Ultimora
12 Oct 2024 20:50
Vino: Vins Extrêmes; Cà Rugate conquista sei medaglie d'oro
12 Oct 2024 18:59
Un murales per i Vigili del fuoco, è'Il Grande Gigante Pompiere'
12 Oct 2024 18:22
A Venezia travolte due minorenni regatanti della Storica
12 Oct 2024 16:24
Motociclista muore dopo una caduta sulla strada della Vallarsa
12 Oct 2024 15:26
Schiacciato da un carico di finestre,muore operaio 25enne
12 Oct 2024 15:07
Marina Apollonio, oltre i limiti del cerchio
13 Oct 2024 00:30
Unifil, ferito un altro casco blu. Wp: 'Hamas pianificava un attacco stile 11 settembre su Israele'
12 Oct 2024 23:56
Unifil, ferito un altro casco blu. Hamas pianificava un attacco stile 11 settembre su Israele
12 Oct 2024 22:23
Fermato un 19enne per l'omicidio di Rozzano. Avrebbe ucciso per rubare delle cuffie
12 Oct 2024 21:59
Ucciso nel Milanese, fermato un 19enne
12 Oct 2024 21:20
Ucciso nel Milanese, si costituisce il presunto responsabile
12 Oct 2024 21:01
Nuovo attacco all'Unifil, ferito un altro casco blu
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Tra valli e Boschi
La First Lady di Italia Viva Maria Elena Boschi a Bassano per sostenere la candidatura alle Europee di Davide Bendinelli e la coalizione pro Nicola Finco sindaco. “Alle amministrative le nostre scelte basate sulle persone che ci convincono di più”
Pubblicato il 06-06-2024
Visto 21.189 volte
E così, dopo un lungo percorso tra valli e Boschi, la campagna elettorale sta giungendo alla conclusione.
Maria Elena Boschi, la First Lady nazionale di Italia Viva, attualmente membro della Camera dei deputati e già ministro per le Riforme costituzionali del Governo Renzi, fa tappa a Bassano nel suo tour promozionale a sostegno dei candidati renziani alle Europee, inseriti nella lista Stati Uniti d’Europa.
Ma a Bassano si vota anche per il nuovo sindaco e la nuova amministrazione comunale e la Boschi interviene di conseguenza.
Maria Elena Boschi & Friends all’incontro nella sede di Bassano Solidale
“Sulla parte amministrativa - dichiara la parlamentare - noi facciamo delle scelte che sono sempre basate sulle persone che ci convincono di più per portare avanti i programmi che ci convincono di più. Quindi dove vediamo un progetto per la città che ci pare il migliore a rappresentare la comunità, ad andare nella direzione degli interessi di quella comunità e a scegliere le persone in grado di incarnarlo, noi facciamo una scelta che è legata esclusivamente a quel territorio.”
“Noi poi - continua - cerchiamo di influenzare, in senso positivo ovviamente, quello che è il vero potere della politica che è quello di far accadere le cose, attraverso i nostri candidati in consiglio comunale e quindi di dare forza a quelli che sono i nostri valori e le nostre proposte per la città.”
Ed è così che l’esponente politico renziano più renziano di tutti spezza una lancia a favore della coalizione che a Bassano comprende Italia Viva e che candida a sindaco il leghista Nicola Finco.
L’incontro con Maria Elena Boschi viene organizzato nella sede di Bassano Solidale in viale Vicenza, dove l’attesa ospite viene accolta dal presidente Valentino Chemin che la aggiorna sull’attività della cooperativa sociale attraverso la proiezione di un breve video.
“Il video che abbiamo visto e quindi l’attività che svolgete - commenta la Boschi - ha suscitato alcune riflessioni sulle proposte che porteremo in Europa.”
