Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Pubblicato il 01-03-2018
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Ora che il BV è diventato squadra sotto tutti i punti di vista, nessun risultato può essergli precluso. Ben venga che l’ulteriore step di crescita sia giunto nella settimana che porta alla trasferta di Trieste e al successivo derby con il Padova capolista. Due partite da far tremare i polsi, due partite dal grande impatto tecnico ed emotivo. Giovanni Colella ha toccato con mano l’affidabilità di tutti i suoi giocatori ma l’impressione è che adesso più che mai servano le energie e le qualità di tutti per arrivare alla pausa del 25 marzo con più punti accumulati possibili. Al Nereo Rocco i giallorossi dovrebbero trovare un campo piuttosto pesante, le cinque sostituzioni assumeranno un significato ancora più importante. La settimana di allenamento è stata condizionata dal Burian ma l’Alabarda non se l’è passata sicuramente meglio. Il tecnico giallorosso si esprime così alla vigilia della partita che verrà trasmessa venerdì sera alle 20:45 su SportItalia (canale 60 del digitale terrestre):
"E' bello giocare queste sfide, cercheremo di essere all'altezza: affronteremo un'ottima squadra, in un bello stadio e in una bella città. Le sensazioni della settimana sono positive, vedo entusiasmo, serenità e il piacere di allenarsi. Però non dobbiamo mai scendere di tono, dobbiamo sempre mantenere la giusta aggressività in campo, evitando cali di tensione. Secondi o terzi per qualche gara ci possono arrivare in molti, la differenza la fa chi riesce a mantenere quelle posizioni. La continuità nelle prestazioni fa la differenza.
I tanti giovani impiegati? Io non li considero giovani, mi fa piacere che tutti si siano accorti che non erano qui per fare numero, ma sono dei giocatori a tutti gli effetti, a cui fare un plauso. Ora sta a loro continuare a dimostrare il proprio valore.
I rinnovi? Sono contento, come lo è d'altronde la società. Il Bassano Virtus deve essere per tutti un punto di arrivo, non un porto nel quale transitare".