Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 19-11-2023
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Dopo aver fatto lo scalpo al Treviso c'era la possibilità che il Bassano si montasse la testa. Ed invece i tre punti conquistati in trasferta, in un campo difficile, raccontano esattamente l'opposto. L'identità che mister Pontarollo ha trasmesso ai suoi ragazzi è lampante: non si molla nulla e si mettono in campo tutte le risorse a propria disposizione. Certi risultati si ottengono solo se a monte c'è un gruppo solido, affiatato, affamato.
Contro il Bassano è stato difficile giocare per chiunque fin dall'inizio di questa stagione. Ed ora, forte di una classifica che definire stupefacente è ancora poco, il blocco mandato in campo dal tecnico giallorosso è un avversario durissimo da affrontare. L'altra grande qualità dei giallorossi è quella di rimanere sempre saldamente in partita unita alla capacità di colpire con grande grandissimo cinismo. Questi tre punti sono sia fondamentale fieno in cascina per affrontare l'inverno del torneo, sia goduria pura per una piazza perdutamente innamorata della sua squadra. E ora sotto con l'indiscussa capolista Clodiense del mister, bassanese adottato, Andreucci.
Da segnalare il ritorno in campo di Raicevic e l'infortunio di uno dei migliori: Bordignon(foto Alberto Casini)
Se quello contro il Treviso è stato un match di raro divertimento, contro i vicentini il confronto è stato molto più chiuso e giocato a centrocampo. Poche le occasioni da rete: il Montecchio è pericoloso al 31' con un tiro centrale da posizione molto importante, il Bassano potrebbe sfruttare meglio degli uno contro uno in ripartenza. A sbloccare la partita ci pensa Peotta al 35' con un colpo di testa sul secondo palo su azione da corner. Ad inizio ripresa dormita dei giallorossi su rimessa laterale e padroni di casa vicini al gol con un tiro sul secondo palo. Al 30' arriva il raddoppio bassanese. L'azione è meravigliosa: lungo lancio dalle retrovie a pescare Bordignon, controllo perfetto, sguardo in area e traversone altrettanto perfetto. Sul secondo palo arriva come un treno Taiwo e di testa chiude la contesa. Applausi a scena aperta. Il Montecchio continua a premere, collezionare corner e palle inattive ma la pressione non si traduce in grosse chance da rete.