Il gran maestro di cerimonie dell’incontro elettorale è come sempre Gianni Castellan, coordinatore cittadino del partito di Renzi, uno dei 7 Samurai di Italia Viva inseriti nella lista Finco Sindaco. Con lui ci sono anche i compagni di lista Denis Foffano e Giovanni Reginato.
Il tutto con l’amichevole partecipazione degli alleati di coalizione della Democrazia Cristiana, rappresentati dal candidato consigliere Giovanni Battista Sandonà e dall’eminenza non candidata Luigi D’Agrò.
Ritorna per l’occasione a Bassano anche il sindaco di Garda Davide Bendinelli, candidato di Italia Viva alle Europee per il collegio Nord Est nella lista Stati Uniti d’Europa.
“Davide Bendinelli - lo benedice la Boschi - è il nostro candidato veneto al Parlamento Europeo, lo conoscete bene perché è il nostro presidente regionale di Italia Viva e quindi da tanti anni lavora in tutta la Regione con la nostra comunità politica. Ma soprattutto è un sindaco, sindaco a Garda, è un imprenditore e secondo me è proprio il prototipo del Veneto che lavora.”
“È un valore aggiunto che un sindaco possa rappresentare questo territorio al Parlamento Europeo - continua -. perché gli amministratori locali sono il primo presidio di prossimità con i cittadini, sono abituati a risolvere problemi, ad essere pragmatici e ad offrire delle soluzioni. Allo stesso tempo Davide ha esperienza nelle istituzioni parlamentari.”
“Noi portiamo in Europa le nostre idee - afferma l’onorevole -. Siccome qui abbiamo parlato giustamente di quello che è il Terzo Settore, dell’importanza di un settore che non è più solo sanitario ma è socio-sanitario perché le due cose devono assolutamente andare assieme, io credo che siamo forse l’unica forza, come Stati Uniti d’Europa, che ha nel programma una parte che riguarda proprio le nostre proposte sul sistema socio-sanitario.”
Nel campo del sociale, Maria Elena Boschi non è proprio l’ultima arrivata: quand’era ministro col Governo Renzi sono uscite infatti le linee guida per la riforma del Terzo Settore.
“Grazie per aver ricordato le riforme che abbiamo portato avanti col Governo Renzi - sottolinea l’ospite rivolgendosi al presidente di Bassano Solidale Chemin -. E lo dico con la sensibilità di chi, quando è stato al Governo del Paese, quella intuizione l’ha avuta e quella riforma l’ha considerata prioritaria.”
“Purtroppo mancano alcuni decreti attuativi, è vero, che dipendono dal governo - aggiunge -. Noi in questo momento siamo all’opposizione e quindi facciamo un po’ più fatica ad essere di aiuto, ma siamo sempre pungolo ed impulso perché il Governo faccia anche la parte dei decreti attuativi che mancano.”
“In Europa però - conclude Maria Elena Boschi - abbiamo la possibilità di incidere con le nostre idee sul sistema di fiscalità che riguarda soprattutto il No Profit e che va rivisto, e su un miglior lavoro con il Terzo Settore anche in Europa perché il principio della sussidiarietà valga non soltanto a livello nazionale ma anche a livello europeo.”
Insomma: No Profit, No Party.
Il 13 ottobre
- 13-10-2023La Vie En Rose
- 13-10-2023Virus Dengue, un caso a Bassano
- 13-10-2023Baxi nostri
- 13-10-2021Made in China
- 13-10-2020Come Prix, più di Prix
- 13-10-2020Amara Bizzotto
- 13-10-2017Questo sì che è un selfie
- 13-10-2017Filiale di Cassola
- 13-10-2011I “misteri” del civico 36
- 13-10-2011Inaugurazione-show per il “nuovo” Liceo Brocchi
- 13-10-2011Ecco a voi l'Asiago del Wisconsin
- 13-10-2010“Irpef, ecco la bugia della Lega sul federalismo”
- 13-10-2010Due scooter per i vigili di quartiere
- 13-10-2009E l'Ulss ci mette la “faccina”