Ultimora
26 Apr 2024 18:38
Venezia, ispezione con un drone al Campanile di San Marco
26 Apr 2024 18:06
Venezia, 23-600 i turisti paganti nel secondo giorno ticket
26 Apr 2024 17:05
Il Papa a Venezia, alla messa anche 'superfamiglia' Tripodi
26 Apr 2024 13:56
Sequestrati 1800 prodotti cosmetici in supermercati vicentini
26 Apr 2024 13:48
Rubano smartphone e chiedono riscatto, arrestate 2 ragazze
26 Apr 2024 12:53
Ticket Venezia: Zuin, effetto disincentivo non può vedersi ora
27 Apr 2024 02:37
Terremoto di magnitudo 3.0 in provincia di Firenze
26 Apr 2024 23:31
Putin firma, Gazprom gestirà le filiali dell'italiana Ariston
26 Apr 2024 23:01
Juve-Inter 0-2, la Roma è campione d'Italia donne senza giocare
26 Apr 2024 22:40
Serie A: Frosinone batte Salernitana 3-0 CRONACA e FOTO
26 Apr 2024 21:50
Serie A: Frosinone-Salernitana 2-0 DIRETTA e FOTO
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa, trasmesso in redazione dal segretario provinciale FP (Funzione Pubblica) della Cgil Agostino Di Maria e relativo allo stato dei lavoratori del Tribunale di Vicenza nella vecchia sede di Contrà S. Corona, dove sono stati trasferiti anche gli uffici della sezione Civile di Bassano del Grappa:
COMUNICATO STAMPA
I giudici vanno via e il personale giudiziario, ridotto al lumicino, non può che rimanere per tentare di dare un senso al lavoro, sottopagato e di sofferenza cercando di colmare quel disagio che tutti i cittadini avvertono entrando nel palazzo di Giustizia. I locali di Contrà S.Corona sono fatiscenti, la pulizia lascia a desiderare per i tagli che sempre più colpiscono le spese intermedie. La sicurezza è una parola che mal si adatta per i lavoratori della Giustizia e in particolare per quelli che sono rimasti in Contrà S.Corona. Fili elettrici scoperti e armadi nei corridoi che ostacolano le vie di fuga, ne sono solo un esempio.
A prestare servizio, nonostante l'accorpamento del personale di Schio e di Bassano, sono rimasti così pochi che si ricorre a personale "stagista", LSU, Cassa integrati e Volontari dei carabinieri.
L'età media dei dipendenti supera i 56 anni e con i pensionamenti alla porta il numero dei dipendenti è destinato a diminuire. Sembra che anche chi finanzia i volontari abbia l'intenzione di non rinnovare la convenzione e così anche quell'aiuto (legittimo?) sembra sia destinato a finire. Ricordiamo che i lavoratori della Giustizia, come tutti quelli del Pubblico impiego, hanno i contratti di lavoro bloccati da ormai quattro anni e l'inflazione ha eroso i loro magri stipendi.
I cittadini si chiedono come è possibile che in un paese civile la Giustizia sia così maltrattata dalle istituzioni che altro non fanno che pensare a leggi ad personam, a bendarsi gli occhi e coprirsi le orecchie quando si levano le proteste su questo scempio.
Chiediamo a chi ne ha il potere, di riformare la Giustizia con provvedimenti legislativi che diano risposte ai cittadini, celerità delle sentenze e certezza delle pene. Ma questo si ottiene investendo non solo nelle strutture ma anche nel personale, incrementando le dotazioni organiche e investendo in formazione. I lavoratori e i cittadini chiedono Fatti e non Parole.
Il segretario provinciale FP-CGIL Agostino Di Maria
Il 27 aprile
- 27-04-2023PoveraItalia.it
- 27-04-2022Veni, Vidi, Body
- 27-04-2022Naturalmente Brocchi
- 27-04-2021Divide et Impera
- 27-04-2021Roberto di Canossa
- 27-04-2020Pentola a pressione
- 27-04-2019Sputacaso
- 27-04-2019All Stars
- 27-04-2018Il Museo Cinico
- 27-04-2018Il Canale di Suez
- 27-04-2018Addio Giuseppe Nardini
- 27-04-2017Categoricamente Sì
- 27-04-2017Poletto: “Solidaretà alla CGIL”
- 27-04-2015Canilli (B.d.G.): “No all'apertura il 1° maggio del Grifone”
- 27-04-2015Tempio Ossario, conclusi i lavori di monitoraggio
- 27-04-2015Ladri e ricettatori, arrestati due moldavi
- 27-04-2014In aula col replicante
- 27-04-2012Gassificatore: la parola alla Pyromex
- 27-04-2011Bassano: cancellato il tributo consortile
- 27-04-2011Bassano, nasce il “Living Lab”
- 27-04-2011Viaggio all’Aquila, città fantasma
- 27-04-2010Io no spik Inglish
- 27-04-2010Metropark: la storia infinita