Ultimora
15 Jul 2025 19:08
Per una foto si arrampica su costone che cede, morta 15enne
15 Jul 2025 18:36
Milano-Cortina: svelate a Venezia le medaglie olimpiche
15 Jul 2025 18:07
Da Sorrentino a Rosi, Marcello e Guadagnino verso Venezia
15 Jul 2025 15:37
Borseggi a Venezia: Brugnaro a Governo, "correttivi urgenti"
15 Jul 2025 14:20
Trapianto di fegato a Padova per un bimbo palestinese di 5 anni
15 Jul 2025 14:00
Adriatic Lng, nel primo semestre immessi 4,5 miliardi mc di gas
15 Jul 2025 21:05
Trattativa no-stop sui dazi. Trump, 'con l'Ue andrà bene'
15 Jul 2025 20:38
L'accusa dell'Ue, 'Mosca usa armi chimiche in Ucraina. Slitta l'accordo sulle nuove sanzioni
15 Jul 2025 19:55
Camion travolge un'auto ferma in galleria, tre morti
15 Jul 2025 19:52
Garlasco, Dna di ignoto 3 comparato con almeno 30 persone
15 Jul 2025 19:45
"Un boss al 41 bis può vedere una donna se è nata una relazione"
15 Jul 2025 19:38
L'Ue avverte, 'rischio di revoca del Dpcm su Unicredit'
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Passa il Green, a teatro
In questo fine settimana, dal 30 luglio a domenica 1 agosto, Operaestate Festival ha in programma tre prime nazionali nella sezione Teatro con Babilonia, exvUoto, Amor Vacui
Pubblicato il 29-07-2021
Visto 4.900 volte
In questo fine settimana, Operaestate Festival ha in programma tre prime nazionali nella sezione Teatro. Tra le proposte, le restituzioni di due percorsi speciali che fanno parte del progetto Comunità/Cultura/Patrimonio, realizzato come azione di contrasto alla povertà culturale. Il progetto, presentato sul bando di Fondazione Cariverona "Valore e Territori" dalla rete costituita dai Comuni di Bassano (capofila) e di Cartigliano, Enego, Feltre, Lusiana-Conco, Colceresa, Montorso, Mussolente, Nove, Rosà, Tonezza del Cimone, Valbrenta, con la Fondazione Teatro Civico di Schio, l’Ulss n.7 Pedemontana e Villa Margherita di Arcugnano, guarda alle comunità locali e al paesaggio come attori di una rinascita culturale a contrasto dell’impoverimento e a favore della valorizzazione del territorio.
Si inizierà nella serata di venerdì 30 luglio, al Teatro al Castello di Bassano, con il nuovo spettacolo di Babilonia Teatri intitolato Mulinobianco, anch’esso dedicato alle grandi domande del presente, guardando a ecologia e sostenibilità. In scena, da una parte la modernità, dall'altra le tradizioni da riscoprire, al centro gli esseri umani, ciascuno col proprio grado di consapevolezza e di ignoranza, sotto il fuoco incrociato di notizie allarmanti e catastrofiche, difficili da gestire. Oltre ai due fondatori della compagnia, Enrico Castellani e Valeria Raimondi, premiati con il Leone d’argento alla Biennale di Venezia del 2016, saliranno sul palco anche i figli della coppia: Ettore e Orlando Castellani. Babilonia Teatri spiega il fulcro della loro riflessione: “Mulinobianco nasce dalla consapevolezza che viviamo un mondo in cui sembra impossibile trovare un equilibrio tra naturale ed artificiale: una dicotomia quasi impossibile da gestire”. Lo spettacolo è prodotto da La Corte Ospitale e coprodotto da Operaestate. In caso di pioggia, l’allestimento sarà trasferito in Sala da Ponte.
Si proseguirà sabato e domenica con le due restituzioni: il 31 luglio, a Casoni di Mussolente, gli attori di “exvUoto teatro” Tommaso Franchin e Andrea Dellai saranno impegnati a tracciare una Mappatura Emotiva dei luoghi che attraversano, e dopo Carrè è la volta di Mussolente: un racconto che diventa una fiaba contemporanea nato dal dialogo con la comunità locale, con le sue storie e le sue emozioni. “Ogni mappatura innesca processi virtuosi di condivisione all'interno della comunità che le ospita, è un lavoro che è ugualmente focalizzato sul processo e sull'esito”, illustra ExvUoto.

Babilonia Teatri, al Teatro "Tito Gobbi" il 30 luglio, per Operaestate
Domenica 1 agosto, a San Nazario, la Compagnia padovana “Amor Vacui” presenterà al pubblico Atlante Botanico dell'essere umano una creazione realizzata per il paesaggio della Valbrenta (con i suoi caratteristici terrazzamenti). In scena, dirette da Lorenzo Maragoni, tre storie narrate da tre attori (Marangoni stesso, Andrea Bellacicco ed Eleonora Panizzo): quella di un incontro, la storia di una vita che finisce e quella di una vita che inizia. Come le piante, gli esseri umani nascono, crescono, forse generano e infine muoiono, ma a differenza delle piante, gli uomini hanno bisogno di raccontare ciò che fanno.
Per entrambi questi appuntamenti, con inizio fissato alle 17.30, si raccomanda di indossare scarpe e abbigliamento adeguato a passeggiate nella natura in zona collinare e di munirsi di coperta o stuoino per sedersi sull’erba. In caso di pioggia, Atlante botanico sarà rinviato al 19 settembre.
La prenotazione agli eventi è obbligatoria. Per informazioni dettagliate: www.operaestate.it
comunicazionefestival@comune.bassano.vi.it tel. 0424519804
Il 16 luglio
- 15-07-2024Diamoci un bacino
- 15-07-2023Zero Zero Zonta
- 15-07-2023Baci, Perugino
- 15-07-2023I potenti al tempo di Giorgia in Veneto
- 15-07-2022Scim Sala Bim
- 15-07-2022Il risvolto dei Pantaloni
- 15-07-2021Gemelli Diversi
- 15-07-2021Bene Rifugio
- 15-07-2021Presi per i Gabelli
- 15-07-2020Canova's Night Fever
- 15-07-2019Swiss and Shout
- 15-07-2017Padre-orco finisce in carcere
- 15-07-2017Sulla linea Bassano-Venezia
- 15-07-2016Guerra di civiltà
- 15-07-2014Bortolo Forever
- 15-07-2014Parcheggio Le Piazze: il “miracolo” della cassa automatica
- 15-07-2014Piazze roventi
- 15-07-2013CGIL Vicenza: “Chiediamo le dimissioni di Calderoli”
- 15-07-2011Siamo sempre “ricicloni”
- 15-07-2011Conca d'Oro, un modello per la Regione
- 15-07-2011Abbattuta la “cupola” cinese del Nordest
- 15-07-2010Nella morsa del caldo