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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
La strada per Modena
Lunedì visita al cantiere del Ponte con i proff. Carbonara e Modena. Il Comune invita il direttivo dell'Ordine degli Architetti e la stampa. Dure le opposizioni: “La coincidenza con un cantiere che non va avanti è quantomeno sospetta”
Pubblicato il 21-07-2017
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L'appuntamento, organizzato dall'Amministrazione comunale di Bassano del Grappa, è fissato per lunedì prossimo 24 luglio, alle 12.45, al cantiere del Ponte Vecchio con ingresso da via Pusterla. Oggetto dell'incontro: “Visita del prof. arch. Giovanni Carbonara (accompagnato dal prof. ing. Claudio Modena e dal soprintendente dott. Fabrizio Magani) ai lavori in corso sulle stilate del Ponte degli Alpini”.
Con l'occasione, come afferma una comunicazione diramata oggi dal Comune, “è stato invitato il Consiglio Direttivo dell'Ordine degli Architetti della provincia di Vicenza: l'intenzione è quella di condividere con i professionisti l'esperienza di un intervento la cui importanza e peculiarità si ritiene possano essere di interesse e di stimolo per future collaborazioni”. “L'iniziativa - conclude la nota - rappresenta l'avvio di una serie di visite didattiche che l'Amministrazione comunale intende organizzare nel prossimo futuro, compatibilmente con i lavori di ripristino e consolidamento del Ponte degli Alpini.”
L'incontro vedrà la presenza del sindaco Riccardo Poletto e del vicesindaco Roberto Campagnolo e sarà aperto anche alla stampa, “per un momento di confronto e verifica diretta con il prof. Carbonara e i tecnici presenti”, previa conferma di partecipazione ai Servizi di Staff comunali. Ma a precise condizioni.

Foto Alessandro Tich - archivio Bassanonet
L'entrata in cantiere sarà infatti consentita “a chi indossa scarpe antinfortunistiche, giubbino ad alta visibilità ed elmetto”. Non essendo tutte cose che i cronisti tengono nell'armadio di casa, “la ditta appaltatrice metterà a disposizione un quantitativo limitato di giubbini ed elmetti”. Ciascun partecipante dovrà inoltre compilare, firmare e consegnare prima della visita una “dichiarazione di assunzione di rischio” per l'accesso nell'area di cantiere, sollevando Comune e ditta appaltatrice da ogni responsabilità.
Dunque un ristretto e selezionato numero di persone parteciperà alla “visita didattica” con i due cattedratici coinvolti nell'intervento di restauro: il prof. arch. Giovanni Carbonara, docente alla Sapienza di Roma, che ha redatto la relazione architettonica e storico-critica del progetto preliminare e il prof. ing. Claudio Modena, docente all'Università di Padova e legale rappresentante dello studio SM Ingegneria di Padova e Verona, che ha firmato il progetto esecutivo, peraltro pesantemente contestato dai consulenti della ditta appaltatrice Nico Vardanega Costruzioni Srl nel famoso documento di osservazioni protocollato in Comune lo scorso 20 aprile.
Intanto l'invito per l'incontro di lunedì è comparso sulla rete. Suscitando la dura reazione dei gruppi di opposizione di centrodestra (Impegno per Bassano, Forza Italia, Lega Nord, Bassano ConGiunta), espressa in un comunicato stampa trasmesso sempre oggi in redazione, che pubblichiamo integralmente di seguito:
COMUNICATO
Visita didattica presso il cantiere di ripristino e consolidamento del Ponte degli Alpini
Recita così, testualmente, un “Invito” che gira in questi giorni sulla rete.
Molte domande sorgono, spontanee. Di cosa si tratta? Chi ha organizzato questa “visita didattica”? E poi: chi potrà partecipare? Solo i pochi eletti che hanno ricevuto l’invito? Oppure anche i consiglieri comunali? E i cittadini di Bassano dovranno restare a casa o sarà loro concesso di entrare in cantiere?
E ancora: i lavori verranno sospesi durante la visita? In base a quale deroga normativa i visitatori potranno entrare in un’area di cantiere, notoriamente interdetta a chiunque non partecipi ai lavori per tutta la durata degli stessi?
Ma soprattutto, qual è lo scopo di questa “visita didattica”? Nonostante i proclami del sindaco Poletto e dell’assessore Campagnolo il cantiere è fermo!
Campagnolo tenta di giustificare questi nuovi ritardi parlando di "progetto flessibile", che si adatta alle situazioni riscontrate in corso d'opera.
La realtà purtroppo è un’altra, e conferma quello che abbiamo denunciato da tempo ma che Poletto e Campagnolo continuano a negare contro ogni evidenza: il progetto Modena è un puro e semplice esercizio accademico, e di fatto è irrealizzabile per come è stato concepito! Con questa “visita didattica” Poletto e Campagnolo stanno forse tentando di recuperare il tempo perduto del confronto? La coincidenza con un cantiere che non va avanti è quantomeno sospetta.
Il sindaco Poletto e l’assessore Campagnolo, dopo aver ideato un progetto di intervento non condiviso ma deciso in totale autonomia e solitudine senza alcun confronto con la Città né tantomeno con un comitato scientifico ad alto livello storico e architettonico che valutasse tra più proposte il progetto più idoneo per il restauro e la conservazione di un bene architettonico così significativo come il nostro Ponte, adesso stanno tentando di crearsi un alibi per nascondere i loro fallimenti.
A cosa si riferisce l’assessore Campagnolo quando annuncia un “nuovo contratto” con l’impresa Vardanega? Dove sono finiti i 12.000 metri cubi delle “ture” del progetto Modena? Che fine hanno fatto le travi reticolari di fondazione in acciaio? E la trave reticolare orizzontale di impalcato in acciaio si farà? Ci sono le condizioni per operare in sicurezza sulle sponde destra e sinistra del Ponte secondo il progetto Modena? Durante i lavori l’impalcato sarà sostenuto dalla passerella bailey, come prevedeva il progetto originario, o in un altro modo? Cosa resta, in definitiva, del progetto di Modena?
Chi amministra la Città di Bassano deve rispondere a tutte queste domande, non organizzare “visite didattiche” in cantiere! Che fine ha fatto la tanto decantata trasparenza, sindaco Poletto? È ora di finirla con le menzogne e i fumogeni, i cittadini di Bassano devono sapere la verità sul progetto e sui lavori del Ponte.
I Gruppi Consiliari della Città di Bassano del Grappa:
IMPEGNO PER BASSANO
FORZA ITALIA
LEGA NORD
BASSANO CONGIUNTA
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