Ultimora
4 Nov 2025 17:43
Cerca di pugnalare il compagno arrestata dai carabinieri
4 Nov 2025 17:42
Cade da silos a 10 metri altezza, morto giovane operaio
4 Nov 2025 15:37
Nel 2026 i Music Awards festeggiano le 20 edizioni
4 Nov 2025 15:20
Calcio: il Verona presenta studio di fattibilità per nuovo stadio
4 Nov 2025 14:26
Bernini, l'università non è uno stadio, no alla violenza
4 Nov 2025 14:11
Record a Borgo Trento Verona, 20 neonati in 24 ore
5 Nov 2025 03:24
Aereo cargo si schianta negli Usa, almeno 3 morti e 11 feriti
5 Nov 2025 00:26
Aereo cargo si schianta in Kentucky
5 Nov 2025 00:20
Gli Usa stringono per la forza di pace a Gaza da gennaio. Il corpo restituito da Hamas è l'ostaggio
4 Nov 2025 23:59
Dietrofront di Trump, rinomina alla Nasa l'uomo di Musk
4 Nov 2025 22:30
++ Aeroporti di Bruxelles e Liegi nuovamente chiusi per droni ++
Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Bassano contro l’ammazzagrandi
Mercoledì alle 20:30 al Mercante turno infrasettimanale contro il sorprendente Mestre.
Pubblicato il 20-03-2018
Visto 1.371 volte
“Le prossime due partite saranno per noi il secondo spartiacque della stagione”. “Sono molto curioso di vedere come la squadra saprà adattarsi ad una gara lontano dalle luci dei riflettori”. Giovanni Colella aveva chiuso la conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Meda contro il Renate con due affermazioni pesanti. Ne è venuta fuori una partita sporca, a tratti confusa, difficile, contro un avversario coriaceo e tignoso. Pochi tiri in porta, tanta grinta da una parte e dall’altra. E due zampate decisive: Karkalis e Fabbro, due ragazzi che solo a tratti hanno avuto spazio in prima pagina, hanno dato un contributo decisivo al Bassano per portare a casa una gara che in periodi non troppo lontani non avrebbe regalato le stesse gioie. La prestazione contro il Padova dice che il BV può competere contro chiunque, la vittoria sul Renate afferma che il BV ha raggiunto una mentalità vincente ben definita. I giallorossi sanno dare ritmi tremendi alle partite e quando ci riescono possono essere dolori per tutti. Adesso deve fare un salto di qualità anche lo stesso Colella nel riuscire a sfruttare appieno le potenzialità ancora inespresse dei cinque cambi e di una rosa finalmente al completo. Il tecnico giallorosso ci ha provato subito allargando il cerchio delle turnazioni: a Meda sono partiti dall’inizio ben cinque titolari che contro il Padova erano in panchina. Adesso per gli avversari non sarà per niente semplice indovinare la formazione che Colella manderà in campo dall’inizio. Forze fresche ed imprevedibilità sono un doppio vantaggio non di poco conto da giocarsi prima della sosta. Domenica 25, infatti, il Soccer Team osserverà il primo dei due turni di riposo previsti, l’occasione per qualcuno che ha sempre giocato (essenzialmente Minesso e Bizzotto, ultimamente anche Diop) di tirare un po’ il fiato. L’ultimo sforzo prima del riposo è spesso il più duro però superarlo permette di preparare meglio (molto meglio) lo sforzo successivo.
Arancioneri. Dopo essere rimasto diversi anni nell’oblio è tornato in auge il Mestre. La formazione di Zironelli ha recentemente fatto lo scalpo al Pordenone, alla Ferlpi e alla Sambenedettese mentre domenica è inciampata contro il Ravenna. In generale la formazione veneziana ha raccolto poco contro le cosidette medio-piccole, solo undici punti in altrettante partite mentre si è comportata alla grande contro le migliori del lotto. La partita dell’andata, disputata al Mecchia di Portogruaro, è stato uno dei punti più bassi della stagione del Soccer Team. Una partita talmente inguardabile che a ripensarci viene il mal di stomaco. Persa per un rigore regalato in malo modo. Un ricordo – se non siamo stati abbastanza espliciti – da cancellare. Un motivo in più per fare bene mercoledì sera. A Colella mancheranno per squalifica capitan Bizzotto e Federico Proia ma le alternative non mancano. A centrocampo potrebbero giocare Zonta, Botta e Salvi, più indietro Bianchi e Laurenti pronti comunque a subentrare. Nel cuore della difesa il ballottaggio è tra Barison e Bonetto mentre Stevanin dovrebbe rientrare sull’out mancino.
Giovanni Colella allena il Bassano dallo scorso dicembre
Colella ha così presentato la partita:
"Il Mestre è una squadra rodata ed esperta, magari con giocatori che hanno giocato meno in Lega Pro, ma che hanno comunque diversi campionati alle spalle, inoltre hanno un ottimo allenatore. Non è una sorpresa, ero convinto del fatto che avrebbero disputato un buon campionato, perché conosco l'importanza della loro rosa e so che hanno grandi motivazioni, importanti in questo sport. Ci sono tanti buoni allenatori anche in Serie D, Zironelli ha fatto la gavetta e ha vinto meritatamente il campionato lo scorso anno e ora si sta confermando. Sarà una bella gara, aperta, tra due squadre che giocano a calcio e non perdono tempo.
Della gara contro il Renate ho apprezzato che dopo la prima parte di partita in cui abbiamo fatto delle scelte superficiali, abbiamo cominciato a giocare con un buon ritmo e con coraggio. Dobbiamo dimostrare di approcciarci con lo stesso passo ad ogni gara.
Formazione? Non ci saranno ovviamente Bizzotto e Proia che sono squalificati, inoltre mancheranno il lungodegente Grandolfo, Bortot, Venitucci e Andreoni, che ha accusato un problemino muscolare. Ma ho tanti bravi giocatori a disposizione, stiamo bene e sono contento anche che tutti abbiano la possibilità di giocare".
Più visti
Imprese
01-11-2025
Crisi d'impresa in Veneto: Il 36% delle aziende pronte a chiudere (o cedere)
Visto 5.901 volte
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.650 volte




