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La tanto attesa seduta del consiglio comunale di Bassano - convocato ieri sera per discutere e votare l'annullamento delle due delibere dell'Amministrazione Bizzotto sulle “Torri di Portoghesi” - è iniziata con un colpo di scena.
Il capogruppo del Pdl Mauro Zen ha richiesto il rinvio della discussione a nuova data per il “negato accesso ai consiglieri dei documenti dell'Amministrazione comunale”, non avendo la stessa messo a disposizione il parere legale dell'avv. Testa a corredo della delibera di annullamento. “La documentazione è segretata, in autotutela del Comune, per motivi di sicurezza” ha replicato il presidente del consiglio Beraldin. La richiesta di rinvio è stata respinta dal consiglio comunale e il gruppo Pdl ha annunciato che conferirà col prefetto per denunciare un atto di “colpa grave, responsabilità amministrativa e rifiuto infondato.”
“E' solo una strumentalizzazione” ha affermato il capogruppo Pd Francesco Fantinato.

Annullato il progetto delle "Torri di Portoghesi". Sulla vicenda urbanistica si apre ora un nuovo capitolo

Dopo oltre due ore di dibattito, l'annullamento delle due delibere sulla variante del P.P.E. “Area Parolini” è stato messo ai voti.
I consiglieri del Pdl, con l'ex sindaco Gianpaolo Bizzotto in testa, hanno deciso di uscire dall'aula consiliare e di non partecipare al voto per evitare le ripercussioni economiche di una possibile richiesta di risarcimento danni da parte della proprietà privata dell'area. Ma la diserzione del centrodestra non è stata totale: il consigliere Rodolfo Celestino è rimasto al suo posto a votare.
La delibera di annullamento della variante, che azzera l'ipotesi della costruzione dei due edifici in verticale, è stata quindi approvata con 24 voti a favore (Pd, “Bassano ConGiunta”, “Città Vostra”, “Cittadini per Bassano” per la maggioranza e “Un'altra Bassano” e Lega Nord per l'opposizione) e un astenuto (Rodolfo Celestino del Pdl).
Con l'azzeramento delle “Torri” l'Amministrazione comunale ritiene di poter ora intavolare una trattativa con la proprietà per giungere a un nuovo accordo sulle cubature edificabili nell'area “in condizioni di parità”.
Nel frattempo il Pdl si è già attivato per un incontro col prefetto di Vicenza per segnalare la presunta irregolarità della procedura consiliare, in mancanza del parere legale a corredo della delibera di annullamento: l'incontro in Prefettura è stato fissato per mercoledì prossimo 3 febbraio.
Per seguire la cronaca e i momenti salienti del dibattito in aula consiliare vi invitiamo a guardare il nostro servizio speciale su bassanonet.tv.