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Atp Finals: in campo Sinner Auger-Aliassime DIRETTA
Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
E ora si fa sul serio…
Sale la temperatura per l’atteso debutto in campionato del nuovo Bassano targato Sottili. È subito tempo di sfidare una delle più forti, la Cremonese. Si gioca al Mercante, fischio d’inizio ore 17:30.
Pubblicato il 04-09-2015
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Si ricomincia e sarà una partenza con il botto. Non una novità per il Soccer Team che la passata stagione ha trovato sulla propria strada un Pavia molto competitivo (e in quella circostanza pure molto fortunato), che lo ha costretto ad iniziare il campionato con una sconfitta. La Cremonese ha cambiato parecchio rispetto alla gestione Gianpaolo ma ha costruito una squadra sulla carta molto competitiva e con le caratteristiche richieste dal nuovo trainer Pea: formazione molto fisica (e per questo all’inizio ancora un po’ imballata), solida, che cerca di sfruttare l’intera larghezza del campo con il 3-5-2 e che dispone di due punte di primissima fascia come il bomber Brighenti e il fantasista Maiorino.
Davvero un impatto importante per il gruppo allenato da Stefano Sottili, un impatto che permetterà al tecnico di capire a che punto è il lavoro iniziato a luglio. In effetti i giallorossi arrivano all’appuntamento un pizzico meno rodati rispetto alla passata stagione. L’ultima gara ufficiale, infatti, risale quasi a un mese fa a Terni e Misuraca non può essere già entrato negli automatismi e avere la condizione atletica del dipartito Nolé: «Misuraca è un signor giocatore – conferma Sottili – anche se inevitabilmente ha caratteristiche diverse e deve avere il tempo di adattarsi al nostro contesto di gioco, come i compagni devono adattarsi a lui. Chi tra Iocolano e Candido potrà giocare alle spalle del centravanti? Tutti e due possono farlo ma nel modulo che usiamo noi (4-2-3-1 ndr) per Roberto è più difficoltoso coprire tutta la fascia mentre Simone è più potente e riesce ad abbinare meglio qualità e quantità. Vedremo».
La rosa del Bassano versione 2015/16 (foto Roberto Bosca)
Girone di ferro. Fin dalla composizione dei raggruppamenti è stato lampante: il girone A presenta di gran lunga le maggiori difficoltà dell’intera LegaPro. Stefano Rosso, durante la presentazione della squadra, non lo nasconde: «Quest’anno possiamo tranquillamente parlare di B2 – spiega il presidente – tante e tali sono le forze dispiegate in campo. Tuttavia le difficoltà non ci spaventano. Ripartiamo da due ottimi piazzamenti, siamo convinti di aver rinforzato con giudizio la squadra, abbiamo entusiasmo e voglia di crescere. Iniziamo il campionato per lottare, stupire, dimostrare di avere più motivazioni degli altri. E il primo obiettivo è salvaguardare la categoria». Continua Sottili: «Il nostro primo obiettivo deve essere quello di mantenere l’entusiasmo che si respira in città. Contestualmente, però, noi dobbiamo volare bassi, scendere in campo con la massima umiltà, consci che nessuno regala niente. La panchina lunga (tra campo e panchina possono entrare in campo 23 elementi)? Esiste già in serie A e B, sono contento che anche la LegaPro si sia adeguata. Nella passata stagione il Bassano ha un po’ pagato l’assenza di valide alternative in alcuni ruoli e in alcuni momenti, crediamo di aver posto rimedio a questa situazione».
Le altre. Ma vediamo nel dettaglio una sorta di griglia di partenza del prossimo campionato. 1 fascia: Cittadella, Alessandria, Pavia, Reggiana, Mantova, Cremonese, Padova; 2 fascia: FeralpiSalò Pordenone, Giana Erminio, SudTirol, Renate; 3 fascia: Cuneo, Albinoleffe, Lumezzane, Pro Piacenza, Pro Patria. E il Bassano dall’attacco quasi tutto nuovo? Ognuno ha gli elementi per inserirlo in una delle sopra riportate fasce, lasciamo aperto il dibattito.
Probabile formazione. Stefano Sottili deve far fronte ai primi problemini e si trascinerà fino all’ultimo il dubbio Nicola Bizzotto, il difensore contro Brescia ha subito una distorsione alla caviglia. Non sarà sicuramente disponibile per almeno un paio di incontri (Cremonese, FeralpiSalò) Stefano Pietribiasi, causa stiramento, che costringerà il tecnico giallorosso a lanciare dall’inizio un Germinale – più lui di Fabbro – appena sbarcato nella nuova squadra. Out per un mese anche Bortot. Di seguito la probabile formazione (4-2-3-1): Rossi; Toninelli, Martinelli, Bizzotto/Zanella, Semenzato; Davì, Proietti; Falzerano, Candido, Iocolano; Germinale.
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