Asparago di Bassano
Asparago di Bassano

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Cronaca

Sputacaso

Sputi contro l'auto di Elena Donazzan ieri sera a Bassano. L'assessore regionale: “Gesto volgare ed arrogante. Auspico nella solidarietà di quella sinistra che, a parti invertite, ne avrebbe fatto un caso di Stato”

Pubblicato il 27-04-2019
Visto 2.276 volte

Asparago di Bassano

L’assessore regionale del Veneto Elena Donazzan è stata vittima ieri sera, a Bassano del Grappa, di uno spiacevole episodio messo in atto da un gruppo di soggetti che hanno rifiutato di identificarsi.
“Ieri verso le 23.30 circa - riferisce Donazzan - ero appena uscita da una cena per la promozione dell’asparago bianco di Bassano DOP organizzata al Museo Civico dal consorzio di tutela: una bella serata, trascorsa al fianco del sindaco Riccardo Poletto in un clima elettorale di grande serenità. Salendo a bordo della mia auto assieme al vicesindaco di Rossano Veneto Davide Berton, ho notato un gruppetto di persone intento ad osservarmi: uno di loro ad un certo punto, camminando a passo rapido verso il mezzo, ha tentato di rendermi difficile l’uscita dal parcheggio, mentre una ragazza, soggiunta velocemente, mi sputava sulla carrozzeria.”
“Ho così deciso - continua il racconto dell'assessore regionale - di fermare l’auto per chiedere alla ragazza le ragioni di questo suo gesto, innanzitutto presentandomi con nome e cognome e poi chiedendo il suo. Silenzio. Dopo pochi istanti, il primo soggetto mi ha intimato di andarmene specificando che loro, essendo in tanti, avrebbero negato l’accaduto.” “Avrei voluto chiamare le Forze dell’Ordine - prosegue l'esponente del centrodestra -, ma poi ho pensato che i nostri poliziotti e i nostri carabinieri meritino di pensare ad altro. Stamane però mi sono recata sul luogo dell’accaduto, appurando che i due ragazzi e gli altri componenti del gruppetto con ogni probabilità ieri sera erano da poco usciti da una sede di proprietà del Comune concessa a delle associazioni: gli adesivi con cui l’ingresso di questi locali è stato tappezzato ben rendono l’idea di chi lo frequenti e del loro orientamento politico.”

Fonte immagine: Facebook / Elena Donazzan

“Lo sputo è un segno di disprezzo, un gesto di volgare arroganza, un evidente sfogo di odio verso i miei confronti” continua l’assessore regionale, che ha affidato alla sua pagina Facebook uno sfogo su quanto accaduto. Molti i messaggi di solidarietà e di vicinanza giunti nelle ultime ore a Donazzan, che però è decisa ad andare a fondo della questione. “Poco dopo il fatto, prima di accompagnare alla sua auto il vicesindaco Berton, siamo riusciti ad individuare il mezzo con i quale gli autori del gesto hanno lasciato il posto, registrando il numero di targa - riferisce ancora l'esponente della giunta veneta -. Spero abbiano il coraggio di farsi avanti: mi aspetto un’ammissione di responsabilità da parte di questi soggetti e delle scuse, perché una campagna elettorale non può giustificare nessun atto di odio e di intolleranza. Mi aspetto anche però la solidarietà dalle donne in politica e da quella sinistra che, a parti invertite, avrebbe trasformato questo episodio in un caso di Stato.”
Nelle prossime ore un consigliere comunale di Bassano del Grappa interrogherà l’Amministrazione per capire chi siano i responsabili della sede, a chi era in uso ieri sera e quali siano i criteri con i quali questi locali sono stati concessi a queste persone. “L’interrogazione - conclude Donazzan - è lo strumento che la legge affida ai consiglieri comunali per approfondire quanto attiene all’amministrazione: la risposta che questa darà sarà utile per capire se quanto viene svolto all’intero di quella sede comunale sia corretto o meno.”
Sull'episodio interviene con una nota trasmessa alle redazioni anche l'europarlamentare di Fratelli d'Italia Remo Sernagiotto.
“Esprimo la massima solidarietà a Elena Donazzan per l’aggressione subita in centro a Bassano - dichiara -. Dopo Padova, siamo di fronte a una escalation di violenza che odora di ideologia. Mi auguro che questa campagna elettorale non sia contrassegnata dall’odio verso chi la pensa diversamente. Sarebbe gravissimo.”
“Conosco bene Elena Donazzan, sono stato suo collega - continua l'eurodeputato -. È una donna di destra che non ha paura di dire quello che pensa e di difenderlo mettendoci sempre la faccia.” “Dopo i fatti gravissimi di Padova, che ho già condannato, mi auguro che la politica tutta esprima vicinanza a Elena - conclude Sernagiotto -. La violenza verbale e fisica contro chi la pensa diversamente è fascismo. Tutto il resto è democrazia.”

Più visti

1

Attualità

24-05-2023

Nel Giro di un attimo

Visto 8.930 volte

2

Attualità

28-05-2023

Arte Astratta

Visto 8.867 volte

3

Attualità

25-05-2023

Caldaie ad A.RI.A

Visto 8.807 volte

4

Attualità

26-05-2023

Tu chiamale se vuoi relazioni

Visto 8.614 volte

5

Politica

27-05-2023

Pengo anch’io

Visto 8.602 volte

6

Attualità

26-05-2023

#SiCanta

Visto 8.561 volte

7

Attualità

24-05-2023

TG Lunardi

Visto 8.474 volte

8

Politica

28-05-2023

Romanzo Populista

Visto 8.143 volte

9

Politica

29-05-2023

Indegno per Bassano

Visto 6.429 volte

10

Attualità

29-05-2023

Stile Farfalla

Visto 5.578 volte

1

Attualità

07-05-2023

Velociraptor

Visto 13.715 volte

2

Attualità

15-05-2023

Baxi Driver

Visto 11.997 volte

3

Politica

17-05-2023

Un Martini di troppo

Visto 10.471 volte

4

Attualità

19-05-2023

Giro Girotondo

Visto 10.458 volte

5

Attualità

21-05-2023

Asparago Hulk

Visto 10.133 volte

6

Politica

16-05-2023

No Martini, Sì Party

Visto 10.078 volte

7

Attualità

10-05-2023

Al Bano e Vittorio Power

Visto 9.725 volte

8

Attualità

08-05-2023

AsparaBoys

Visto 9.564 volte

9

Attualità

14-05-2023

Digestione ANAerobica

Visto 9.504 volte

10

Attualità

12-05-2023

Ingegno per Bassano

Visto 9.454 volte