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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Felice Anno Vuoto
Due o tre cose sulla mancata comunicazione da parte del Comune dell’annullamento della festa di Capodanno in piazza Libertà
Pubblicato il 03-01-2024
Visto 11.076 volte
Insomma: non posso mai andare via da Bassano. Sembra quasi una condanna.
Sto scherzando, ovviamente. Ma ogni volta che mi allontano dalla città per trascorrere qualche giorno di riposo in altri lidi, a Bassano succede qualcosa che mi costringe - in tempo reale, come il clamoroso caso della “comunicazione interna” della Baxi ai dipendenti dello scorso 4 agosto, mentre ero al mare, oppure a scoppio ritardato come in questo caso - a prendere in mano il computer per mettermi a scrivere.
E così anche questa volta, mentre mi trovavo all’estero per salutare l’arrivo del 2024, sono stato preso a gamba tesa dalla prima grande polemica dell’anno nuovo in città, che riguarda l’anno nuovo medesimo: l’annullamento della festa di Capodanno in piazza Libertà, a causa del maltempo, senza che il Comune di Bassano abbia comunicato alcunché.
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Foto Alessandro Tich
Ieri sera sono rientrato a casa e questa mattina, sfogliando il giornale al bar, mi sono fatto una cultura sulla prima reazione politica a quanto accaduto, con l’ex sindaco Riccardo Poletto che ha definito “stupefacente” la “figura miserrima che Bassano ha fatto con questa non-festa di Capodanno”. Sempre per Poletto, è “inaccettabile” il fatto che il Comune non abbia comunicato l’annullamento della festa sui canali ufficiali.
Dal canto suo, sempre sul GdV di oggi, l’assessore alla Cultura Giovannella Cabion spiega che fino al pomeriggio si era “fiduciosi” nella possibilità di veder svolgersi la festa ma che poco dopo le 19 è stata fatta una ulteriore verifica “e per ragioni di sicurezza il Capodanno in piazza è stato annullato”.
L’assessore Cabion riferisce a mezzo stampa che a quel punto “d’accordo con il sindaco abbiamo comunicato la decisione tramite i nostri social personali, dando disposizione all’ufficio stampa del Comune di provvedere sui canali ufficiali”.
Ma così non è stato, perché per motivi ancora rinchiusi nelle segrete stanze degli uffici comunali la comunicazione ufficiale non è partita.
Piazza senza festa e cittadinanza senza informazione istituzionale: Felice Anno Vuoto.
E allora, visto che non posso non occuparmi di questa cosa, sono andato a controllare la pagina Facebook del Comune di Bassano del Grappa.
L’ultimo post del 2023 è quello che invita i cittadini a partecipare al festoso evento:
“Vi aspettiamo questa sera in piazza Libertà, a partire dalle 22.00, per festeggiare insieme l'arrivo del nuovo anno con Radio Voice e Pro Bassano.”
Il post è corredato di un commento di aggiornamento delle ore 17.30: “L’evento è confermato. #civediamoinpiazza.”
Poi il nulla.
Fatta la frittata, e cioè annullata la festa di Capodanno senza comunicarlo sui canali social ufficiali, il 1 gennaio un altro aggiornamento al post nello spazio dei commenti cerca in qualche modo di far salvare la faccia all’amministrazione comunale:
“Si è tentato fino all'ultimo di salvare l'evento, ma la pioggia insistente ha costretto all'annullamento. Ci scusiamo per il mancato aggiornamento. I canali web e social istituzionali vengono aggiornati tramite strumenti che in quel momento non erano a disposizione per dare informazione immediata.”
Non vi dico i commenti, che potete vedere anche voi.
Ve ne cito un quartetto: “Un bel tacer non fu mai scritto”, “Io sono passata adesso ore 21.20 e stanno smontando tutto. Complimenti per NON aver dato l’informazione che è stato annullato…”, “A Castelfranco Veneto hanno fatto tutto anche col maltempo, svegliati comune bassanese che fate ridere”.
Ma soprattutto: “Cioè mi vorreste dire che nessuno degli admin della pagina era in grado di scrivere un messaggio su questo post per dire che era tutto annullato?”.
Già, perché proprio questo è il punto.
Sinceramente io non so quali siano gli “strumenti” che in quel momento “non erano a disposizione per dare informazione immediata”.
Chi vi scrive non è un grande esperto di meccanismi e infrastrutture social, ma nella veste di addetto stampa e comunicazione è stato per un anno l’admin di una pagina Facebook istituzionale, nella fattispecie dell’IPA Terre di Asolo e Monte Grappa, e in qualsiasi momento potevo direttamente postare o aggiornare qualsiasi messaggio.
Un’operazione semplicissima, come per le pagine Fb personali: apri, scrivi, allega foto se del caso, pubblica e...pubblicato.
Certo, ci sono anche i post “programmati” con i quali puoi decidere in che giorno e a che ora pubblicare un determinato messaggio, che poi il sistema ti fa apparire automaticamente al momento prescelto.
Ma se devi pubblicare un post in tempo reale perché c’è una notizia urgente da aggiornare, prendi lo smartphone o il Pc, lo scrivi, lo pubblichi e basta. Al limite, per fare ancora prima, scrivi un commento di aggiornamento.
Per questo la mancata comunicazione del Comune di Bassano del Grappa, con tutte le giustificazioni e le attenuanti che si possono cercare, ha dell’incredibile.
Come tante altre persone, anch’io sono venuto a conoscenza del mancato svolgimento della festa di Capodanno a Bassano per vie traverse.
Smanettando sul telefonino mentre ero via da casa, mi sono infatti imbattuto casualmente sul post del 1 gennaio della pagina Fb di Radio Voice, l’emittente che con i suoi speaker doveva animare la festa in piazza, nel quale si esprime il dispiacere per il fatto che “l’evento previsto per ieri sera non abbia potuto aver luogo”.
“Ci siamo impegnati al massimo per organizzare un’esperienza piacevole e memorabile per tutti voi - continua il messaggio social -, ma purtroppo si sono presentate, a causa del meteo avverso, circostanze al di fuori del nostro controllo che hanno reso impossibile la realizzazione dell’evento.”
Poi, a notizia della frittata già pubblicata sulla stampa, ieri Radio Voice ha postato:
“Come sempre i Mass Media fanno il proprio lavoro mentre noi ci siamo limitati a raccontare i fatti. A noi dispiace solamente di non aver potuto fare il grande show che ci eravamo prefissati, ma basta solo cambiare qualche lettera e da #civediamoinpiazza a #cirivedremoinpiazza il passo è breve.”
Un inno all’ottimismo, tenendo anche conto che il Capodanno 2025 sarà festeggiato da una diversa amministrazione comunale, che magari avrà anche una diversa idea di evento da organizzare. Ma questa, al momento, è solo fantapolitica.
L’attualità del momento ci restituisce l’immagine di un’amministrazione comunale che ha investito notevoli risorse sul potenziamento del servizio di comunicazione istituzionale e che proprio sulla comunicazione istituzionale è scivolata su una buccia di spumante.
Tuttavia, non sono certamente questi i problemi della città e ben presto questo incidente di percorso sarà dimenticato.
Alla fine, contando anche sulla nostra memoria corta, il caso del post che non c’è stato verrà archiviato e i decisori eletti di via Matteotti potranno dichiarare, come dicono spesso i personaggi della serie Tv Gomorra: “ Tutt’ a post’ ”.
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