Ultimora
24 Dec 2025 16:53
Verona dedica la Stella di Natale ai carabinieri morti a Castel D'Azzano
24 Dec 2025 16:44
Milano Cortina: società Simico, 'avviato l'innevamento a Bormio'
24 Dec 2025 13:53
Figlio ex rettore Verona vinse concorso, la Procura avvia un'indagine
24 Dec 2025 11:58
Babbo Natale arriva nella piscina termale più profonda del mondo
23 Dec 2025 17:42
Mattarella ha telefonato alla madre di Alberto Trentini
25 Dec 2025 15:17
Più di un anno senza Alberto Trentini, il pensiero di Brugnaro nel giorno di Natale
25 Dec 2025 14:28
Il Papa su Gaza: "Tende sotto la pioggia e giovani mandati a morire"
25 Dec 2025 14:50
I Reali inglesi alla tradizionale messa di Natale a Sandringham
25 Dec 2025 15:09
Il Cremlino replica a Zelensky: 'È inadeguato per arrivare alla pace'
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Nubi sulla maggioranza?
“Fuoco amico”, nell'ultimo consiglio comunale di Bassano, tra Stefano Giunta e Giovanni Battista Sandonà. Una questione cruciale per gli equilibri interni alla coalizione che sostiene il sindaco Cimatti
Pubblicato il 27-09-2010
Visto 3.163 volte
C'è un problema all'interno della maggioranza che governa il Comune di Bassano. Ed è un problema che ha due nomi: Stefano Giunta e Giovanni Battista Sandonà.
Il primo, ex vicesindaco di AN e attuale leader della civica “Bassano ConGiunta”. Il secondo, consigliere comunale e capogruppo UDC.
Tra i due alleati, nella fase dell'ultimo consiglio comunale di Bassano dedicata alla mozione del PdL sui compensi del CdA della Casa di Riposo, sono scoppiate scintille.
Foto Alessandro Tich
Una scarica reciproca di “fuoco amico” che non può lasciare indifferenti gli osservatori della cosa pubblica in città.
A Giunta, in particolare, non è piaciuta la presa di posizione di Sandonà - in dissenso con il resto della maggioranza e astenutosi dal voto sulla mozione - a riguardo della contestata delibera del CdA della Casa di Riposo che aveva fissato, lo scorso anno, l'elevato stipendio del presidente e le non indifferenti indennità degli altri quattro componenti del Consiglio di Amministrazione. Un atto che Sandonà ha definito “non illegale, ma certamente inopportuno”. Portando Giunta a dichiarare in aula “che la mozione del PdL ha un ottavo firmatario, che si chiama Sandonà” e che la questione “sarà valutata nelle opportune sedi politiche”.
Affermazione che, dalla vicenda specifica della Casa di Riposo, ha spostato il problema sul più ampio piano degli equilibri interni alla coalizione che sostiene il sindaco Cimatti.
Che Sandonà, all'interno della maggioranza, sia una voce fuori dal coro non è una novità. Lo avevamo già detto e scritto tempo addietro in un nostro editoriale (editoriali.bassanonet.it/tich/6679.html) sottolineando la sempre più frequente propensione dell'esponente UDC a nuotare controcorrente.
Ma quello che è accaduto giovedì scorso in sala consiliare ha creato un precedente che rischia di trasformarsi in una patata fin troppo bollente.
“Io ho posto il problema sotto il profilo politico e lo ribadisco - dichiara oggi a Bassanonet Stefano Giunta-. E' inaccettabile che da parte di un alleato di governo, dopo che la maggioranza aveva espresso la sua posizione sull'argomento, si facciano dei distinguo fino ad esprimersi con l'astensione. Non abbiamo ancora discusso della cosa, ma io la porterò sul tavolo dei capigruppo di maggioranza perché se ne parli.”
Giovanni Battista Sandonà, pure contattato dalla nostra redazione, rimanda invece alle prossime ore una sua dichiarazione. Torneremo ad occuparci anche con lui degli sviluppi del confronto.
Comunque sia, e in attesa di un chiarimento interno, sono nubi che si addensano sulla coesione del governo cittadino. Se siano però nuvole passeggere o nembi che portano tempesta è ancora prematuro saperlo.
Il 25 dicembre
- 25-12-2009"Niente. Non avete niente"
Più visti
Geopolitica
22-12-2025
L’India beneficia della guerra in Ucraina acquistando petrolio russo a prezzi scontati
Visto 8.470 volte
Manifestazioni
22-12-2025
Marostica Summer Festival: arriva la magia di Luca Carboni
Visto 4.971 volte



