RedazioneRedazione
Bassanonet.it

Sociale

“Gioco d'azzardo: una situazione angosciante”

Il presidio di Libera di Bassano e Marostica interviene sul fenomeno del gioco patologico: “Fondamentale informare le famiglie e far capire che non sono sole di fronte a questo dramma”

Pubblicato il 03-03-2014
Visto 4.285 volte

Sull'emergenza del gioco d'azzardo, delle sue derive patologiche e delle sue problematiche conseguenze in ambito sociale, riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa, trasmesso in redazione dal presidio di Bassano e Marostica dell'associazione Libera - contro le mafie, a firma del coordinatore Mattia Bindella:

COMUNICATO


“GIOCO D'AZZARDO: UNA SITUAZIONE ANGOSCIANTE”

Il Sert dell'Ulss 3 ha diffuso in questi giorni i dati relativi all'incidenza della patologia da gioco d'azzardo nel nostro territorio: 1400 i giocatori d'azzardo patologici nel bassanese, numero destinato a crescere ulteriormente a causa della costante diffusione di slot machines e sale giochi.
Si tratta di numeri letteralmente angoscianti, che confermano ciò che Libera, anche nel territorio bassanese, denuncia e combatte da tempo, attraverso iniziative concrete di sensibilizzazione e di lotta a quella che non dobbiamo esitare a definire una vera e propria piaga sociale.
Uomini e donne di ogni età, giovani, pensionati, casalinghe, immigrati: nessuna categoria sociale è esclusa da questo dramma.
Una situazione divenuta insostenibile, che richiede un intervento chiaro ed intransigente da parte di cittadini ed Istituzioni.
Il presidio di Libera di Bassano e di Marostica, anche grazie ad un lavoro di rete con associazioni e realtà del territorio, ha promosso incontri ed eventi sul tema del gioco d'azzardo, mettendone in luce i legami con la criminalità e le pesanti conseguenze psicologiche e sociali di quella che deve essere definita una nuova forma di dipendenza, paragonabile a tutti gli effetti alle dipendenze da alcool e droghe.
Grazie ad un convegno regionale organizzato ad ottobre assieme alla Cooperativa Adelante, al Cnca del Veneto, all'Ulss 3 e rivolto agli operatori del settore, è stato possibile mettere in evidenza sia l'entità della problematica, sia i possibili interventi utili a combattere il fenomeno.
La tematica del gioco è stata affrontata, inoltre, in un importante ciclo di incontri tenutosi a Cartigliano e costituisce uno degli argomenti centrali delle conferenze che il presidio tiene nelle scuole con gli studenti.
E' proprio dalle scuole che bisogna partire. Favorire la consapevolezza e la conoscenza di questi temi tra le giovani generazioni consente di costruire l'antidoto migliore al proliferare di questa piaga sociale.
Una mobilitazione continua, quindi, che si inserisce nel percorso intrapreso da Libera a livello nazionale, percorso nel quale si colloca anche la campagna “Mettiamoci in gioco”.
Come ha ben osservato anche il Sindaco di Bassano Stefano Cimatti, tuttavia, fondamentale è l'azione dello Stato.
Indispensabile ed irrinunciabile è l'intervento concreto del Parlamento. Ci fa piacere constatare come siano state presentate in questo senso delle importanti proposte di legge che, fortunatamente, sono in netto contrasto rispetto ad altri provvedimenti adottati in passato da una certa Politica e contro cui anche il nostro Presidio ha fatto sentire con forza la sua voce.
I Comuni, purtroppo, possono fare poco, ma dei segnali importanti sono venuti da molti Enti locali.
Condividiamo sicuramente la proposta di limitare l'orario di apertura delle sale giochi per motivi sanitari nella città di Bassano. Non è sicuramente sufficiente, per le ragioni sopra esposte, ma si tratterebbe sicuramente di un segnale importante.
Sensibilizzare ed intervenire a livello legislativo, questa la strada da percorrere.
Particolarmente significativo un dato fornito dal Sert: dei 1400 giocatori patologici, solo 30 si sono rivolti all'ambulatorio appositamente attivato un anno fa.
E' fondamentale, quindi, informare le famiglie e far capire a queste ultime di non essere sole di fronte a questo dramma.
Persone pronte ad ipotecare la propria casa, a perdere i pochi risparmi accumulati nel tempo: questa è la realtà, incredibilmente aggravata da una crisi economica che ha lacerato la trama dei diritti, primo fra tutti il diritto al lavoro.
Libera c'è. Libera proseguirà su questa strada, nella convinzione che solo un'azione collettiva, che coinvolga tutti gli attori competenti, potrà finalmente porre fine ad una situazione indegna di un Paese davvero civile.

Mattia Bindella
Coordinatore Libera Bassano-Marostica
“Emanuela Loi”

Più visti

1

Elezioni Regionali 2025

13-09-2025

Onda Civic

Visto 13.472 volte

2

Attualità

11-09-2025

La resa dei conti

Visto 9.745 volte

3

Attualità

12-09-2025

I Ragazzi del 15-18

Visto 9.547 volte

4

Cronaca

15-09-2025

Avviso sindacale

Visto 9.286 volte

5

Attualità

15-09-2025

Insalata di polpo

Visto 8.476 volte

6

Attualità

16-09-2025

Syncro System: 65 anni di storia e innovazione

Visto 5.432 volte

7

Elezioni Regionali 2025

16-09-2025

Tutti i rinvii del presidente

Visto 5.410 volte

8

Attualità

16-09-2025

Un bel taser non fu mai scritto

Visto 5.353 volte

9

Interviste

13-09-2025

Adolescenza: un'età fragile, a volte interrotta

Visto 3.777 volte

10

Teatro

14-09-2025

In scena Bestiario idrico, di Marco Paolini

Visto 3.679 volte

1

Politica

19-08-2025

Scuola di polizzia

Visto 14.241 volte

2

Elezioni Regionali 2025

13-09-2025

Onda Civic

Visto 13.472 volte

3

Attualità

10-09-2025

No Other Nove

Visto 13.058 volte

4

Attualità

22-08-2025

Odore di rivolta

Visto 11.911 volte

5

Politica

04-09-2025

Fratelli d’Itaser

Visto 11.125 volte

6

Politica

23-08-2025

Non ci resta che taser

Visto 11.098 volte

7

Attualità

21-08-2025

Il nostro tempo libero: fatto in serie?

Visto 11.070 volte

8

Politica

29-08-2025

Fuga di Gaz

Visto 10.984 volte

9

Attualità

08-09-2025

Cristo si è fermato a Pove

Visto 10.832 volte

10

Politica

03-09-2025

Se il progetto non Thiene

Visto 10.792 volte

Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente

4-11-18 Settembre 2025

3 appuntamenti in sala Martinovich a Bassano per parlare di Serie TV, Intelligenza Artificiale e dinamiche giovanili