Pubblicità

Test

Pubblicità

Natale 2025

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Cronaca

L'esercito veneto dei “furbetti del ticket”

La Guardia di Finanza controlla a tappeto in tutte le Ulss venete le esenzioni del ticket sanitario. Un primo monitoraggio fa emergere 12000 casi di prestazioni esentate a cittadini con reddito superiore alla soglia di esenzione o non disoccupati

Pubblicato il 19-07-2012
Visto 3.838 volte

Pubblicità

Natale 2025

Vita dura per i “furbetti del ticket”: il Comando Regionale della Guardia di Finanza, in collaborazione con la “Unità di Progetto Programmazione Risorse Finanziarie Servizio Sanitario Regionale” della Regione Veneto, ha infatti avviato un attento monitoraggio su tutte le “prestazioni sanitarie” rese in esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria rese nei confronti di cittadini disoccupati e dei loro familiari a carico, classificate con il codice di “esenzione 7R3”.
Attraverso una piattaforma di analisi investigativa all’avanguardia, vero e proprio motore delle attività di indagine di molte delle operazioni condotte negli ultimi mesi, le Fiamme Gialle di Venezia dell’Ufficio Analisi di “Campo San Polo” hanno avviato un approfondito screening nei confronti degli assistiti dal Servizio Sanitario volto a verificare le regolarità e la liceità delle “autocertificazioni” di esenzione dal ticket prodotte dagli utenti nel biennio 2009 - 2010
Il lavoro sviluppato dalla Guardia di Finanza del Veneto, davvero importante per i numeri elaborati ed i risultati conseguiti, permette di evidenziare situazioni d’interesse sul piano del recupero del ticket “evaso” da pazienti che hanno falsamente dichiarato alle ULSS lo status di disoccupazione o redditi inferiori rispetto alle soglie previste.

I finanzieri hanno già completato il primo monitoraggio delle prestazioni sanitarie rese in esenzione dalle strutture pubbliche per ora di 5 ULSS distribuite su tutto il territorio regionale (ULSS 1 di Belluno, ULSS 4 Alto Vicentino, ULSS 9 di Treviso, ULSS 13 di Mirano, ULSS 17 di Monselice), con un bacino d’utenza pari a circa 1.200.000 assistiti residenti in 183 comuni.
Il “report” di analisi, condotto su 30.000 prestazioni in esenzione per “disoccupazione e reddito” nel biennio 2009-2010 ha evidenziato circa 2.300 prestazioni elargite nei confronti di cittadini con redditi superiori alle soglie previste per godere del beneficio e 10.000 prestazioni rese nei confronti di assistiti rivelatisi non disoccupati, nei confronti dei quali i finanzieri effettueranno ulteriori accertamenti per escludere ulteriori condotte fraudolente.
“I risultati conseguiti - informa una nota delle Fiamme Gialle - denunciano un malcostume diffuso a contrasto del quale la Guardia di Finanza sta mettendo in campo le sue risorse migliori in collaborazione con la Regione del Veneto ed i funzionari delle Aziende Sanitarie.”
Non tutti i casi di esenzione irregolare, tuttavia, sono frutto di propositi fraudolenti: infatti, accanto ai “soliti furbetti della porta accanto” (imprenditori, dipendenti con un buon reddito che si “fingono disoccupati”, ecc.), sono tanti i cittadini anche con redditi al di sotto della soglia di povertà che, a causa di un mero errore materiale, risultano avere dichiarato di essere disoccupati pur formalmente non essendolo.
La Guardia di Finanza rassicura l’utenza che “saprà distinguere tra errori involontari e fraudolenze precostituite, destinando sempre maggiore attenzione al delicato settore della spesa pubblica dell’area sanitaria e degli interessi degli onesti cittadini aventi diritto.”
Fonti ufficiali del Comando Regionale della Guardia di Finanza e della Regione Veneto fanno sapere che la collaborazione, avviata nel merito dell’efficienza della spesa in materia sanitaria, verrà formalizzata entro settembre mediante la stipula di un “Protocollo d’Intesa” per lo scambio di informazioni sulle quali la Guardia di Finanza opererà le analisi ed i controlli di competenza.

Pubblicità

Natale 2025

Più visti

1

Attualità

11-12-2025

Aperto a Bassano l’Emporio Solidale “Ulivo”

Visto 12.178 volte

2

Geopolitica

08-12-2025

Rapporti sempre più tesi tra Pakistan e Afghanistan

Visto 8.988 volte

3

Attualità

09-12-2025

Il Natale rilancia Bassano

Visto 8.732 volte

4

Attualità

12-12-2025

Premio Architettura Bassano: proclamati i vincitori 2025

Visto 8.357 volte

5

Attualità

08-12-2025

Nove premiata “Rifiuti Free” a Ecoforum Veneto 2025

Visto 8.251 volte

6

Attualità

10-12-2025

Domenica le elezioni del Consorzio di Bonifica Brenta

Visto 8.039 volte

7

Attualità

10-12-2025

Bilancio 2026: sostegno a famiglie e quartieri

Visto 7.783 volte

8

Attualità

10-12-2025

Cassola avvia il controllo di vicinato

Visto 7.772 volte

9

Spettacoli

11-12-2025

A Marostica, torna di Natale di Scrooge

Visto 3.522 volte

10

Scrittori

11-12-2025

Sui passi di Trevisan

Visto 3.442 volte

1
2

Politica

22-11-2025

Una poltrona per cinque

Visto 23.824 volte

3

Politica

19-11-2025

La profezia dell’asteroide

Visto 21.100 volte

4

Politica

17-11-2025

Sim Scalabrin

Visto 20.759 volte

5

Politica

18-11-2025

PD effe

Visto 20.161 volte

7

Politica

20-11-2025

Elezioni, per il Momento

Visto 19.428 volte

8

Politica

24-11-2025

Il principe Alberto

Visto 17.737 volte

9

Attualità

16-11-2025

Faggin: “La scienza deve andare verso la coscienza”

Visto 16.052 volte

10

Attualità

01-12-2025

Birreria Trenti chiude dopo 69 anni

Visto 14.276 volte