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Alessandro Tich
Direttore responsabile
Bassanonet.it
Italia, che impresa
Rossella Olivo, ex sindaco di Romano d'Ezzelino e Fabio Franceschi, titolare di Grafica Veneta, azienda leader nel settore editoria e stampa. Incontro pubblico con i due candidati di Forza Italia al collegio proporzionale di Vicenza
Pubblicato il 28-02-2018
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Rossella Olivo, che ha voluto e promosso la serata, è visibilmente soddisfatta.
L'ampio salone dell'hotel Belvedere di Bassano che ospita l'evento registra infatti il pienone. Nonostante il freddo e il presunto disinteresse - che in realtà non è tale, soprattutto in quest'ultima settimana di competizione prima del voto - nei confronti della campagna elettorale. È un'occasione di incontro con due candidati alla Camera dei Deputati nella lista di Forza Italia al collegio proporzionale di Vicenza.
Uno è appunto Rossella Olivo, amministratore pubblico di lunga esperienza, che nel nostro territorio non ha bisogno di tante presentazioni. L'altro è Fabio Franceschi, imprenditore, titolare e presidente di Grafica Veneta: una delle più importanti aziende europee del settore dell'editoria e stampa, con un mercato mondiale e 500 dipendenti.

Fabio Franceschi e Rossella Olivo all'incontro all'hotel Belvedere in città (foto Aessandro Tich)
Un esempio del “made in Veneto” di eccellenza assoluta: resta negli annali il contratto esclusivo dell'azienda di Trebaseleghe con l'autrice J.K Rowling per la stampa dei libri della saga di Harry Potter.
In questi giorni, però, non c'è spazio per il Castello di Hogwarts. Servono formule concrete, e non tirate fuori con la bacchetta magica, per risollevare l'Italia dal 5 marzo in avanti.
E a contenerle, secondo i relatori dell'incontro, è il programma della lista per Berlusconi presidente.
“Per noi queste elezioni sono importanti - afferma, nell'aprire la serata, il commissario provinciale di Forza Italia Matteo Tosetto -. Se riusciamo a vincere bene potremo cambiare in bene le difficoltà di questo Paese, con un governo di centrodestra condizionato da un leader come il nostro.” “Il nostro obiettivo - aggiunge - è tornare ad avere una filiera politica che possa dare risposte ai cittadini, dal consiglio comunale alla Regione e dal parlamento all'Unione Europea.” “Rossella Olivo - continua Tosetto - è stata per tre volte sindaco di Romano d'Ezzelino ed è la vicecoordinatrice provinciale del partito. Fabio Franceschi è espressione della società civile e rappresenta la vera impresa, il vero successo del Nordest.”
“Chiediamo un voto di fiducia - esordisce Rossella Olivo -. Perché votarci? Per alcuni punti del nostro programma che sono importantissimi, condivisi da tutti i quattro leader della coalizione.” “Il primo è la Flat Tax - specifica -. Se le tasse sono tasse eque, tutti siamo portati a pagarle e ne conseguono entrate maggiori. Poi il rapporto con l'Europa, che oggi spesso ci incatena. La Costituzione Italiana dovrebbe essere superiore ai trattati europei. La Germania non fa così: lì i trattati europei si adeguano alla Costituzione tedesca e non viceversa. Dobbiamo tornare al rispetto del nostro Paese come stato membro della Comunità Europea.” “Importante è l'attenzione alle persone bisognose - sottolinea la candidata -. Vogliamo aumentare le pensioni minime a 1000 euro per tutti. Lo abbiamo già fatto nel 2001, siamo preparati a farlo anche adesso. E ancora “no tax” sulla prima casa, sulla prima auto, sulle successioni.”
“Su sicurezza e clandestini - continua la Olivo, toccando un punto nevralgico per il partito e per la coalizione di centrodestra - il pensiero comune e diffuso è che tanto buonismo è inutile e dannoso. Gli immigrati irregolari vanno rispediti a casa loro, resta qua solo chi può restare per motivi giusti. Nel 2010 sono arrivati in Italia 4406 clandestini. Negli ultimi tre anni ne sono arrivati 600mila. C'è una sproporzione enorme. C'è chi ha bisogno ma la maggior parte di questi immigrati, come ho constatato anche da sindaco, viene accalappiata dalla malavita.” Altri due punti del programma sottolineati dall'ex sindaco: la riforma della giustizia (“qualità della giustizia e certezza della pena”) e gli asili nido gratuiti per tutti.
