Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 01-05-2015
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MONZA - BASSANO 0-0
AC Monza Brianza (4-3-3): De Lucia 8; Corduas sv (22’ pt Lucarini 6,5), El Hasni 6,5, Martinez 6,5 , Pugliese 6,5; Pessina 6,5 (43’ st Conti sv), Asante 6,5, Uliano 7; Cojocnean 6,5, Bernasconi 6, De Vita 6 (24’ st Torri sv).
Furlan affrontato da Uliano al Brianteo. Alle sue spalle parte dello splendido tifo giallorosso (foto Claudia Casarotto)
A disp.: Chimini, Caracciolo, Valencic, Grandi. All. Pea
Bassano Virtus (4-4-2): Rossi 6,5 ( 35’ st Grandi); Toninelli 6, Priola 6,5, Zanella 6-, Semenzato 6 (31’ st Maistrello sv); Furlan 6, Cenetti 6,5, Proietti 6 (17’ st Cattaneo 6,5), Iocolano 6; Nolé 6, Pietribiasi 5,5.
A disp.: Stevanin, Ingegneri, Davì, Cortesi. All.: Asta
ARBITRO: Baroni di Firenze
RETI: -
NOTE: -
SPETTATORI: 600, oltre 200 bassanesi
AMMONITI: Asante, Lucarini, Pugliese, Zanella, Priola, Furlan, Cojocnean
ESPULSI: Zanella
ANGOLI: 5 -8
RECUPERO: pt 2’; st 5’
Monza. Purtroppo la palla non entra. Di occasioni il Bassano non ne crea moltissime ma almeno due sono limpide e sarebbero bastate. Ed invece la porta biancorossa rimane intonsa e i giallorossi tornano a casa a testa alta ma con la morte nel cuore. Il Novara vince con la prima rete stagionale del suo quarto attaccante e tanto gli basta per superare l’Arezzo, non senza affanno. Il problema è che i piemontesi sono in vantaggio negli scontri diretti ed un’eventuale arrivo a pari punti manderebbe in serie B proprio gli azzurri di Toscano. È chiaro che adesso non dipende più solo dai ragazzi di Asta però il finale di questo campionato pazzo non è ancora scritto. Il calcio è pieno di ribaltoni dell’ultimo atto, non rimane che battere il FeralpiSalò domenica al Mercante e sperare in buone nuove da Lumezzane dove sarà di scena il Novara.
Sofferenza. Fin dall’inizio si capisce che sarà il classico match di fine campionato in cui i tre punti pesano da matti perché fanno la differenza tra il paradiso e la morte sportiva. La gara è contratta, spigolosa, ricca anche di contrasti duri. Il Monza si dimostra un avversario tosto, capace di passare sopra anche all’infortunio che fa abbandonare il campo a Corduas al 22’. Pea è costretto a ricorrere ad un 5-3-2 molto bloccato che finisce per ridurre ulteriormente gli spazi per gli avanti giallorossi. I ragazzi di Asta ci provano, spingono, sbuffano ma il muro eretto davanti a De Lucia resiste. Le occasioni migliori, in un clima di tensione non indifferente, capitano sui piedi di Cenetti, a tu per tu col portierone brianzolo, e Furlan, tiro dalla lunga distanza. Per la cronaca, da rilevare anche un rigore netto non fischiato a Pietribiasi e metà frazione.
Ancora sofferenza. Non cambia per niente il copione della ripresa. Il Bassano in affannosa ricerca del gol vittoria, il Monza tutto concentrato in chiave difensiva. È una lunga litania, un tiki taka che però produce pochino. Asta in panchina si scatena, si scervella e partorisce un cambio iperoffensivo: Cattaneo per Proietti, di fatto cinque giocatori offensivi in campo che genera una difficoltà importante a recuperare la palla. E il nuovo entrato ha subito un’occasione d’oro ma il suo tiro di controbalzo è respinto da campione dall’ex portiere del Parma. Asta allora le prova tutte e manda in campo addirittura Maistrello, aggregato alla prima squadra da appena cinque giorni, c’è bisogno della sua fisicità. Nell’ultimo quarto d’ora il Monza ha a disposizione delle praterie in contropiede, Rossi ci mette una pezza ma s’infortuna e Asta è costretto a giocarsi l’ultimo cambio. Le emozioni non sono finite. Nei cinque minuti di recupero il Bassano ha due palle gol, la più clamorosa con Pietribiasi da pochi passi, ostacolato da un suo compagno, e Zanella viene espulso per doppia ammonizione.