Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Pubblicato il 14-09-2015
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Sarà un campionato che regalerà sorprese, talmente equilibrato verso l’alto che c’è la concreta possibilità che quest’anno sia il girone A a pagare il dazio di una partecipante in meno ai playoff (se le più forti si rubano punti a vicenda…). In questo contesto ogni punto incamerato è ancora più pesante, ogni scontro diretto vinto ancor più significativo. Se poi lo scontro diretto si vince in trasferta… Ora si può dire: raramente una seconda giornata metteva in palio così tante pressioni da risultato, soprattutto per un Bassano la cui mission è giocare con sfrontatezza ma non certo dominare il campionato. Un punto al cospetto del Salò sarebbe stato salutato con la giusta contentezza ma avrebbe determinato un recuperabilissimo ma fastidioso distacco in classifica. La vittoria maturata nel fortino altrui contro una concorrente diretta, nonché una delle squadre più in forma del momento ha fatto splendere il sole sul Soccer Team. Ecco quindi che il progetto tecnico di Stefano Sottili, impegnato anche nel massimizzare l’apporto dei nuovi arrivi, riceve una bella ventata di positività ed energia che può giovare in maniera determinante nello sviluppo della stagione giallorossa.
Sorprese. Il rocambolesco gol di Germinale ha avuto il merito di pareggiare velocemente i conti ma anche quello di caricare emotivamente un giocatore dal potenziale elevato ma in cerca della fiducia e dell’ambiente giusto per esaltarsi. « Ho Domenico visto in netta crescita rispetto al debutto con la Cremonese – rimarca Sottili – mi è piaciuto molto, al di là del gol. Nell’arco del campionato potrà essere determinante anche perché presenta caratteristiche diverse rispetto a Pietribiasi e Fabbro». Se Germinale si è sbloccato più rapidamente di quanto preventivabile, nessuno immaginava l’impiego dal 1’ di Alberto Barison. Il difensore classe ’94 è stato schierato in coppia con Martinelli e non ha affatto sfigurato contro un attacco pericoloso come quello gardesano. Davvero niente male considerando che era al debutto in giallorosso e che fino ad ora non aveva avuto occasioni per mettersi in mostra. Nonostante le pochissime presenza a Perugia ed Ascoli, l’ex patavino ha avuto la fortuna di allenarsi con grandi giocatori per la categoria, pensiamo a Berrettoni, Altinier, Perez, Grassi ad Ascoli, Eusepi, Mazzeo, Fabinho al Perugia. La sua presenza in campo è significativa della politica portata avanti con estrema convinzione da Stefano Sottili. Il tecnico, come annunciato Urbi et orbi, non guarderà in faccia a nessuno nel compiere le sue scelte, non ci sono gerarchie prestabilite, la pagnotta va guadagnata giornalmente sul campo d’allenamento.
Schema offensivo su calcio piazzato per i giallorossi (foto Claudia Casarotto)