Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Pubblicato il 27-08-2016
Visto 2.066 volte
BASSANO-REGGIANA 2-1
Bassano Virtus (4-4-2): Bastianoni 6; Formiconi 7, Pasini 6,5, Bizzotto 6, Crialese 7; Laurenti 6,5, Cavagna 6, Proietti 6,5, Minesso 7 (st 30’ Barison 6,5); Rantier 5,5 (st 22’ Fabbro 7,5), Maistrello 5,5 (st 35’ Grandolfo sv).
Che partenza per il Soccer Team ! (foto Claudia Casarotto)
A disp. Piras , Falzerano, Tronco, Soprano, Bortot. All. Taddei
Reggiana (4-3-3): Perilli 6,5; Mogos 5,5, Spanò 6, Rozzio 6,5, Ghiringhelli 6,5; Bonetto 6,5 (st 36’ Maltese 6), Bovo 6, Angiulli 5,5 (st 21’ Guidone 6,5); Manconi 6, Marchi 5,5, Nolè 5 (st 31’ Otin 6).
A disp. Narduzzo, Giron, Mecca, Lombardo, Sabotic, Calvano, Panizzi, Trevisan. All. Colucci.
ARBITRO: Massimi di Termoli
RETI: st 5’ Minesso (BV), st 48’ Guidone (R), st 50’ Fabbro (BV)
NOTE: -
SPETTATORI: 1400
AMMONITI: Manconi, Rantier, Maltese
ESPULSI:
ANGOLI: 3-3
RECUPERO: pt 0’; st 4’
Bassano del Grappa. Nella giornata in cui cadono FeralpiSalò e Teramo e con il Pordenone in grado di salvarsi solo al 92’, il Soccer Team si issa in vetta alla classifica assieme al Venezia. Che si tratti di vetta della classifica importa relativamente, che siano arrivati tre punti da urlo figli legittimi di una forza d’animo capace di stupire anche un pubblico abituato benissimo da questo punto di vista, lo è altrettanto. Il finale di partita è un thriller vietato ai deboli di cuore. È tutto rinchiuso all’inizio e alla fine della ripresa: Minesso sbatte in porta un pallone dei suoi al 4’, Guidone pareggia al primo tiro in porta emiliano della ripresa al 93’, un minuto più tardi arriva il tap in di Fabbro a coronare una grande azione di Formiconi e Crialese. Un gol che fa esplodere il Mercante, un gol che ha riacceso una luce fiammante in occhi resi vitrei dal momentaneo pareggio granata. Che sballo! Se il buongiorno si vede dal mattino…
Base di partenza. In principio fu un’impressionante semplicità nel mettere in campo schemi provati da poco (pochissimo). Poi abbiamo assistito ad un Bassano agonisticamente e fisicamente strarripante. Nella serata del debutto in campionato i giallorossi sono stati meno precisi che in tutte le precedenti uscite, i giocatori si sono cercati ma spesso non trovati quasi fosse una delle primissime volte che giocano assieme (ed in effetti lo è) ma in compenso hanno mostrato una dote ancora non mostrata: il carattere, la capacità di rialzarsi di fronte a tutto, la forza di sopperire alle difficoltà stringendo i denti. Minesso dice: «Ottima qualità ma cerchiamo di giocare in modo da doverci ricorrere il meno possibile». Ok, ma siccome questo campionato che più pazzo non si può metterà alla prova ogni singolo nervo di ogni singolo giocatore allora sapere di poter contare su un carattere di ferro è un valore inestimabile. Ribadiamolo: stiamo assistendo ad un processo di crescita ed amalgama di un gruppo rifondato, alti e bassi, sono naturali. Solo il tempo e le partite giocate permetteranno di mettere assieme nella stessa gara tutte le qualità sopra elencate. A qualcuno questo debutto ha ricordato la rimonta del BV sul Rimini (da 0 a 2 a 2 a 3 con Petrone in panchina), ultima vittoria alla prima di campionato fino a domenica 27 agosto 2016 . Anche quello era un gruppo da costruire quasi da zero. E intanto in cascina, oltre ai tre punti, c’è una vittoria in uno scontro diretto. Meglio di così…
Il vice. A sostituire Luca D’Angelo squalificato, c’è Riccardo Taddei: «Il bello di questo sport sono proprio emozioni come queste. Un attimo prima ci sentivamo derubati, a terra. Un attimo dopo alzavamo le braccia al cielo e ci abbracciavamo in estasi. Fabbro, Crialese e Formiconi autori dell’azione del gol vittoria? Loro sono stati la punta dell’iceberg, hanno incarnato fisicamente lo spirito di squadra e di questi ragazzi. Ho notato subito che il gruppo aveva una grossa forza morale, oggi l’hanno visto tutti in una situazione nella quale era molto più facile abbattersi. La partita? Difficile, ad agosto quindi piena d’incognite, contro una delle compagini più attrezzate. Ci sono cose da migliorare, l’approccio è stato costellato di errori perché volevamo strafare ed eravamo quindi contratti. Dopo abbiamo disputato una prestazione che reputo positiva. Credo abbiamo subito solo due tiri nonostante il loro gran possesso palla. Le vittorie aiutano e in un gruppo nuovo è ancora più importante».
Con il sudore della fronte. Due squadre che provano a fare la partita, alternandosi nel condurre le danze. Tanti errori di misura. Forse anche la voglia di strafare, qualche pericolo in più creato dai giallorossi. Ed infine l’impressione che se questo stesso match si giocasse tra un mese lo spettacolo offerto sarebbe di qualità nettamente superiore. Questo è in estrema sintesi la prima di campionato tra i giallorossi e uno squadrone come quello reggiano. Tra i più pericolosi nelle fila di D’Angelo, squalificato e in tribuna, c’è di sicuro Laurenti in campo un po’ a sorpresa al posto di Falzerano. La Reggiana è più manovriera con i suoi tre uomini in mezzo al campo ma tirando le somme meno pericolosa dei padroni di casa. Il Bassano deve ringraziare Minesso perché sblocca una contesa complicata eppoi la sua capacità di adattarsi alla situazione, calarsi nella parte, volendo portarla a casa a tutti i costi.