Ultimora
11 Nov 2025 20:31
La Rsu del teatro La Fenice chiede un incontro a Zaia
11 Nov 2025 20:01
Incidente nel Padovano, morto un uomo di 65 anni
11 Nov 2025 19:13
Arrestato 25enne per spaccio e detenzione d'arma clandestina/RPT
11 Nov 2025 19:14
Ricovero prolungato Branduardi, slitta anche concerto a Venezia
11 Nov 2025 18:58
Arrestato 25enne per spaccio e detenzione d'arma clandesti
11 Nov 2025 18:32
In 200 a Padova nel ricordo Giulia Cecchettin
12 Nov 2025 07:21
Tutti morti i 20 militari sull'aereo militare turco caduto in Georgia
12 Nov 2025 07:08
Tajani: 'L'impegno dell'Italia in Medio Oriente sarà importante'
11 Nov 2025 23:59
ATP Finals, Musetti batte De Minaur 7-5 3-6 7-5
11 Nov 2025 22:53
Scontro sull'ex Ilva. Sindacati, vogliono chiuderla
11 Nov 2025 22:41
Ex Ilva, salta il confronto a Palazzo Chigi
11 Nov 2025 21:39
Achille Polonara torna a casa dopo il trapianto
Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Bassano in cerca di conferme
Massimo Beghetto: “Con la Sacilese sarà dura ma è il momento si dare determinate risposte”.
Pubblicato il 20-02-2010
Visto 1.703 volte
Di fronte c’è un grande, insidioso, banco di prova. Considerare il match casalingo tra Soccer Team e Sacilese come una gara facile o scontata sarebbe il più madornale di tutti gli errori. Primo perché di questo Bassano non v’è certezza. Secondo perché la differenza con le ultime tre partite, positive sul piano del gioco, è sostanziale: una Sacilese risucchiata ad un solo punto dalla quint’ultima (il Bellaria) non scenderà di certo sul terreno del “Mercante” per giocare la gara a viso aperto bensì per scavare trincee ed alzare barricate. Le numerose assenze, tra squalifiche ed infortuni, tra cui Conte, Da Ros, Bertagno e il talentuoso Kabine, che all’andata fece letteralmente ammattire Basso, toglieranno ai biancorossi ulteriori pressioni e volontà di scoprirsi. E allora è lì che i fanti di Beghetto devono essere bravi e concentrati ad aspettare il momento giusto per colpire. La tappa di Gubbio non è stata banale, laggiù il Bassano ha fatto il pieno di entusiasmo e riallacciato il discorso con un’autostima e un morale ormai sotto ai talloni. Il momento è buono e va sfruttato. Guai, però, a distrarsi, parola di Massimo Beghetto: “Il passato è passato e star lì a contemplarlo non porta a niente. Certo, a Gubbio ho visto fare una grande prova da parte dei ragazzi. Che sia stata la gara della svolta? Non lo so, l’unica cosa che possiamo fare è scendere in campo domenica dopo domenica, allenamento dopo allenamento con l’intenzione di migliorare. Noi abbiamo l’obbligo di stare bene, sia a livello fisico che a livello mentale e nelle ultime gare è successo. Già da martedì la testa era proiettata esclusivamente sulla Sacilese, voglio che i miei ragazzi tengano ben a mente che dobbiamo assolutamente prendere quel margine di scurezza, in termini di punti, che ci può permettere di esprimerci con più tranquillità e, quindi, con maggior scioltezza”. Nessun proclamo dunque. Nemmeno una sbirciatina al quinto posto, nonostante un Gubbio in emergenza vada a giocare a Lucca: “So che nella scorsa stagione si è giunti ad un risultato sorprendente anche se ad un certo punto tutto sembrava perso. Ma in questo momento, e preciso, in questo momento, l’unica cosa che mi preme sono i punti che ci separano dalla matematica salvezza”. La vittoria di Gubbio inseguita e strappata da grande squadra ha entusiasmato Stefano Favret. Il centrocampista lega alcuni dei suoi ricordi più belli proprio al “Pietro Barbetti” come il debutto tra i professionisti, il gol del pareggio col Portogruaro ridotto in nove tre anni fa e, infine, gli ultimi due blitz targati Roselli e Beghetto: “E’ tutta un’altra cosa ripartire il martedì avendo alle spalle un successo del genere. Per un periodo è stato durissimo saper di aver giocato bene e meritato di vincere ma ritrovarsi con un pugno di mosche in mano”. Ma con la Sacilese sarà tutto diverso: “Non mi aspetto una partita bellissima. L’ideale sarebbe passare subito in vantaggio eppoi ragionare in contropiede, obbligandoli ad uscire. In ogni caso sarà un test importante per vedere quanto siamo maturati”.
Sacile in fermento. L’ultima giornata di campionato ha lasciato scorie negative in casa biancorossa. La sconfitta interna, condita da polemiche arbitrali non è ancora stata digerita anche perché ora la classifica è diventata preoccupante: “I friulani arriveranno sicuramente a Bassano con il dente avvelenato, cattivi e aggressivi – assicura il tecnico giallorosso – dopo le polemiche e le sanzioni in seguito all’incontro con la Nocerina. Prevedo una partita irta di ostacoli, sono un gruppo solido che, giocando insieme da tanti anni, si esalta nelle difficoltà. Quindi niente frenesia e teniamo a mente che il gol risolutivo può arrivare all’inizio come al novantesimo”.
Stefano Favret, 28 anni, interditore del Soccer Team (foto Andrea Martinello)
La formazione. All’ormai indisponibile di lunga data Fabiano vanno aggiunti gli acciaccati Zanetti e Anaclerio. Guariniello proverà ad andare almeno in panchina mentre Pavesi, reduce da una contusione al ginocchio, che non gli ha permesso di allenarsi col gruppo in settimana, dovrebbe essere regolarmente disponibile. I ballottaggi verranno sciolti solo all’ultimo e riguardano chi difenderà la porta tra Zattin e Grillo e chi occuperà la corsia difensiva destra tra Martina e Basso “Ho una rosa all’altezza – ribatte il mister – quando qualcuno è stato chiamato in causa ha sempre dato risposte positive e confortanti. Anche quelli che subentrano dalla panchina possono risultare determinanti. Quindi le assenze non devono essere considerate un alibi”.
Più visti
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 4.912 volte
Sociale
06-11-2025
La bicicletta diventa strumento di inclusione: nasce la Fondazione Stravarda
Visto 2.628 volte
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.775 volte





