Pubblicità

Fondazione The Bank

Pubblicità

Fondazione The Bank

RedazioneRedazione
Bassanonet.it

Manifestazioni

Come Natura crea

Sabato 1 e domenica 2 aprile nuova edizione di Di Rara Pianta al Giardino Parolini di Bassano. L’ideatore dell’evento Giuseppe Busnardo: “Una manifestazione che pone attenzione alla biodiversità”

Pubblicato il 30-03-2023
Visto 3.729 volte

Pubblicità

Fondazione The Bank

Oramai ci siamo. Sabato 1 e domenica 2 aprile l’antico Giardino Parolini di Bassano del Grappa rifiorisce grazie alla XI edizione di Di Rara Pianta, l’esclusiva mostra - mercato di piante e fiori ricercati promossa dal Rotary club Bassano Castelli con il patrocinio della Città di Bassano del Grappa, dell’Orto Botanico di Padova e di Confcommercio Bassano.
Nata nel 2011, proprio per attirare l’attenzione verso uno dei patrimoni storici della città, la manifestazione, ideata e curata dal botanico Giuseppe Busnardo, si è affermata come uno degli appuntamenti italiani più importanti nell’ambito del florovivaismo, con la certezza per esperti ed appassionati di trovare bellezza e rarità.
Non fa eccezione la nuova edizione, in programma questo fine settimana (orario 9.00 - 19.00, ingresso gratuito), con un parterre di selezionati espositori (una cinquantina, con alcuni nuovi preziosi inserimenti), laboratori, incontri, visite guidate.


UNO SGUARDO CONSAPEVOLE VERSO LA NATURA

“Di Rara Pianta, oltre che essere stato il motore per il progetto di recupero del Giardino Parolini, vuole essere una manifestazione che pone attenzione alla biodiversità, con uno sguardo consapevole verso la natura e l’orticoltura - spiega Giuseppe Busnardo, ideatore e curatore dell’evento -. Con un grande lavoro di ricerca, la rassegna ha mirato a valorizzare fin dall’inizio realtà, anche piccole, che quotidianamente con il loro lavoro e la loro passione difendono la biodiversità, la naturalità, la bellezza. È questo anche il percorso affinché il Giardino torni ad essere un luogo di attrazione per la singolarità della sua storia e la rarità delle sue piante”.

SOLO ECCELLENZE

Rose, Stelle Alpine, Garofani, Carnivore, Peonie, Lavande, Orchidee, Piante Acquatiche, Succulente, Aromatiche, Azalee, Gerani, Hoya, Agapanthus e molte altre, le specie presenti alla manifestazione, scelte fra eccellenze non solo italiane. Fra le novità di questa edizione, una inusuale esposizione di Felci da tutto il mondo e un vivaista di stranissime Querce. Non mancano gli Agrumi e i Frutti Antichi; gli Arbusti insoliti e le Conifere; così come un ricco assortimento di bulbi. Non solo piante, comunque, ma anche olii essenziali, spezie, tisane, marmellate e, ancora, ceramiche floreali, accessori in bamboo, gioielli in resina con fiori di montagna, cosmetici e fragranze, tutte proposte all’insegna della sostenibilità.

PREMIO A MIRELLA COLLAVINI, LA SIGNORA DELLE VIOLE

Il meglio del giardinaggio e del collezionismo del verde, che anche quest’anno sarà coronato da un riconoscimento speciale ad una donna che ha fatto della cultura dei giardini e della conoscenza della natura l’impegno della propria vita. Si tratta di Mirella Collavini, ovvero la signora delle viole. Di Rivignano (UD), è una fervida collezionista di viole e violette, nota nel settore e proprietaria di uno splendido giardino-vivaio.
Nel corso della cerimonia ufficiale, in programma domenica alle 16.00 con intermezzi musicali e letture storiche, anche la messa a dimora a cura degli studenti dell’Istituto Agrario “A. Parolini” di un raro esemplare di Quercus phillyraeoides, donato dal Rotary Club Bassano Castelli per arricchire le collezioni del Giardino.

“COLLEZIONI, CHE PASSIONE!”
Per la prima volta la manifestazione ospiterà nelle Serre Grandi del Giardino una raccolta di rarità da collezione, proposte da espositori ed appassionati, che sarà inaugurata da una selezione di Iris europee e di Settembrini, straordinaria donazione dell’Orto Botanico di Padova. All’esposizione hanno contribuito con le loro collezioni diversi vivaisti: Buosi Osvaldo, Doro Daniele, Ianne Patrizia, Floricoltura Billo Federico, Gardenstudio, Raziel, Vivaio della Colombara, Vivai Ghellere, Vivalpi, Zanatta Alberto. Lo spettacolo della biodiversità.

