Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
11 Sep 2025 10:42
11 Sep 2025 10:37
11 Sep 2025 08:34
11 Sep 2025 08:14
10 Sep 2025 19:44
10 Sep 2025 19:39
11 Sep 2025 10:37
11 Sep 2025 10:36
11 Sep 2025 10:17
11 Sep 2025 10:14
11 Sep 2025 09:45
11 Sep 2025 09:32
Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Pubblicato il 28-05-2015
Visto 1.550 volte
Siamo nel vivo della settimana che porta alla partita delle partite, Bassano-Reggiana è la sfida che racchiude una stagione. L’accesso alla finale playoff passa necessariamente attraverso un successo contro i blasonati granata. L’attesa è molto alta come alta è la convinzione di potercela fare all’interno della squadra. Di sicuro c’è che il Soccer Team non regalerà quasi un tempo come al Città del Tricolore. In terra emiliana un impatto scenografico e acustico letteralmente impressionante ha «tramortito» il gruppo allenato da Asta per buona parte del primo tempo, da questo punto di vista giocare al Mercante è un indubbio vantaggio. Nel match d’andata è mancato il gol, un gol che avrebbe messo il match nelle migliori condizioni tattiche possibili, ma pure la Reggiana avrebbe potuto segnare nel suo momento migliore e dunque le cose non sarebbero poi molto cambiate. Ricordiamo che in caso di pareggio al 90’ si procederà con supplementari ed eventuali rigori. Un rischio o un’opportunità?
Paradossale ma non troppo. Rimane da capire l’atteggiamento del gruppo allenato da Colombo. È probabile che il tecnico chieda ai suoi di non forzare fin da subito le giocate per due semplici motivi: innanzitutto la Regia ha toccato con mano la forza dei giallorossi quando hanno la possibilità di giocare con ampi spazi, secondo per evitare di finire troppo presto la benzina come accaduto nell’ultimo quarto d’ora della gara d’andata. Un’oculata gestione delle forze però spesso non fa rima con facilità nell’andare in gol e con essa lo spettro dei supplementari si farebbe più concreto. Scriviamo «spettro» ma per il Soccer Team potrebbe anche leggersi «opportunità». La semifinale d’andata ha visto i granata venir colpiti da un brusco calo delle energie negli ultimi dieci minuti, se si fossero giocati i supplementari il tracollo sarebbe stato ancor più evidente. Da queste considerazioni parrebbe che la partita a scacchi che si giocherà tra i due allenatori potrebbe rivelarsi decisiva come una giocata vincente.
Raffaele Nolé è chiamato a fare la differenza in una partita che vale una stagione (foto Claudia Casarotto)