Ultimora
30 Apr 2025 12:55
Suore in fuga dal convento di clausura, 'troppe pressioni'
30 Apr 2025 12:37
Lucia Buttarelli nuova amministratrice delegata di Smart Paper
30 Apr 2025 12:02
Auto su cantiere autostradale, due morti in A4
30 Apr 2025 11:34
Frode in commercio, sequestrate 400 tonnellate di pellet
30 Apr 2025 11:25
Un giovane morto e due feriti in incidente auto nel Trevigiano
30 Apr 2025 09:47
Foto intime da disabile minorenne, denunciato bellunese
30 Apr 2025 12:45
++ Fumarola (Cisl), un patto: la sicurezza primo comandamento ++
30 Apr 2025 11:57
++ Auto su cantiere autostradale, due morti in A4 ++
30 Apr 2025 12:03
Un'auto piomba su un cantiere autostradale, due morti in A4
30 Apr 2025 11:44
Congregazione dei cardinali, apprezzamento per il gesto di Becciu
30 Apr 2025 11:39
Consiglio dei ministri, sul tavolo misure per la sicurezza sul lavoro
Non solo teatri per la danza, anche architetture simbolo di continuità e innovazione, per la promozione della cultura: ritorna il consueto appuntamento alle Bolle Nardini, ormai tradizione del festival, che quest’anno vede in scena adattamenti da coreografie di Forsythe e Pite. A danzare due splendide ballerine: Jone San Martìn e Sandra Marìn Garcia.
Lo spettacolo, promosso dal Comune di Bassano del Grappa, è inserito nel ricco cartellone di Operaestate 2014, il festival realizzato dalla città di Bassano con la Regione del Veneto e le altre città palcoscenico, in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e le aziende del Club Amici del Festival.
L'evento performativo sarà suddiviso in tre serate: giovedì 10, venerdì 11 e sabato 12 luglio sempre con inizio alle 21.20.

Foto A. Boscato
Nulla è vicino all’architettura d’avanguardia come una coreografia contemporanea: la danza, l’arte più effimera di tutte, infatti, costruisce in continuazione figure, linee e con esse simboli e immagini evanescenti ma incisive; non sorprende quindi che ormai la danza trovi un suo palcoscenico ideale alle Bolle Nardini, opera voluta nel 2004 per celebrare 225° anniversario della fondazione dell’azienda, e progettata da Fuksas proprio per legare le architetture al territorio e ospitare la cultura legata alla distilleria e non solo.
Altrettanto all’avanguardia, è il coreografo William Forsythe, al centro della serata con un adattamento della sua nuova creazione dedicata alla danzatrice Jone San Martìn.
William Forsythe è noto al grande pubblico per le sue creazioni in cui il fisico del ballerino è spinto ai limiti dei virtuosismi in un allestimento minimale. I passi derivati dalla danza classica accademica sono resi contemporanei dalla forza fisica dei danzatori, che alternano spesso – come cifra stilistica – movimenti ondulati e movimenti decisi come una frustata. Il baricentro dei ballerini è spostato al limite, fino al cosiddetto off balance, le immagini si fanno plastiche e le linee si allungano, si moltiplicano in uno stile spigoloso, deciso ed estremamente contemporaneo.
L’adattamento della creazione qui presentato in prima nazionale (creazione che sarà presentata anche al Festival d’Automne a Parigi il prossimo settembre), è Legitimo/Rezo, una spiegazione danzata del processo creativo di una coreografia; dall’idea alla scrittura coreografica, senza poter dimenticare la parte di improvvisazione, fondamentale per raggiungere un’interpretazione libera e responsabile. È così che nasce anche questa creazione, che ha da parte di Forsythe le linee guida e da parte della danzatrice i contenuti, in una sinergia di idee e obiettivi.
Ha collaborato con William Forsythe l’altra coreografa delle cui creazioni vedremo degli estratti durante la serata: Crystal Pite.
Coreografa molto interessante e una delle più celebrate del nuovo millennio per quanto riguarda la danza proveniente dal Canada, ha vinto numerosissimi premi.
A presentare i lavori di questi coreografi, due eccezionali interpreti, che per la serata presenteranno anche proprie creazioni: Jone San Martìn e Sandra Marin Garcìa, che rappresentano due diversi approcci alla coreografia e all’interpretazione e che saranno legati dallo spazio delle Bolle e dagli interventi del danzatore/musicista Josh Johnson, parte della compagnia di Forsythe, che qui si occuperà di musiche e arrangiamenti, garantendo così un carattere unitario al progetto.
Un progetto che vede quindi protagonisti tre artisti indipendenti che si ritrovano per una serata di grande danza site specific, gli echi di due coreografi intensi e innovativi, e uno spazio che esalta la loro qualità artistica; tutto in un evento da non perdere.
Ingresso euro 20 (intero) euro 17 (ridotto) - prenotazione obbligatoria.
Informazioni: Biglietteria Operaestate Festival Veneto Via Vendramini 35 - Bassano Del Grappa tel. 0424 524214 - 0424 519811 www.operaestate.it
Il 30 aprile
- 30-04-2024Nebbia sfitta
- 30-04-2022La nuda verità
- 30-04-2022Dritti al Cuore
- 30-04-2022Ulss 7 +
- 30-04-2021Tutta Barbara minuto per minuto
- 30-04-2021Su e gru
- 30-04-2021Grazie per la cortese astensione
- 30-04-2020Mettiamoci una pietra sopra
- 30-04-2019No Vernillo, No Party
- 30-04-2019TdB, Tvb
- 30-04-2018Chi la tura la vince
- 30-04-2014No Euro, No Cry
- 30-04-2014Mussolente, si presenta la lista “Un Impegno Comune”
- 30-04-2014Movimento 5 Stelle: “VinciamoNoi” Tour nel Vicentino
- 30-04-2013Invitati a una festa in villa, vi tornano per rubare
- 30-04-2012Il commerciante sanzionato: “Chiederò i danni al Comune”
- 30-04-2012Differenziata: dal 1° maggio si riciclano anche piatti e bicchieri di plastica
- 30-04-2012Bordignon: “Volantini anonimi contro di noi”
- 30-04-2012Vanni Barichello: “Romano ha bisogno di cambiare clima”
- 30-04-2011Bretella Ovest: Manuela vince il primo round
- 30-04-2009Il Ponte verso il Sole