Pubblicità

UnipolMove

Pubblicità

UnipolMove

RedazioneRedazione
Bassanonet.it

Sociale

“Gioco d'azzardo: una situazione angosciante”

Il presidio di Libera di Bassano e Marostica interviene sul fenomeno del gioco patologico: “Fondamentale informare le famiglie e far capire che non sono sole di fronte a questo dramma”

Pubblicato il 03-03-2014
Visto 4.336 volte

Sull'emergenza del gioco d'azzardo, delle sue derive patologiche e delle sue problematiche conseguenze in ambito sociale, riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa, trasmesso in redazione dal presidio di Bassano e Marostica dell'associazione Libera - contro le mafie, a firma del coordinatore Mattia Bindella:

COMUNICATO


“GIOCO D'AZZARDO: UNA SITUAZIONE ANGOSCIANTE”

Il Sert dell'Ulss 3 ha diffuso in questi giorni i dati relativi all'incidenza della patologia da gioco d'azzardo nel nostro territorio: 1400 i giocatori d'azzardo patologici nel bassanese, numero destinato a crescere ulteriormente a causa della costante diffusione di slot machines e sale giochi.
Si tratta di numeri letteralmente angoscianti, che confermano ciò che Libera, anche nel territorio bassanese, denuncia e combatte da tempo, attraverso iniziative concrete di sensibilizzazione e di lotta a quella che non dobbiamo esitare a definire una vera e propria piaga sociale.
Uomini e donne di ogni età, giovani, pensionati, casalinghe, immigrati: nessuna categoria sociale è esclusa da questo dramma.
Una situazione divenuta insostenibile, che richiede un intervento chiaro ed intransigente da parte di cittadini ed Istituzioni.
Il presidio di Libera di Bassano e di Marostica, anche grazie ad un lavoro di rete con associazioni e realtà del territorio, ha promosso incontri ed eventi sul tema del gioco d'azzardo, mettendone in luce i legami con la criminalità e le pesanti conseguenze psicologiche e sociali di quella che deve essere definita una nuova forma di dipendenza, paragonabile a tutti gli effetti alle dipendenze da alcool e droghe.
Grazie ad un convegno regionale organizzato ad ottobre assieme alla Cooperativa Adelante, al Cnca del Veneto, all'Ulss 3 e rivolto agli operatori del settore, è stato possibile mettere in evidenza sia l'entità della problematica, sia i possibili interventi utili a combattere il fenomeno.
La tematica del gioco è stata affrontata, inoltre, in un importante ciclo di incontri tenutosi a Cartigliano e costituisce uno degli argomenti centrali delle conferenze che il presidio tiene nelle scuole con gli studenti.
E' proprio dalle scuole che bisogna partire. Favorire la consapevolezza e la conoscenza di questi temi tra le giovani generazioni consente di costruire l'antidoto migliore al proliferare di questa piaga sociale.
Una mobilitazione continua, quindi, che si inserisce nel percorso intrapreso da Libera a livello nazionale, percorso nel quale si colloca anche la campagna “Mettiamoci in gioco”.
Come ha ben osservato anche il Sindaco di Bassano Stefano Cimatti, tuttavia, fondamentale è l'azione dello Stato.
Indispensabile ed irrinunciabile è l'intervento concreto del Parlamento. Ci fa piacere constatare come siano state presentate in questo senso delle importanti proposte di legge che, fortunatamente, sono in netto contrasto rispetto ad altri provvedimenti adottati in passato da una certa Politica e contro cui anche il nostro Presidio ha fatto sentire con forza la sua voce.
I Comuni, purtroppo, possono fare poco, ma dei segnali importanti sono venuti da molti Enti locali.
Condividiamo sicuramente la proposta di limitare l'orario di apertura delle sale giochi per motivi sanitari nella città di Bassano. Non è sicuramente sufficiente, per le ragioni sopra esposte, ma si tratterebbe sicuramente di un segnale importante.
Sensibilizzare ed intervenire a livello legislativo, questa la strada da percorrere.
Particolarmente significativo un dato fornito dal Sert: dei 1400 giocatori patologici, solo 30 si sono rivolti all'ambulatorio appositamente attivato un anno fa.
E' fondamentale, quindi, informare le famiglie e far capire a queste ultime di non essere sole di fronte a questo dramma.
Persone pronte ad ipotecare la propria casa, a perdere i pochi risparmi accumulati nel tempo: questa è la realtà, incredibilmente aggravata da una crisi economica che ha lacerato la trama dei diritti, primo fra tutti il diritto al lavoro.
Libera c'è. Libera proseguirà su questa strada, nella convinzione che solo un'azione collettiva, che coinvolga tutti gli attori competenti, potrà finalmente porre fine ad una situazione indegna di un Paese davvero civile.

Mattia Bindella
Coordinatore Libera Bassano-Marostica
“Emanuela Loi”

Messaggi Elettorali

Elena PavanRenzo MasoloFrancesco Rucco

Più visti

1

Elezioni Regionali 2025

02-11-2025

Là nella valle

Visto 15.422 volte

2

Cronaca

04-11-2025

Nepal, trovato il corpo di Farronato

Visto 11.984 volte

3

Cronaca

03-11-2025

Stefano Farronato disperso in Nepal

Visto 11.326 volte

4

Politica

05-11-2025

Pedemontana, voce in regione

Visto 8.670 volte

6

Musica

03-11-2025

Sting torna a Bassano del Grappa

Visto 3.375 volte

7

Arte

03-11-2025

Umanica. Uno sguardo a uomo e futuro, con Dif.fusione

Visto 3.329 volte

8

Incontri

04-11-2025

L'Aperilibro riparte in noir

Visto 3.147 volte

9

Hockey

01-11-2025

Derby Time

Visto 2.282 volte

10

Calcio

01-11-2025

Bassano, brividi a Vigasio

Visto 2.212 volte

1

Elezioni Regionali 2025

25-10-2025

Financial Times

Visto 20.710 volte

2

Elezioni Regionali 2025

14-10-2025

Numeri civici

Visto 20.452 volte

3

Elezioni Regionali 2025

19-10-2025

Fratelli e Sorelle

Visto 20.417 volte

4

Elezioni Regionali 2025

09-10-2025

Santo Stefani

Visto 19.762 volte

5

Elezioni Regionali 2025

30-10-2025

Quei bravi Tosi

Visto 19.633 volte

6

Politica

14-10-2025

Legati dal destino

Visto 17.756 volte

7

Politica

26-10-2025

I nodi al pettine

Visto 16.812 volte

8

Elezioni Regionali 2025

02-11-2025

Là nella valle

Visto 15.422 volte

9

Attualità

21-10-2025

Antenna 5G sotto accusa

Visto 12.097 volte

10

Cronaca

04-11-2025

Nepal, trovato il corpo di Farronato

Visto 11.984 volte