Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Brevi
Un grande "anello" idraulico, per servire una quindicina di Comuni. È il progetto finale in cui si inseriscono i lavori in corso nel centro abitato di Schiavon per l'estensione dell'acquedotto.
Su incarico di Ato Brenta, Etra sta infatti realizzando un nuovo tratto di condotta lungo la Schiavonesca Marosticana (strada provinciale 248), in corrispondenza di via Roma, che collegherà due pozzi già esistenti. In questo modo le utenze di Schiavon potranno essere "agganciate" a una rete più ampia che coprirà tutto il territorio circostante.
Il collaudo della tubatura, lunga 670 metri, è previsto a maggio.
Nel frattempo saranno installate anche le apparecchiature idrauliche (saracinesche di manovra, sfiati, idranti) necessarie per la piena funzionalità dell'opera, e il manto stradale rimosso durante gli scavi sarà completamente ripristinato.
“La spesa complessiva - spiega Marco Bacchin, direttore del servizio idrico integrato - è di 140 mila euro, finanziati dalle bollette raccolte da Ato Brenta, che vengono utilizzate proprio per incrementare la percentuale di copertura del territorio con la rete pubblica. Con questo intervento è presumibile un aumento della richiesta di acqua; l'obiettivo è di arrivare a servire tutta la popolazione di Schiavon”.