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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Mazzocco in campagna
Claudio Mazzocco si candida a sindaco di Mussolente, a capo di una lista che porta il suo nome. “Lasciare Bassano dopo tanti anni di attività è una sfida che mi intriga per dare un contributo al paese in cui risiedo da sempre”
Pubblicato il 04-04-2024
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Ve lo giuro: più campagna elettorale di così non si può.
Ci troviamo infatti proprio in mezzo alla campagna, all’agriturismo “dai Tabari” a Casoni, immerso nel verde del territorio del Comune di Mussolente che volge verso San Zenone.
Una zona circondata da campi coltivati, da prati fioriti per la incipiente primavera e da una pace agreste in cui si sente solo il canto degli uccellini.

Foto Alessandro Tich
La location della conferenza stampa è insomma totalmente inserita in un ambiente bucolico.
Non c’è pertanto una Ztl, nessun divieto di sosta, non c’è nessun Ponte su cui vigilare, non c’è ombra di commercianti abusivi, non servono videocamere di sorveglianza sulla strada che dopo l’agriturismo diventa sterrata, non è un luogo appetibile per strane frequentazioni.
E qui Max, il cane antidroga della Polizia Locale, non potrebbe fare altro che andare alla ricerca di tartufi.
Eppure siamo qui perché il grande protagonista della giornata è l’assessore uscente alla Sicurezza del Comune di Bassano Claudio Mazzocco, che si candida a sindaco di Mussolente, a capo della lista civica “Claudio Mazzocco Sindaco - Casoni Mussolente” che pure si presenta per l’occasione.
“Un paese concreto”.
È lo slogan elettorale by Claudio Mazzocco che peraltro, perché magari non tutti lo sanno, vive da sempre a Mussolente assieme alla sua famiglia.
Nel volantino elettorale fresco di stampa, il candidato sindaco è immortalato nell’atto di rimboccarsi le maniche: il linguaggio del corpo del cosiddetto “governo del fare”.
“Mi candido a sindaco, alla guida della lista che porta il mio nome - si legge nel volantino -, per mettere al servizio del mio paese l’esperienza maturata come amministratore.” Il testo parla di “orgoglio e attaccamento che tutti noi sentiamo per le bellissime e laboriose terre di Casoni e Mussolente” e di una “gestione concreta del bene comune” per dare risposte “in tempi rapidi” con “un’amministrazione snella, disponibile e vicina alla gente, aperta al dialogo, efficace e con una chiara visione del percorso da intraprendere”.
Mazzocco si presenta all’incontro di presentazione con i media assieme a tutta la sua squadra. E come fanno i bravi giornalisti, vi do subito i nomi dei candidati di lista.
L’elenco non può che partire con Maria Orso detta Grazia, manager aziendale, direttore operativo della IALC Serramenti: sarà lei infatti il vicesindaco in caso di vittoria.
In lista anche Tatiana Marchesan, candidato sindaco di Mussolente per la Lega nel 2019, e il già sindaco di Mussolente Maurizio Chemello.
Completano le file dei candidati consiglieri pro Mazzocco la più giovane del gruppo Laura Boffo e ancora Leonardo Bortignon, Francesca Ceccato, Massimiliano Ceccato, Flavio Golin, Nadia Michieletto, Paolo Orso e Alessandro Pellizzer.
C’è una dodicesima casella ancora vuota, che sarà riempita nei prossimi giorni.
Nel suo intervento, Mazzocco ringrazia innanzitutto il coordinatore Ernesto Bellon “che ha dato il là alla nostra lista”.
“Lasciare Bassano dopo tanti anni di attività è una sfida che mi intriga per dare un contributo al paese in cui risiedo da sempre - afferma il candidato sindaco -, ai cittadini, alle aziende e a tutte le persone che qui vivono.”
“Ci sono strade da sistemare, un’illuminazione pubblica mancante, mancano percorsi che colleghino Bassano con Mussolente e Casoni - aggiunge -. Noi vogliamo dare risposte veloci, tangibili e certe al mondo del lavoro, che ha bisogno di un’amministrazione capace e concreta. Il lavoro e le aziende necessitano di risposte più rapide ed è quello che ci apprestiamo a fare per i prossimi cinque anni.”
Quella che lo sostiene è una lista civica dell’area di centrodestra.
C’è chi è iscritto alla Lega, come lo stesso Mazzocco, chi a Fratelli d’Italia, chi invece a Forza Italia e chi appartiene all’area di centro ma “l’appartenenza ai partiti è secondaria rispetto alle persone”.
“La nostra lista è composta da persone perbene e capaci - rimarca l’aspirante primo cittadino -. Potrò andare a testa alta quando chiederò il voto ai cittadini. Abbiamo cercato persone capaci e le abbiamo trovate.”
Tra i punti principali del programma, “la sistemazione dei centri sportivi, che sono andati in degrado e che in vent’anni nessuno ha mai preso in considerazione”.
E la sicurezza, punto forte dell’Ispettore Mazzocco di bassanese memoria?
“Per la sicurezza ho già le idee chiare. Dare sicurezza ai cittadini e alle aziende è un impegno mio personale e di tutto il gruppo, anche attraverso l’adesione all’Unione Montana del Bassanese.”
Chiedo a Mazzocco, per stuzzicarlo un po’, se sarà “un sindaco sceriffo”.
“Sarò un sindaco che tutelerà i suoi cittadini”, mi risponde.
L’aspirante vicesindaco Grazia Orso dice di essere “una apprendista della politica” e definisce la lista “un gruppo formidabile” che può portare “un contributo e scelte fatte con competenza per dare benessere alle comunità del nostro territorio”.
Claudio Mazzocco, dunque, scende in campo: e questa volta l’area coltivata attorno all’agriturismo non c’entra.
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