Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 03-12-2023
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"Grazie Fedelissimi, grazie Gruppo Grappa per la continua presenza e il costante sostegno". A fine partita della trasferta più lunga del torneo è questo il sentito messaggio che staff e squadra si sentono di trasmettere tramite gli organi di stampa.
Il Bassano raggiunge il punto più alto del suo campionato con il quarto posto in coabitazione con il Belluno. E lo fa andando a vincere sul gelido campo del Breno grazie ad un avvio straordinario e una conduzione del match da squadra matura e consapevole dei propri mezzi. Il lavoro svolto da mister Pontarollo è sotto agli occhi di tutti e a sorprendere è anche la velocità con la quale una squadra completamente rifatta ha assimilato i suoi concetti. Il tutto facendo costantemente i conti con assenze di non poco conto. In Val Camonica, ad esempio, mancavano tre pezzi da 90 ossia Paulinho, Bordignon e Raicevic.
I giallorossi stanno regalando grandi emozioni al popolo giallorosso
Il gol che indirizza la contesa arriva dopo meno di un minuto grazie a Luca Forte. L'attaccante è molto bravo a strappare un pallone aereo e a lanciarsi verso l'area bresciana prima di scoccare un destro imparabile. La prima mezz'ora è tutta di marca giallorossa. Rossi lascia partire un tiro che esce di un nulla dopo un batti e ribatti in area piccola mentre Taiwo si presenta a tu per tu con il portiere di casa. Non è una partita per deboli di cuore perché la sfera continua ad essere catapultata da un'area all'altra senza soluzione di continuità. In chiusura di tempo Breno vicino al pareggio con un diagonale a pochi metri dalla porta, sembra un gol fatto ma la mira è imprecisa.
Al 10' della ripresa arriva il secondo gol bassanese. Corner tagliato di Simeoni, pallone spizzato da Forte e il più lesto ad insaccare è il solito Taiwo ad un metro dalla linea di porta. Il raddoppio annebbia le idee di rimonta dei padroni di casa che reclamano per un possibile calcio di rigore e si rendono pericolosi su calcio di punizione. I ragazzi di Pontarollo controllano con grande sicurezza tanto che Costa è quasi sempre inoperoso. Al 41' Breno vicinissimo a riaprire la partita ma Maritato, all'altezza del dischetto del rigore, svirgola clamorosamente. Sul triplice fischio brutto intervento di Arpini su Simeone che costa al difensore di casa il rosso diretto.