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Le squalifiche di Furlan, Pietribiasi e probabilmente Maistrello renderanno monco l’attacco giallorosso? Beh che fosse meglio averli è fuor di dubbio. In realtà, però, la grandezza del Soccer Team nell’ultimo biennio non è stata nei singoli, che pure hanno fatto la differenza, bensì nella capacità del gruppo di affrontare e venir fuori dalle difficoltà. A far ben sperare, poi, c’è una condizione psico-fisica invidiabile – che peraltro sorregge anche il Como – in praticamente tutti gli elementi chiave. I ragazzi di Asta sono arrivati in fondo ad un campionato massacrante al top della condizione. E qui va dato atto alla squadra di essersi sempre allenata alla grande ma anche al preparatore atletico Alessandro Dalmonte, il suo lavoro merita un dieci rotondo. Eppoi c’è l’entusiasmo che moltiplica le forze: superare due turni ai calci di rigore, in una vortice pazzesco di emozioni, ha rinvigorito una squadra che in queste condizioni ha sempre saputo esaltarsi, riuscendo anche in imprese impossibili (ricordate Livorno? Noi c’eravamo e faceva un caldo pazzesco proprio come previsto per domenica a Como). In Lombardia ci vorrà un pizzico di fortuna ma di sicuro bisognerà attendersi una lotta furibonda.

Trascinatore. Se dopo l’addio di Berrettoni qualcuno avesse avuto dei dubbi, beh ha dovuto rimangiarseli fino in fondo. Simone Iocolano in estate ha voluto la fascia di capitano e ha dato sostanza a quel simbolo giornata dopo giornata fino a diventare un vero e proprio trascinatore. In questi playoff sta facendo vedere anche qualcosa in più, sia prendendosi la responsabilità di calciare l’ultimo penalty (sia con la Juve Stabia, sia con la Reggiana), sia nell’essere sempre nel vivo del gioco, anche nei momenti più difficili. Vedere per credere la fuga con annesso assist sprecato da Maistrello nel secondo tempo supplementare con la Regia. Se la copertina domenica se l’è presa Matteo Grandi, eroe di giornata con 3 rigori su 4 parati, non si può tacere il contributo fuori dall’ordinario portato da Davì, Semenzato e Toninelli. Stupefacenti.

Calcio Como. Veneti e comaschi si sono già incrociati due volte in stagione. Ed in entrambi i casi a prevalere è stato il Bassano. In riva al lago di Como sostengono di gradire il Soccer Team come avversario nella finalissima proprio per prendersi la rivincita. Eppure ... eppure, a parti invertite, chi scrive non avrebbe ritenuto favorevole incrociare un Pavia capace di ottenere sei punti su sei nel doppio confronto con il Bassano. Sarà una sensazione, ma soprattutto nel match del Fortunati, si è visto come gli azzurri pavesi avessero caratteristiche intrinseche in grado di dar fastidio ai giallorossi. Le due vittorie maturate in campionato non sono garanzia di un bel niente, ovvio. Però un pizzico di soggezione in seno alla squadra comasca potrebbe anche starci. L'ultima annotazione riguarda le condizioni del faro dell'attacco lariano: Le Noci soffre per una leggera pubalgia ma sarà sicuramente del match.
Impareggiabile mister. Nei giorni scorsi si è parlato di un netto avvicinamento tra Antonino Asta e il Novara, neo promosso in serie B. Onestamente tali uscite non sono il massimo in un momento così solenne e la notizia non ha destato nemmeno tanto clamore in quanto l'impareggiabile tecnico giallorosso e la sua squadra sono alle prese con il momento più prestigioso della loro carriera e la posta in palio merita il 110% della concentrazione da parte di tutte le componenti. Con il passare dei giorni si è appreso che la notizia è emersa con l'intento di accelerare una trattativa che, stando alle indiscrezioni raccolte, andrebbe in porto nel caso di mancato balzo in cadetteria della formazione di Bassano del Grappa. Riuscire a respingere la seconda azione di disturbo stagionale del Novara, che al pari di altrei sodalizi segue anche Iocolano ma sarebbe strano il contrario, in questo caso avrebbe il sapore dolce della promozione. In ogni caso la società saprebbe farsi trovare pronta: piacciono i profili di Leonardo Menichini, che quest'anno ha vinto il campionato con la Salernitana, e Stafano Sottili, l'ultima stagione a Pistoia.