Pubblicità

UnipolMove

Pubblicità

UnipolMove

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Costi immobili

Patrimonio immobiliare del Comune di Bassano: la compressione dei costi fissi non si smuove. Bocciato in consiglio comunale un emendamento del gruppo Impegno per Bassano per ridurre le spese di gestione e manutenzione

Pubblicato il 16-01-2017
Visto 3.345 volte

Patrimonio immobiliare del Comune di Bassano del Grappa: bocciato in consiglio comunale un emendamento, proposto dal gruppo Impegno per Bassano, mirato alla riduzione per le casse comunali delle ingenti spese di gestione e manutenzione.
Ne dà notizia - con alcune considerazioni di natura politica - lo stesso gruppo di opposizione, tramite un comunicato stampa trasmesso in redazione che pubblichiamo di seguito:

Palazzo Pretorio, uno dei più noti tra gli immobili di proprietà del Comune (foto Alessandro Tich)

COMUNICATO

Emendamento “Patrimonio immobiliare comunale”
Tra gli emendamenti bocciati nell'ultimo consiglio comunale del 29 dicembre, anche quello che riguarda la spending review e il patrimonio immobiliare del comune


Nell'ultimo consiglio comunale la giunta Poletto ha bocciato senza quasi nemmeno discuterli ben dodici emendamenti proposti dalla nostra lista Impegno per Bassano.
Tra questi emendamenti, presentati in sede di discussione del bilancio di previsione 2017-2019, abbiamo voluto portare all’attenzione dell’Amministrazione la necessità di procedere ad una complessiva attività di spending review comunale, che da tempo auspichiamo. Scelte importanti che guardano oltre il mandato amministrativo, proposte per il bene della città e in un'ottica di collaborazione.
La spesa fissa comunale, che da anni si attesta intorno ai 35 milioni di euro, è composta per 2/3 da costi fissi e di struttura (personale, utenze, manutenzioni, ecc.) che sembrano irriducibili.
A livello nazionale il tema della riduzione della spesa fissa della pubblica amministrazione è da anni oggetto di molti studi e approfondimenti di vari esperti nei diversi campi della complessa macchina pubblica.
Tra i vari ambiti, il patrimonio pubblico immobiliare richiede senz'altro una particolare attenzione, non solo per arrivare ad eventuali alienazioni, ma anche per attuare una possibile compressione delle spese di gestione e manutenzione, molto pesanti nel nostro Comune. La nostra città vanta un patrimonio immobiliare che supera di gran lunga i 130/150 milioni di euro (palazzetti, impianti sportivi, strutture ed immobili adibite a uffici, sale, sedi per il fiorente associazionismo, per i quartieri, ecc.), che da anni attende un serio inventario, al fine di una valorizzazione/vendita/permuta/concessione in uso pluriennale che consenta una razionalizzazione della spesa di gestione del patrimonio stesso.
Pensiamo alle risorse che si potrebbero recuperare attraverso la concessione in uso degli immobili comunali, in cui venga attribuito anche l’onere del mantenimento e della manutenzione. Pensiamo anche a operazioni di permuta, alla centralizzazione di uffici e servizi che permetterebbero di smobilitare il patrimonio inutile o quello che necessita di interventi di manutenzione costosi.
È un’operazione importante e complessa che richiede una preventiva attività di censimento, studio, analisi e valutazione dei beni immobiliari comunali, dello status qualitativo, quantitativo, dei costi di gestione, ecc.
A tale scopo abbiamo proposto di stanziare nel bilancio comunale adeguate risorse (Euro 20.000) per finanziare una prima fase di queste attività, attraverso un eventuale incarico esterno ad esperti. L'idea è quella di proporre un bando che richiami i migliori progetti e iniziative in merito all’analisi degli immobili cittadini oppure, ancora, di finanziare una startup cittadina di giovani imprenditori, visto il problema della crescente disoccupazione anche nel nostro territorio. Sicuramente l’emendamento, presentato in ottica propositiva e costruttiva, voleva mettere a disposizione dell’amministrazione Poletto idee concrete per porre in essere attività che portassero verso scelte di buona amministrazione e alla compressione della spesa fissa, al fine di liberare risorse e servizi a favore di tutti i cittadini. Purtroppo ancora una volta, come se servisse una ulteriore conferma della totale chiusura nei confronti delle buone idee altrui, ci è stata sbattuta la porta in faccia con una bocciatura preventiva, senza opportuna discussione e motivazione.
Lasciamo ad ogni cittadino bassanese la considerazione, temiamo amara, rispetto all'atteggiamento tenuto da questa amministrazione PD e dal suo sindaco Poletto.


Impegno per Bassano

Messaggi Elettorali

Elena PavanRenzo MasoloFrancesco Rucco

Più visti

1

Elezioni Regionali 2025

30-10-2025

Quei bravi Tosi

Visto 18.589 volte

2

Elezioni Regionali 2025

02-11-2025

Là nella valle

Visto 10.662 volte

3

Attualità

30-10-2025

Colpo di teatro

Visto 10.424 volte

4

Cronaca

03-11-2025

Stefano Farronato disperso in Nepal

Visto 10.252 volte

5

Cronaca

04-11-2025

Nepal, trovato il corpo di Farronato

Visto 8.267 volte

7

Politica

05-11-2025

Pedemontana, voce in regione

Visto 3.646 volte

8

Musica

03-11-2025

Sting torna a Bassano del Grappa

Visto 3.000 volte

9

Arte

03-11-2025

Umanica. Uno sguardo a uomo e futuro, con Dif.fusione

Visto 2.958 volte

10

Hockey

30-10-2025

Bassano stoppato a Grosseto

Visto 2.379 volte

1

Elezioni Regionali 2025

25-10-2025

Financial Times

Visto 20.682 volte

2

Elezioni Regionali 2025

14-10-2025

Numeri civici

Visto 20.413 volte

3

Elezioni Regionali 2025

19-10-2025

Fratelli e Sorelle

Visto 20.385 volte

4

Elezioni Regionali 2025

09-10-2025

Santo Stefani

Visto 19.734 volte

5

Elezioni Regionali 2025

30-10-2025

Quei bravi Tosi

Visto 18.589 volte

6

Politica

14-10-2025

Legati dal destino

Visto 17.728 volte

7

Politica

26-10-2025

I nodi al pettine

Visto 16.772 volte

8

Attualità

21-10-2025

Antenna 5G sotto accusa

Visto 12.060 volte

9

Attualità

10-10-2025

Jacopo Marostica

Visto 11.735 volte

10