Pubblicità

Rinascimento in bianco e nero

Pubblicità

Rinascimento in bianco e nero

RedazioneRedazione
Bassanonet.it

Mostre

Elda Cecchele "In forma di tessuto"

Una mostra dedicata all’attività della tessitrice veneta che, fra gli anni cinquanta e settanta, ha contribuito con i suoi tessuti ricercati all’affermazione di stilisti di fama internazionale. A Schio dal 5 dicembre al 20 febbraio.

Pubblicato il 01-12-2010
Visto 3.792 volte

Pubblicità

Rinascimento in bianco e nero

Dal 4 dicembre il Lanificio Conte di Schio ospita la mostra “Elda Cecchele. In forma di tessuto” dedicata all’attività della tessitrice veneta che, fra gli anni cinquanta e settanta, ha contribuito con i suoi tessuti ricercati all’affermazione di stilisti come Roberta di Camerino, scomparsa lo scorso maggio, Salvatore Ferragamo, Franca Polacco, Jole Veneziani.

Un’occasione per scoprire per la prima volta lo straordinario lavoro di Elda Cecchele (1915-1998) che, con le proprie stoffe realizzate nel laboratorio di Galliera Veneta (Padova), ha collaborato con i grandi designer italiani del Novecento. Le prime tappe significative della carriera di Elda Cecchele sono rappresentate dalla partecipazione alla Sezione delle Arti Decorative delle Biennali di Venezia del 1956 e del 1960 e all’Italian Festival di Tokyo come rappresentante dell’artigianato tessibile italiano. Durante la sua carriera quarantennale si è poi dedicata alla produzione tessile artigianale per abbigliamento, accessori e arredamento, che si distingue per la qualità di superficie dei tessuti, frutto di una continua sperimentazione di colori e materiali non usuali (cellophane, fettucce in pelle, strisce di pelliccia, tulle).


La mostra è ideata a partire da tessuti, campioni, materiali, abiti, accessori, quaderni e fotografie conservati presso l’archivio Elda Cecchele, di proprietà della famiglia della tessitrice. Il progetto allestitivo della mostra è di Mario Lupano, docente della Facoltà di design e arti allo IUAV, storico e critico dell’architettura contemporanea. Su una serie di tavoli sono disposti paesaggi costruiti da matasse di filati e soutaches, innumerevoli varietà di cordoli, passamanerie e campioni di tessuti. Ritmano questa infilata di tavoli alcune costellazioni di abiti, in prevalenza realizzati dalla sartoria di Franca Polacco, che permettono di rileggere in modo spettacolare i tessuti. Esporre l’archivio Elda Cecchele significa restituire un’interpretazione contemporanea dell’attività della tessitrice: la diretta visione dei suoi tessuti, mai sufficientemente apprezzabili nella restituzione fotografica, permetterà di comprendere come la loro originalità e la loro ricercatezza fossero fondamentali per la confezione di indumenti e accessori che, con la loro moderna linearità, ne esaltavano le caratteristiche.
La qualità e la dignità artistica del lavoro di Elda Cecchele permettono di tracciare uno spaccato socioculturale e imprenditoriale del Nord-Est negli anni cruciali del suo sviluppo. Negli anni cinquanta e sessanta Elda Cecchele diede avvio al sistema della manifattura dedicata al nascente sistema moda italiano. Oggi Elda Cecchele incontra Schio, un centro di innovazione attiva dove, con la dinastia Rossi, nacque la grande industria tessile italiana. Con questa mostra non si legge solo un pezzo della nostra storia, ma si attiva la vera natura di questo territorio: saper trasformare i materiali immettendo costantemente nel lavoro quotidiano ricerca, innovazione e creatività.


IL LANIFICIO CONTE
Insieme alla Fabbrica Alta, al Giardino Jacquard, all’Asilo Rossi, al Teatro Civico, il Lanificio Conte di Schio fa parte di una delle aree a maggior concentrazione di archeologia industriale al mondo. Nel corso del diciottesimo secolo Schio è diventata una culla della moderna industria italiana. In questo contesto è nato, nel 1757, il Lanificio Conte, che ha conservato nel corso dei secoli la tipica impostazione paleoindustriale di compenetrazione tra area privata (abitazione padronale con parco romantico) e momento produttivo (l’opificio) che associa alle recenti strutture in cemento armato gli impianti sette-ottocenteschi.

Più visti

1

Attualità

22-04-2024

La storia siamo noi

Visto 11.238 volte

2

Politica

19-04-2024

Campagnolo per tutti

Visto 10.645 volte

3

Politica

19-04-2024

Van der Finco

Visto 10.119 volte

4

Politica

21-04-2024

Fort Zen

Visto 10.024 volte

5

Politica

22-04-2024

Euroberto

Visto 9.694 volte

6

Attualità

21-04-2024

Norwegian Wood

Visto 9.657 volte

7

Lavoro

20-04-2024

Cottarelli in cattedra allo Scotton

Visto 6.208 volte

8

Attualità

24-04-2024

Coffee Freak

Visto 5.572 volte

9

Politica

24-04-2024

E.R. - Zen in prima linea

Visto 4.564 volte

10

Scrittori

21-04-2024

Modalità lettura 3 - n.14

Visto 3.611 volte

1

Politica

06-04-2024

Teatro Verdi

Visto 14.227 volte

2

Politica

05-04-2024

Mazzocco in campagna

Visto 13.029 volte

3

Attualità

08-04-2024

La Terra è rotonda

Visto 12.446 volte

4

Attualità

15-04-2024

Signori della Corte

Visto 11.485 volte

5

Politica

07-04-2024

Gimme Five

Visto 11.481 volte

6

Attualità

27-03-2024

Dove sito?

Visto 11.474 volte

7

Attualità

22-04-2024

La storia siamo noi

Visto 11.238 volte

8

Politica

12-04-2024

Cavallin Marin

Visto 11.124 volte

9

Politica

09-04-2024

Carraro in carriera

Visto 11.004 volte

10

Politica

03-04-2024

Pavanti tutta

Visto 10.839 volte