L’ANGOLO DI SCAMBIO SEMI E PIANTE
La giornata di domenica sarà ancora l’occasione per l’apprezzata iniziativa di scambio semi e piante, un momento che richiama amatori da ogni parte d’Italia, coordinati da Patrizia Janne di Adipa Veneto, l’Associazione per la diffusione di Piante per Amatori.

LEZIONI, ATTIVITA’ E VISITE GUIDATE

Nel corso di Di Rara Pianta si potrà partecipare ad una lezione di Ikebana, l’arte giapponese di disporre i fiori, a cura della scuola italiana Ohara Chapter di Venezia (sabato, ore 14.30); seguire un laboratorio di cucito, intreccio, impaglio o realizzazione di fiori di carta, a cura di Pro Bassano e Arti per Via (sabato e domenica, 15.30-17.30); viaggiare nell’arte, ammirando le creazioni en-plein air ispirate alla natura dell’associazione “Leonardo Arte” o l’esposizione delle opere Yana Kiyko, realizzate con la tecnica della spatola; conoscere il passato con l’Associazione Mondo Rurale e l’intreccio della paglia.  Fra gli altri eventi, l’incontro con l’agronoma Elena Mascellari, in dialogo con Alessandro Bedin, dedicato agli orti medicinali e alla riscoperta delle cure fitoterapiche (sabato, ore 17.15); le letture per bambini proposte dalla Biblioteca (dai 4 anni, sabato alle ore 10.30).

IL GIARDINO ANTICO

Da non perdere, sabato e domenica alle 11.00, a cura di Giuseppe Busnardo le visite guidate al Giardino, creato nel 1800 dal naturalista bassanese Alberto Parolini (1788-1867) e che fra i tanti studiosi fu definito “un des jardins de botanique les plus remarquables de L’Italie” (Filippo Barker Webb, 1840).  In un contesto che rispecchia abbastanza fedelmente il disegno originario, si possono ancora ammirare i curiosi Pini paroliniani (che portano il nome del loro scopritore), molte rarità con individui secolari e spettacolari, alcune collezioni ricostituite (soprattutto Pini e Querce da tutto il mondo, ma anche Felci), l’originale orto per ortoterapia davanti alle serre ottocentesche restaurate e l’attiguo orto con piante simboliche delle religioni monoteiste, l’ingegnoso sistema di vasche per catturare l’acqua.

IL CHIOSCO

Grazie alla collaborazione con il Ristorante Sant’Eusebio di Bassano del Grappa, a Di Rara Pianta si potrà degustare il prodotto principe del territorio: l’Asparago Bianco di Bassano DOP. Al Giardino Parolini nei giorni della manifestazione sarà attivo il chiosco con questa e molte altre specialità.

Pubblicità

Fondazione The Bank

Più visti

1

Attualità

01-12-2025

Birreria Trenti chiude dopo 69 anni

Visto 14.003 volte

2

Geopolitica

01-12-2025

La Germania e la minaccia dei droni

Visto 9.292 volte

3

Attualità

01-12-2025

ULSS 7 Pedemontana, intesa con la Mayo Clinic

Visto 9.092 volte

4

Attualità

03-12-2025

Ministero e Alpini, accordo sui Campi Scuola

Visto 8.775 volte

5

Attualità

06-12-2025

Mussolente celebra le sue eccellenze

Visto 6.820 volte

6

Imprese

01-12-2025

L’Oro della Stampa a Nicole Tassotti

Visto 5.257 volte

7

Incontri

04-12-2025

Scavo nella Storia, all'Aperilibro

Visto 3.624 volte

8

Libri

02-12-2025

Diario estremo: vite a nudo

Visto 3.597 volte

9

Musica

03-12-2025

Nella luce, con Angelini e D'Erasmo

Visto 3.531 volte

10
1
2

Politica

22-11-2025

Una poltrona per cinque

Visto 23.638 volte

3

Attualità

12-11-2025

Un assaggio di futuro

Visto 21.350 volte

4

Politica

19-11-2025

La profezia dell’asteroide

Visto 20.942 volte

5

Politica

10-11-2025

Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”

Visto 20.818 volte

6

Politica

17-11-2025

Sim Scalabrin

Visto 20.612 volte

8

Politica

09-11-2025

A tu per tu con Francesco Rucco

Visto 20.333 volte

9

Politica

18-11-2025

PD effe

Visto 20.015 volte

10