Pubblicità

Pubblicità

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

La parola alla difesa

Dopo le polemiche conseguenti alla sentenza del TAR sull’affidamento del lavori di restauro del Ponte di Bassano, interviene oggi il sindaco Riccardo Poletto

Pubblicato il 04-10-2016
Visto 3.026 volte

Pubblicità

Appalto per il restauro del Ponte di Bassano: dopo le polemiche divampate in questi giorni a seguito della nota sentenza del TAR, interviene oggi sulla questione il sindaco Ricardo Poletto, tramite un comunicato stampa che riportiamo di seguito:

COMUNICATO

Foto: archivio Bassanonet

Ponte degli Alpini
La parola al sindaco Riccardo Poletto


In questi giorni, dopo la pubblicazione della sentenza del TAR che obbliga il Comune di Bassano del Grappa alla stipula del contratto con la ditta Nico Vardanega Costruzioni e dichiara inefficace il contratto con la INCO srl per i lavori di ripristino e consolidamento del Ponte degli Alpini, si moltiplicano i commenti e le critiche per l’operato di chi, a vario titolo, è intervenuto finora nell’iter dell’appalto.
Ogni riflessione sul tema è di grande utilità, ma una cosa deve essere chiara a tutti e lo ribadisco ancora una volta per quanti tendono a dimenticarlo: l’approvazione del progetto e del quadro economico è compito del sindaco e della giunta, la gara d’appalto è una questione tecnica all’interno della quale gli amministratori non possono intervenire, pena l’accusa di turbativa d’asta.
Detto questo, ripercorriamo i passaggi fondamentali alla luce di una condizione operativa che in Italia è una pesante realtà, vale a dire l’incertezza di un sistema normativo poco chiaro, soprattutto in tema di opere pubbliche.
Ebbene, non c’è mai stato un momento, in questa vicenda, in cui potessero essere certe e non interpretabili le conseguenze di una scelta fatta e in cui si potesse avere un quadro preciso di quello che sarebbe accaduto nella fase successiva, tante e tanto interpretabili sono le norme che regolano le procedure di appalto in Italia, in parole povere i ricorsi sono sempre dietro l’angolo sia che si scelga una direzione sia che si scelga quella opposta.
Ciò che si poteva fare, e che è stato fatto, era di procedere sulla scorta delle professionalità interne a disposizione e di pareri legali esterni per un sostegno specialistico, acquisiti nei punti più delicati del percorso.
Soffermiamoci in particolare sui due momenti più importanti: la verifica dell’avvalimento della ditta Nico Vardanega con la ditta Consorzio Stabile ALMA di Aversa e la firma del contratto con la INCO srl.
Sull’opportunità o meno di procedere alla verifiche dell’avvalimento, ci ha pensato il Tar a fare chiarezza, dato che nella sentenza è detto chiaramente: “(…) Non può quindi ritenersi che la verifica disposta abbia costituito un accertamento ‘improprio’ ovvero ‘superfluo’, né tanto meno animato dalla volontà di estromettere dalla gara la ricorrente”. Nessuna contestazione, quindi, alla verifica fatta; piuttosto il TAR medesimo, dopo una ulteriore analisi e contrariamente a quanto affermato nella prima sentenza, ritiene che i risultati di questa verifica non siano motivo sufficiente per l’esclusione.
Per quanto riguarda la firma del contratto con la ditta INCO srl, non si devono dimenticare tre passaggi fondamentali e un dato di fatto.
Il primo riguarda l’ordinanza del TAR di aprile che respinge la domanda di sospensiva avanzata dalla ditta Nico Vardanega srl, condannando la stessa al ristoro delle spese per la fase cautelare; una ordinanza ampiamente spinta nel merito, con riferimento al fatto che il ricorso non appariva sostenuto da idonei elementi proprio in pieno accoglimento di quanto sostenuto dal Comune di Bassano. Un nulla osta, di fatto, alla stipula del contratto.
Il secondo è relativo al respingimento, sempre in aprile, da parte del Consiglio di Stato, della richiesta di sospensiva “ante causam” da parte della ditta Nico Vardanega Costruzioni, per l’annullamento, previa sospensiva dell’efficacia, del provvedimento di esclusione dalla procedura negoziata e il rinvio alla successiva discussione alla camera di consiglio. Due sentenze quindi favorevoli che hanno indotto a non perdere tempo. Il terzo è il supporto di uno studio legale specializzato che sosteneva la scelta di procedere quanto prima.
Infine, un concetto chiave che sta alla base e allo stesso tempo sovrasta ogni riflessione: l’urgenza di intervenire sul ponte e poterlo di farlo in un periodo, quello estivo, in cui le condizioni del fiume, da sempre, permettono di operare al meglio, cosa che non è stata possibile fare, ma certamente non per volontà dell’Amministrazione.
Alla fine il TAR, dopo avere meglio esaminata la questione, ha assunto la decisione che ben conosciamo e che ci è stata resa nota solo venerdì scorso, stiamo quindi verificando con i nostri legali la strategia migliore da seguire in questa fase, avendo chiara la nostra priorità, che è quella di procedere con urgenza. Proprio per questo gli interventi stabiliti la scorsa settimana sono già iniziati, per consentirci di mettere in sicurezza il ponte prima della stagione autunnale ed invernale.
Si interverrà con tre azioni specifiche relative alla 2° e alla 3° stilata per rinforzare la struttura e renderla in grado di assorbire le azioni anche di piene particolarmente intense, in attesa di poter operare in alveo, probabilmente dal mese di gennaio, ed è questa la cosa più importante
Tutte utili, quindi, le critiche e le riflessioni di questi giorni, ma tutto sommato anche tutte caratterizzate dal senno di poi.

Pubblicità

Più visti

1

Elezioni Regionali 2025

18-11-2025

PD effe

Visto 18.371 volte

2

Elezioni Regionali 2025

19-11-2025

La profezia dell’asteroide

Visto 16.717 volte

3

Elezioni Regionali 2025

19-11-2025

Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”

Visto 15.359 volte

4

Elezioni Regionali 2025

20-11-2025

Elezioni, per il Momento

Visto 12.643 volte

5

Elezioni Regionali 2025

22-11-2025

Una poltrona per cinque

Visto 10.963 volte

6

Attualità

20-11-2025

Poesia concreta, anima visionaria

Visto 9.223 volte

7

Attualità

19-11-2025

Balla di sapone

Visto 8.890 volte

8

Teatro

21-11-2025

Il Politeama rinasce dopo trent’anni

Visto 3.850 volte

10

Teatro

21-11-2025

Cantanti, a Marostica per Teatris

Visto 3.513 volte

1

Elezioni Regionali 2025

16-11-2025

Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”

Visto 24.308 volte

2

Attualità

12-11-2025

Un assaggio di futuro

Visto 21.206 volte

3

Elezioni Regionali 2025

10-11-2025

Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”

Visto 20.256 volte

4

Elezioni Regionali 2025

17-11-2025

Sim Scalabrin

Visto 20.156 volte

5

Elezioni Regionali 2025

30-10-2025

Quei bravi Tosi

Visto 20.139 volte

6
7

Elezioni Regionali 2025

09-11-2025

A tu per tu con Francesco Rucco

Visto 19.811 volte

8

Elezioni Regionali 2025

02-11-2025

Là nella valle

Visto 19.740 volte

9

Elezioni Regionali 2025

18-11-2025

PD effe

Visto 18.371 volte

10

Politica

26-10-2025

I nodi al pettine

Visto 17.003 volte