Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
3 Sep 2025 21:47
3 Sep 2025 18:56
3 Sep 2025 16:26
3 Sep 2025 16:04
3 Sep 2025 15:48
3 Sep 2025 15:09
3 Sep 2025 22:25
3 Sep 2025 21:41
3 Sep 2025 21:22
3 Sep 2025 21:19
3 Sep 2025 21:09
La 3DZ spa ha appena chiuso il bilancio 2021 con un pesante +30% di fatturato rispetto all’anno precedente. L’azienda di Castelfranco Veneto è uno dei principali distributori europei di stampanti 3D, un segmento di mercato che sta conquistando sempre più terreno all’interno delle varie specialità industriali manifatturiere.
A fare da traino, oltre al mercato nazionale, gli affari conclusi in Francia (+ 103%), nelle sedi spagnole di Barcellona, Madrid e Bilbao (+ 53%) e a Dubai (+ 85%).
Il fatturato del gruppo 3DZ, comprensivo anche delle affiliate internazionali, sale dunque a 24 milioni di euro.
Andrea Simeoni, ceo 3DZ
Il 2021 ha visto la riorganizzazione dell’assetto aziendale, con la fusione di tutte le succursali italiane in un’unica spa.
Fondata nel 2011, l’azienda è specializzata nella vendita dei grandi marchi mondiali di stampanti e scanner 3D e nella relativa consulenza per le imprese.
Una realtà che ha raggiunto una dimensione globale con l’apertura di 13 filiali tra Italia, Europa e Middle East, capace di servire 2.700 clienti con oltre 2.000 stampanti 3D installate, oltre a scanner e software 3D. Si tratta di prodotti ad alta tecnologia, per questo il gruppo, che oggi impiega un centinaio di dipendenti, ha come fiore all’occhiello la professionalità dei suoi 33 tecnici specializzati che operano nei settori meccanici, aerospaziali, dell’automotive, dei beni culturali, nel medicale e nella gioielleria. Nella sede centrale di Castelfranco Veneto è stato realizzato un nuovo laboratorio digitale e showroom, dove è possibile toccare con mano le migliori tecnologie di stampa e scansione 3D con oltre 15 stampanti presenti.
«La più grande crescita si riscontra nel production con soluzioni sempre più eco-sostenibili. Importanti aziende nel settore automotive, ma anche del settore luxury, gioielleria e fashion, hanno scelto di digitalizzare la produzione con la stampa 3D. La stampa del David Michelangelo per l’Expo2022 di Dubai ha dato un’ulteriore conferma della nostra professionalità, ma soprattutto del know-how concreto sull’additive manufacturing di 3DZ», commenta il ceo Andrea Simeoni.
Tra le recenti collaborazioni commerciali da segnalare quella con la NovationTech di Montebelluna (automotive), dove è stato realizzato un centro di stampa a “tre dimensioni” di ultima generazione. Altra importante installazione è stata effettuata alla DAB Pumps di Padova, leader nelle tecnologie per la movimentazione e la gestione dell’acqua e nei sistemi di pompaggio.
Per l’estero vanno sottolineati i lavori svolti a Dubai e l’installazione alla OroMeccanica in Marocco. Non solo le aziende guardano alle evoluzioni produttive raggiungibili con le stampanti a tre dimensione ma anche direttamente il mondo della ricerca e dell’accademia. All’istituto Sant’Anna di Pisa, una delle eccellenze del sistema universitario italiano, è stata fornita una stampante a metallo “Metal X”. Anche il Politecnico di Milano, l’Università di Brescia, Padova, Pisa e Roma, hanno in funzione stampanti di ultima generazione per le loro attività di ricerca scientifica.