Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
9 Sep 2025 14:40
9 Sep 2025 13:30
9 Sep 2025 13:12
9 Sep 2025 12:56
9 Sep 2025 12:39
9 Sep 2025 12:23
9 Sep 2025 17:41
9 Sep 2025 17:37
9 Sep 2025 16:34
9 Sep 2025 16:36
Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Pubblicato il 24-01-2018
Visto 1.447 volte
Il volto del centrocampo giallorosso è completamente cambiato. Le performance dell’attacco bassanese pure. Il mercato ha aiutato i due reparti più bisognosi con gli innesti di Zonta e Razzitti ma a dare la sterzata sono altre cose. Più ci pensiamo e più ci sembra paranormale la trasformazione avuta da Minesso/Venitucci e compagni. In pochissimo tempo il BV è stato rivoltato come un calzino, sembra un’altra squadra. Anzi è un’altra squadra seppure con gli stessi giocatori. Ricordate l’agonia patita contro la FeralpiSalò? Una partita persa per manifesta inferiorità che non finiva più? Meglio non dimenticare da dove è partito Colella, dalla situazione angosciosa che vivevano i giocatori, perché c’è da scommettere che tutti faranno il massimo per non rivivere più certe esperienze e nel calcio le motivazioni contano esageratamente. Il lavoro svolto è stato enorme perché ha dato risultati praticamente immediati. È qualcosa di clamoroso.
Partenza a Razzo. Al termine della vittoria sul Santarcangelo, il tecnico giallorosso diceva a proposito del suo nuovo centravanti: “Questo è uno che in campo non le prende, anzi, sono i difensori a finire le partite con gli ematomi. Andrea è uno che non molla mai e un trascinatore, adesso non è nemmeno al top della condizione”. Ovviamente non possiamo non evidenziare come anche per Fabbro e Diop sarebbe stata un’altra cosa giocare supportati da una squadra che crea occasioni da gol rispetto a quella abulica dell’annus horribilis 2017. Tuttavia l’impatto del biondo attaccante, una sorta di Maxi Lopez per chi non l’avesse visto, è stato alquanto proficuo. Sponde, movimenti, determinazione, occasioni: Razzitti è stato subito convincente nonostante fosse aggregato alla rosa solo da pochi giorni. Gli altri eroi di giornata sono stati Proia e Zonta, due centrocampisti dotati di senso dell’inserimento e di vizio del gol. La loro esplosione è stata fondamentale dal momento in cui mancano Laurenti e Bianchi. Il prossimo step sarà confermare i progressi già evidenziati anche in trasferta contro una squadra potenzialmente da primissimi posti. Il Pordenone si è inceppato ma quando il combustibile è buono è sufficiente una scintilla per appiccare il fuoco. Al Bottecchia si profila una gran battaglia, il BV ci arriva finalmente con il vento in poppa.
Il momento della svolta della stagione