Ultimora
16 Jun 2025 01:17
Frana in Cadore, persone bloccate nelle case
16 Jun 2025 00:57
Colata di roccia e fango invade statale 51 di Alemagna in Cadore
15 Jun 2025 12:43
Aymane morto a 16 anni, 'esempio di coraggio e umanità'
14 Jun 2025 18:31
Grande frana sulla Croda Marcora, tra San Vito e Cortina
14 Jun 2025 17:38
Il padre di Chantal, 'sono stati anni durissimi'
14 Jun 2025 17:33
Il padre di Chantal: "Sono stati anni durissimi"
16 Jun 2025 04:32
Attacco Iran, gravi distruzioni in centro e nord di Israele
15 Jun 2025 23:29
Mondiale per club: in campo lunedì a mezzanotte Palmeiras-Porto LIVE
15 Jun 2025 22:40
Macron vola in Groenlandia e sfida Donald Trump
15 Jun 2025 21:52
Israele sotto i missili continua a martellare Teheran
15 Jun 2025 21:42
F1: A Russell il gp del Canada, Italia sul podio con Antonelli
15 Jun 2025 21:05
Luca De Meo lascia la guida del Gruppo Renault, sarà Ceo di Kering
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
La somma dell'urgenza
Lavori di somma urgenza sulle stilate 3 e 4 del Ponte: la giunta delibera un intervento per 323.500 euro. Ancora non trovata la ditta esecutrice. E il Comune non fa alcun riferimento alla “chiusura di un mese” del manufatto
Pubblicato il 14-09-2018
Visto 4.878 volte
Non c'è 3 senza 4: nuova puntata. La giunta comunale di Bassano, su richiesta dei tecnici, ha approvato una delibera relativa ai lavori di somma urgenza e alla puntellazione delle stilate 3 e 4 del Ponte e il progetto esecutivo redatto dall’ing. Gianmaria De Stavola che prevede un impegno di spesa complessivo - soggetto a ribasso d’asta - di 323.500,00 euro, di cui 293.828,61 euro per lavori e 29.671,39 euro per somme a disposizione dell’Amministrazione, attinti dal quadro economico già destinato al progetto di restauro.
“Una decisione - informa un comunicato stampa trasmesso ieri alle redazioni dall'Amministrazione comunale - che segue la delibera dello scorso 21 agosto, con la quale si era preso atto dello stato di degrado in cui versano le strutture del Ponte degli Alpini, evidenziato da una preoccupante accelerazione dei movimenti misurati sulle stilate 3 e 4 negli ultimi mesi, disponendo di procedere con ulteriori valutazioni sulla possibilità di realizzare interventi prima dell’arrivo della stagione idrologica autunnale, e che tiene conto delle valutazioni del Responsabile del Procedimento in merito alla necessità di procedere in somma urgenza, prima dell’arrivo del periodo idrologico autunnale e delle possibili piene del fiume.”
“Va considerato - prosegue il comunicato, riprendendo un passo della delibera di giunta - che se il contratto di appalto dei lavori di consolidamento del Ponte degli Alpini, recentemente risolto in danno dell’impresa, fosse stato eseguito regolarmente nel rispetto dei tempi previsti, le strutture portanti del Ponte sarebbero alla data attuale già state restaurate e non sarebbero ora fortemente ed ulteriormente deteriorate, al punto da dover eseguire lavori di somma urgenza per scongiurare il crollo dello stesso nella prossima stagione autunnale, non avendo l’appaltatore prodotto alcuna delle opere di restauro e consolidamento sull’opera fino alla data di risoluzione del contratto per inadempimento.”

Foto Alessandro Tich
“Trattandosi di lavori di somma urgenza - conclude la nota stampa -, il loro inizio avverrà nel più breve tempo possibile e potrà generare disagio tra i residenti e i commercianti della zona di Angarano, a causa di possibili chiusure del Ponte. L’Amministrazione comunale è in ogni caso impegnata per ridurre i disagi al minimo, ma ogni tipo di scelta dovrà tenere conto dell’importanza prioritaria della sicurezza delle persone e del Ponte stesso.”
Dunque, egregi lettori, la reale situazione al momento è la seguente: il Comune di Bassano ha deliberato i lavori di somma urgenza e la somma dell'urgenza, complessivamente, ammonta ad oltre 323mila euro. L'intervento, come spiega burocraticamente la delibera di giunta, “prevede la puntellazione delle stilate 3 e 4, prima dell'arrivo del periodo idrologico autunnale con il rischio di collasso del Ponte a causa delle possibili piene del fiume per un periodo presumibile di anni 1”. Lo stesso atto deliberativo rimarca che “la spesa di euro 323.500,00 afferente l'esecuzione dei lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza della 3^ e 4^ stilata non altera la spesa complessiva del quadro economico dell'opera (...) che rimane invariata ad euro 7.700.000,00”.
C'è però un importante nodo ancora da sciogliere. Al momento in cui scriviamo, non è stata ancora trovata la ditta esecutrice dei lavori di somma urgenza medesimi. Lo ha confermato anche il vicesindaco Roberto Campagnolo a una riunione svoltasi ieri con i commercianti delle attività vicine al Ponte.
