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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Assemblea di Confcommercio Bassano, senza i politici
Lunedì l'attesa assemblea annuale dell'associazione di categoria. Il presidente Chenet chiede “risposte immediate dalla politica” ma i politici non sono stati invitati. “Vogliamo lanciare un chiaro segnale”
Pubblicato il 23-09-2011
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Situazione congiunturale, infrastrutture, burocrazia amministrativa e atteggiamento della politica locale e nazionale verso le imprese e le loro esigenze.
Non mancheranno certo gli argomenti caldi su cui discutere nel corso dell’Annuale Assemblea dei soci della Confcommercio di Bassano del Grappa che si terrà lunedì 26 settembre presso l’Hotel Ristorante Villa Cà 7 di Bassano del Grappa a partire dalle ore 20.00 e alla quale sono invitati a partecipare attivamente i 1.800 iscritti all’Associazione.
E’ molto agguerrito il neo presidente mandamentale Luca Maria Chenet, da poco alla guida dello storico ente di Largo Parolini, che sin da subito si è dovuto confrontare con diverse difficoltà data la pesante crisi economica, assolutamente non valorizzata da tutto il sistema politico, amministrativo e del credito.
Il presidente di Confcommercio Bassano Luca Maria Chenet: "Dovremmo meritare una più seria tutela da parte di tutte le istituzioni"
“Il nostro territorio e le categorie aderenti alla Confcommercio rappresentano da sempre il più importante motore per l’economica e per il turismo del bassanese - esordisce Chenet -. Dovremmo meritare una più seria tutela da parte di tutte le Istituzioni che invece paiono muoversi in diverse direzioni”.
Nel corso dell’Assemblea il presidente vorrà infatti sondare l’umore degli associati e confrontarsi con loro per condividere il percorso e le iniziative sindacali da proporre soprattutto nei confronti delle Amministrazioni locali in merito ai principali temi di sempre, ma oggi maturi più che mai: grande distribuzione organizzata, viabilità, parcheggi, accessibilità nei centri storici e rilancio delle iniziative turistiche.
Proprio per la delicatezza degli argomenti che andranno trattati e per evitare ogni sorta di condizionamento, oltre che per lanciare un chiaro segnale ai nostri pubblici amministratori, la giunta di Luca Maria Chenet non ha voluto coinvolgere nessun politico al tradizionale invito a partecipare ed intervenire.
“E’ ora - sottolinea Luca Maria Chenet - che ognuno si carichi delle proprie responsabilità e la politica, mai come in questa delicata fase storica, deve cominciare a tener conto delle più stringenti necessità degli imprenditori, gambe e cuore del territorio. Se tutti cominceranno a muoversi in maniera disorganica o spinti solo da personali convinzioni, senza un minimo di coordinamento e seria concertazione tra le parti, allora l’immediato futuro sarà veramente nero e difficile”.
“La raccomandazione finale rivolta agli associati - conclude il presidente - è dunque quella di partecipare numerosi anche per dare un segno tangibile di forte coesione della categoria perché “l’Unione è più forte della somma!”!”
L'appuntamento di lunedì sarà dunque il primo momento di verifica e di confronto per la “mission” che la nuova giunta della Confcommercio cittadina ha conferito al proprio mandato.
“Nel 1796 - spiega Chenet a Bassanonet - fu combattuta la Battaglia di Bassano tra le truppe di Napoleone e quelle austriache. La nostra, invece, è una battaglia “per” Bassano, come 215 anni fa.”