“Qualcuno dice - puntualizza - che Forza Italia ha già governato e queste cose le poteva già fare. Io ricordo che Forza Italia ha governato per 10 anni negli ultimi 24 anni e in maniera alterna. I governi di sinistra che si sono succeduti hanno sempre smontato quanto fatto e avviato dal governo di centrodestra. Non c'è stato un progetto continuativo. Ricordo poi che l'euro è arrivato con Prodi, la scelta del cambio è stata micidiale.”
“Chiediamo fiducia - conclude Rossella Olivo -. Questa volta nella lista abbiamo inserito un po' tutti i mondi.”
Di questi mondi fa ovviamente parte anche quello dell'impresa e l'altro candidato al proporzionale/plurinominale Fabio Franceschi si presenta come “imprenditore prestato alla politica”. “E come voi - aggiunge - sono stanco di alcune cose.”
Il titolare di Grafica Veneta parla con tono pacato, ma le sue parole sono colpi di martello. E, da capitano d'impresa, va sul pratico. “Stiamo comprando un'azienda negli Stati Uniti, delle stesse dimensioni della nostra - rivela -. Lì è un altro mondo.”
“Con Berlusconi, con cui mi confronto di continuo - riferisce -, io dico che i posti di lavoro li fa l'impresa, e non i sindacati né la politica. Serve rispetto per questo mondo, non dev'essere una vacca da mungere.”
A sostegno delle sue tesi, alcuni inesorabili confronti con chi fa impresa in altri Paesi.
“Un mio amico in Svizzera - spiega - paga 100 euro all'anno per viaggiare in autostrada. Da noi questa cifra si spende in un solo giorno di trasporti. A Trebaseleghe paghiamo 5 milioni di euro all'anno di energia elettrica. L'azienda negli USA paga 1 milione e 800mila dollari, pari a un milione e mezzo di euro. Finché andiamo avanti così, come possiamo essere competitivi?”. “Da noi il costo della manodopera è di 22 euro all'ora - informa Franceschi -. Oggi il nostro principale competitor è un peruviano, che ha ricevuto i macchinari gratis dallo Stato e paga i dipendenti 3 dollari all'ora. È logico che ci deve essere uno Stato che ti deve aiutare ed ascoltare. Oggi serve la condivisione di un progetto di crescita nazionale, se no non si va da nessuna parte.”
“Negli Stati Uniti - rincara la dose l'imprenditore candidato - sono rimasto allibito. Noi abbiamo in ufficio 75 impiegati, l'azienda americana ne ha solo 20. La loro gestione aziendale è molto più semplice. In Italia c'è troppa burocrazia, la soluzione è arrivare allo stesso risultato con qualcosa di più umano.”
Focus inevitabile sul costo del lavoro. “Di manodopera ho discusso con Berlusconi per parecchie ore - evidenzia lo stampatore industriale di Trebaseleghe -. Il governo di centrosinistra ha prodotto in tre anni 300 miliardi di debiti. È un mal di pancia per i nostri figli. Non possiamo più assistere a una disoccupazione a questi livelli, per me è disarmante.” "Da noi - prosegue - siamo già in 500 e stiamo comunque assumendo ancora. Ricevo una cinquantina di curriculum al giorno e per me la cosa più bella è assumere un dipendente, ma oggi in Italia non lo puoi fare. Bisogna che cominciamo a dare più attenzione alle imprese, riguardo al lavoro e agli stipendi.”
“Mi vergogno degli stipendi che do - sbotta Franceschi -. Abbiamo più contributi che dipendenti, è disarmante. La manodopera va rivista, serve la semplificazione del sistema e sulla Flat Tax sono sicuro che Berlusconi non vuole dire sciocchezze, perché in futuro vorrà uscire dalla politica lasciando un segno. Ne beneficerà il Paese e io ai miei dipendenti potrei dare un 30 per cento in più di netto in busta paga.”
“Il 4 marzo ci sono tre alternative - è la sintesi conclusiva di Rossella Olivo -. La prima è che uno non va a votare perché schifato da tutto, ma la politica si occuperà comunque di lui. La seconda è che votate PD oppure i grillini come voto di protesta e di dispetto, ma è un dispetto che fate comunque a voi. La terza è invece votare il centrodestra e, nella fattispecie, Forza Italia. Noi abbiamo bisogno della vostra fiducia.”
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