Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Pubblicato il 24-09-2015
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Bassano, Padova e Giana Erminio. È questo il trio di formazioni che si è issato in vetta ad una classifica tutta da assestare ma comunque significativa. Per le prime posizioni è tutto in gioco, c’è da scommettere che per mantenere un posto al sole ci sarà da sgomitare parecchio. Ecco perché in casa Soccer Team tutte le attenzioni sono rivolte al match che si disputerà domenica (fischio d’inizio ore 16:00, diretta streaming su Sportube) al Druso di Bolzano. Il SudTirol è partito lanciato, incamerando due vittorie consecutive, ma fermandosi alla terza giornata al cospetto di un più che competitivo Pavia. Insomma la voglia di rivalsa dei biancorossi dovrà far suonare un campanello d’allarme da prendere in seria considerazione tra gli uomini di Sottili e di sicuro non si vedrà, lo insegna la storia di questo gruppo, un Bassano sottoritmo per lunghi minuti come con l’AlbinoLeffe. La continuità di risultati dev'essere il dogma del campionato dei giallorossi: «Per noi sarà un bel banco di prova – conferma il tecnico giallorosso – il SudTirol sta benissimo fisicamente, gioca in casa ed è una formazione complicata da affrontare. Ciononostante non saliremo a Bolzano a fare la vittima sacrificale, stiamo lavorando tanto ed i punti stanno venendo ma ogni partita è un duro scoglio da superare, una battaglia da vincere. L’imperativo è scendere in campo per fare una buona prestazione». Fa eco al mister Domenico Germinale: «L’aver iniziato bene è estremamente positivo ma è ancora troppo lunga per trarre qualsiasi tipo di giudizio perché siamo stati inseriti in un girone tremendamente difficile. L’unica certezza è che dobbiamo vendere cara la pelle. Personalmente poi mi piace da morire giocare per obiettivi importanti quindi darò tutto me stesso per far si che il Bassano possa disputare un campionato da protagonista».
Brividi da retrocessione. Se è vero che la parte destra della classifica può essere oggetto di continui stravolgimenti, è altrettanto vero che si stanno già chiaramente delineando i sodalizi destinati alla dura e crudele corsa per la salvezza. Pro Patria, Lumezzane, AlbinoLeffe, Pro Piacenza, Cuneo e Renate sembrano effettivamente avere qualcosa in meno delle altre mentre Giana Erminio e lo stesso Pordenone hanno imbastito uno sprint che potrà permettere loro di giocare con la mente sgombra e quindi, a parità di condizioni, di incamerare più punti. Attenzione però: proprio per quanto sopra esposto i punti lasciati per strada contro le cosiddette «piccole» - e ne sanno già qualcosa Cittadella e Reggiana fermate sul pari da Renate e Pro Piacenza - potranno costare ancora più caro che in passato.
Martinelli e Brega simboleggiano il confronto tra squadre che inseguono obiettivi diametralmente opposti