Una questione per la quale saranno decisivi i prossimi tre-quattro giorni. La “finestra” di tempo per puntellare le due stilate è infatti di cinque settimane e ogni giorno che passa la forbice si restringe. Senza che - al momento attuale - le “possibili chiusure del Ponte” annunciate dal comunicato siano state ufficialmente previste e quantificate.
Il comunicato stampa e la delibera di giunta del Comune non fanno infatti alcun riferimento alla “chiusura di un mese” del Ponte di Bassano in concomitanza con i lavori di somma urgenza, come scritto e pubblicato oggi su un quotidiano locale. E lo stesso Campagnolo, incontrando ieri i commercianti, non ne ha fatto il benché minimo accenno. Si naviga ancora a vista, in attesa di sapere chi prenderà in mano l'incarico e quali saranno gli accorgimenti relativi al transito pedonale durante gli interventi di puntellazione, tecnicamente più fattibili - visti i tempi ristrettissimi - intervenendo “dall'alto” e cioè dal piano del pavimento. Una puntellazione “dal basso” implicherebbe infatti la messa in asciutta delle fondamenta delle due stilate. Altre ture supplementari? No, per carità.
Interessante inoltre notare che, sempre sul quotidiano locale, il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Roberto Campagnolo dichiara che le stilate 3 e 4 “finora non sono state mai interessate da alcun lavoro”. Evidentemente l'assessore dimentica che già nel 2016, nell'anno sabbatico del cantiere del restauro per le vicissitudini giudiziarie relative all'affidamento dell'appalto e sempre in prossimità del “periodo autunnale”, il Comune di Bassano aveva incaricato la ditta Idra Snc di Venezia dei lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza delle stilate 2 e 3, per un impegno economico complessivo di 280.000 euro, su progetto esecutivo del prof. ing. Claudio Modena. Al quale si aggiungono i 44.408,00 euro (35.000,00 netti più Iva e contributo previdenziale) del corrispettivo economico per il progettista ing. Modena.
Fatto sta che - nonostante tale intervento preventivo che tuttavia, come osserva l'arch. Pino Massarotto, “ha messo in sicurezza le travi di fondazione, ma non il colonnato” - nell'aprile 2017, a seguito di ulteriori ispezioni diagnostiche sui legni del Ponte, l'ing. Massimo Viviani e il geom. Davide Giacobbo, consulenti tecnici dell'allora appaltatore Vardanega, segnalavano al Comune che “gli elementi lignei delle colonne hanno una consistenza scadentissima con parti distaccate, lesioni longitudinali e danneggiamenti diffusi” e denunciavano “lo stato di estremo pericolo per la struttura esistente, che necessita di un intervento improcrastinabile di messa in sicurezza con il puntellamento dell'impalcato”. E cioè di tutte e quattro le stilate del Ponte, nessuna esclusa.
La denuncia, ribadita nel primo dei due ricorsi trasmessi dalla Vardanega all'ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione), non venne presa in considerazione dal Comune di Bassano. Nella finestra estiva 2017 la Vardanega aveva provveduto, di propria volontà, al puntellamento urgente delle stilate 1 e 2 messe in asciutto: puntellazioni di sicurezza che, per quanto mai riconosciute dalla Direzione Lavori, continuano ancora oggi a reggere le due pile sul lato Bassano del monumento. Mentre sulle stilate 3 e 4, dopo la segnalazione della ditta esecutrice, nessun provvedimento d'urgenza era mai stato preso.
Ora riemerge l'evidenza dei fatti. Le due stilate lato Angarano, nell'ultimo mese, avrebbero ceduto di circa 7 millimetri. Il Ponte Vecchio di Bassano si sta abbassando: e benché l'allarme sia già partito un anno e mezzo fa, solo ora l'Amministrazione comunale intende correre ai ripari.
Il 16 giugno
- 16-06-2023La Buona Ventura
- 16-06-2023Il Canovaccio
- 16-06-2022È nato prima Pollock o la gallina?
- 16-06-2022Veni, Vini, Piwi
- 16-06-2021AstraZeneca
- 16-06-2021Hey Joe
- 16-06-2020La camera degli ospiti
- 16-06-2019A caval smontato
- 16-06-2018Parchetti per le allodole
- 16-06-2018Coppa Gran Turismo
- 16-06-2017Una strada da schianto
- 16-06-2014La Pedemontana, all'improvviso
- 16-06-2014Arrivederci a Roma
- 16-06-2014“No Nuova Valsugana”, nuova festa sotto il Monte
- 16-06-2014Nuova Valsugana, si allarga il fronte del “no”
- 16-06-2012Bancarotta fraudolenta, S.p.a. di Bassano danneggia oltre 2500 risparmiatori
- 16-06-2012Torna tra giugno e luglio “Bassano da scoprire…sotto le stelle”
- 16-06-2011“Casa Rubbi, è tempo di decidere”
- 16-06-2011Piazzale Giardino e salita Santa Caterina: scatta la rivoluzione
- 16-06-2010Tinto Brass dimesso dall'ospedale
- 16-06-2010Federico Marchetti, da Cassola a Cape Town
- 16-06-2008Tutto il Brenta in canoa