Connessioni contemporanee
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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pubblicato il 16-08-2023
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Ore 15 e qualche minuto. Non è passata neanche un’ora dalla pubblicazione del mio precedente articolo “C’è sosta per te” e mi squilla il telefonino.
Dalla rubrica compare il nome di chi mi sta chiamando: Claudio Mazzocco.
“Pronto? Assessore!”. Risposta dall’altro capo del telefono: “Sono l’autista dell’autovettura.”
L’assessore alla Sicurezza Claudio Mazzocco (foto Alessandro Tich - archivio Bassanonet)
Viene così risolto a tempo di record il mistero dell’automobile privata senza contrassegno identificativo che da mesi “parcheggia durante le ore diurne e notturne nel posteggio riservato alle auto di servizio della Polizia Locale situato proprio all’uscita degli uffici di via Vittorelli”.
Lo hanno segnalato alcuni cittadini residenti in centro storico al Circolo di Bassano del Grappa del Partito Democratico e, come ho appunto scritto nel mio articolo precedente, il Circolo cittadino del PD ha a sua volta girato la segnalazione all’assessore alla Sicurezza Claudio Mazzocco.
“Siamo sicuri che l’assessore interverrà tempestivamente”, concludeva il comunicato stampa del PD invitando l’esponente di giunta ad accertare l’autore della violazione, considerando “strano” che l’assessore stesso “non se ne sia accorto e che permetta tale violazione proprio davanti alla sede dei vigili di Bassano”.
Un accertamento che è stato immediato, che più immediato non si può: quell’Audi che sosta a più riprese nel posto auto riservato della Polizia Locale è infatti la sua.
Detto fra noi - e col senno di poi - conoscendo l’interventismo di Mazzocco nei confronti di qualsiasi trasgressore, figurarsi poi in un punto sensibile come la sosta riservata della Polizia Locale, il primo pensiero che mi è venuto in mente leggendo il comunicato del PD è quell’automobile fosse proprio la sua.
E così è se vi pare. Ma non si tratta di una “violazione”. “Sono in possesso di regolare autorizzazione rilasciata nel 2022”, mi spiega l’assessore al telefono.
E mi spiega ancora che lui usa la sua auto privata per tutte le esigenze di servizio; trasferte in Questura, Prefettura, Carabinieri, Commissariato eccetera e in primis per la sua attività in supporto al servizio della Polizia Locale “al turno della mattina, a quello del pomeriggio e a quello serale”. Da qui i diversi orari, “diurni e notturni”, in cui la vettura si trova parcheggiata nello spazio riservato di via Vittorelli.
“Vengo più volte a Bassano, sono presente, uso la mia auto e non disturbo le auto di servizio”, afferma l’amministratore comunale.
Insomma: la sicurezza richiede presenza e mobilità e Claudio Mazzocco, di conseguenza, è un assessore al volante.
Qui volante 1, a voi volante 2.
19-08-2025
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