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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Bassano “mundial”
Giovedì sera la Nazionale femminile di calcio del Ct Antonio Cabrini affronta al Mercante la Romania per le qualificazioni al Mondiale. E lo stadio bassanese, grazie alle normative di capienza dell'Uefa, si trova 860 seggiolini nuovi di zecca
Pubblicato il 24-09-2013
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Uno dei 13 uomini (11 titolari più “Spillo” Altobelli, e Causio negli ultimi minuti) che l'11 luglio di 31 anni fa mi hanno fatto correre e urlare per strada fino a perdere la voce e quindi anche il senno, arriva nella sala Ferracina del municipio di Bassano atteso da un plotone di cronisti, cameramen e fotografi. Tutti quanti presenti, inevitabilmente, per lui.
Antonio Cabrini, del resto, è stato uno dei miti del calcio nazionale e anche un incrollabile interista come chi vi scrive, di fronte alla sua storia e al suo palmares di modernissimo e potente terzino di fascia, non può che togliersi il cappello.
Oggi Cabrini calca ancora i campi di calcio, e con un ruolo di responsabilità: è infatti il Commissario Tecnico della Nazionale maggiore femminile, sulla cui panchina siede da un anno e mezzo.
L'assessore Alessandro Fabris, la centrocampista della Nazionale Alessia Tuttino e il Ct Antonio Cabrini (foto Alessandro Tich)
Le azzurre sono reduci dai Campionati Europei, svoltisi lo scorso luglio in Svezia, nei quali si sono classificate tra le prime otto squadre del continente. Un'avventura conclusasi ai quarti di finale, dove sono state battute per 1 a 0 dalla Germania (c'è sempre lei di mezzo), poi laureatasi campione d'Europa.
Ma per il Ct si tratta comunque di un buon risultato. Quel quarto di finale perso con un solo gol di scarto è stato infatti uno scontro tra due movimenti calcistici femminili che possono essere paragonati a Davide e Golia. Solo che, in quella occasione, è stato Golia ad avere la meglio. “Dobbiamo tener conto che in Italia abbiamo ufficialmente 10mila iscritte alla Federazione - sottolinea il selezionatore azzurro -. In Germania le tesserate sono invece più di un milione.”
Sotto il profilo del numero di praticanti del calcio “rosa”, l'Italia è ancora molto indietro rispetto soprattutto alle nazioni del Nord Europa: Germania, Paesi Scandinavi, Inghilterra, Francia e persino l'Islanda sono ormai realtà calcistiche molto più che emergenti, e che richiamano nei rispettivi Paesi l'interesse dei media. Non è così da noi: “In Italia il calcio è sinonimo di maschio - afferma il Ct senza mezzi termini -. Una mentalità un po' maschilista che non è adatta a far proliferare il movimento calcistico femminile.”
Ma a giudicare dalla grinta - che dimostra anche da seduta, al tavolo della conferenza stampa - di Alessia Tuttino, centrocampista della Nazionale, friulana di Udine e in quanto tale ragazza tutta d'un pezzo, all'Italia il nerbo agonistico e la voglia di vincere non mancano. E lo ha già dimostrato venerdì scorso in Estonia, nella partita di esordio del nuovo impegno che il Ct Cabrini e la sua squadra sono chiamati ad onorare: il girone di qualificazione per il Campionato del Mondo 2015 che si svolgerà in Canada. Nella trasferta baltica a Tallinn le azzurre hanno asfaltato le padrone di casa per 5 a 1. Ora le attende la prima partita in casa, e seconda del girone: contro la Romania, giovedì prossimo 26 settembre alle ore 20.30 allo stadio Mercante di Bassano del Grappa, con diretta televisiva su Rai Sport.
La scelta di Bassano quale sede della partita internazionale è stata favorita dal grande lavoro del Comitato Regionale Veneto della Figc e in particolare del suo consigliere Patrick Pitton, anch'egli friulano di origine ma bassanese di adozione. Per l'occasione lo stadio bassanese è stato attrezzato secondo le inderogabili indicazioni dell'Uefa, che ha imposto una dotazione di 1300 posti numerati a sedere quale limite di capienza dell'impianto.
Una necessità alla quale la Figc del Veneto ha fatto fronte collocando 860 nuovi seggiolini sui gradoni della tribuna sud. E non si tratta di una soluzione temporanea: “Gli 860 seggiolini - anticipa Pitton - rimarranno al Mercante per l'Amministrazione comunale.”
Punti in palio e risultato a parte, sarà una festa del calcio: l'ingresso è infatti gratuito, per favorire l'arrivo del pubblico delle grandi occasioni.
800 biglietti ad invito sono già stati distribuiti alle società calcistiche del territorio, altri 500 circa - per la serie “chi primo arriva, meglio alloggia” - saranno disponibili fino ad esaurimento ai botteghini del Mercante a partire dall'apertura dei cancelli, fissata alle 18.30.
Felice come una Pasqua, per il prestigioso appuntamento, l'assessore comunale allo Sport Alessandro Fabris. “Sono un assessore fortunato - dichiara all'incontro con la stampa -. Ho visto giocare qui a Bassano l'Under 20, e poi l'Under 21. Ora arriva la Nazionale maggiore femminile, un evento importante per una città che “mangia” calcio, come dimostrato dalla tante squadre del nostro territorio.”
Dal punto di vista agonistico, sarà una sfida interessante. L'Italia è favorita sulla carta, ma proprio per questo non deve sottovalutare l'impegno. La Romania arriva sulle ali della goleada sulla Macedonia, surclassata in trasferta nel match di esordio del girone per 9 a 1.
“Nessuna partita è una passeggiata - avverte il Ct Cabrini -. Nel girone di qualificazione una sola squadra sale diretta al Mondiale, più un'altra che dovrà giocare ai play off tra le migliori quattro. Nel nostro girone sarà una corsa tra Spagna e Italia. La Romania è ancora in fase di rodaggio e dovremo sfruttare queste condizioni. Ma sarà sicuramente un incontro impegnativo. La stagione calcistica non è ancora cominciata, sono però soddisfatto della prestazione in Estonia e di come le ragazze si stanno approcciando alla nuova partita.”
“Sul campo sarà l'ennesima battaglia che dovremo affrontare - suona la carica Alessia Tuttino -. Abbiamo l'obbligo di vincere, giocando in casa. Il pubblico ci sarà e ci aiuterà, come sempre. Noi scenderemo in campo con i piedi per terra.”
“Bisogna far crescere e far conoscere la sfaccettatura di questo mondo calcistico rosa - ribadisce Patrick Pitton -, che non ha nulla da invidiare al calcio maschile.”
Dopo l'allenamento di questa mattina al campo sportivo di Rosà, la Nazionale italiana sarà questa sera al Mercante, dalle 19 alle 20, per la rifinitura. Domani sera, sempre al Mercante e dalle 20.30 alle 21.30, toccherà alle rumene.
Sempre domani, per la squadra azzurra, sarà la “giornata di scarico” che prevede anche una passeggiata in giro per Bassano. “E' il modo migliore - spiega il Ct Cabrini - per distendersi e distogliersi dalla pressione dell'impegno della partita.”
Comunque sia, giovedì sera - visto il Campionato per il quale ci si qualifica e visto chi siede sulla panchina dell'Italia - sarà una Bassano “mundial”.
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