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Redazione
Bassanonet.it
La memoria e la danza si incontrano sullo schermo
Quattro giorni dedicati al rapporto tra danza e memoria, attraverso opere di screendance, per il programma (DIS)playing Memory, una collaborazione tra Università Ca’ Foscari Venezia e il CSC di Bassano del Grappa
Pubblicato il 06-10-2023
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Un doppio weekend di eventi lega il CSC Centro per la Scena Contemporanea di Bassano del Grappa, e l’Università Ca’ Foscari, il 7 e 8 ottobre a Bassano e il 12 e 13 ottobre a Venezia con (DIS)playing Memory, un evento dedicato al rapporto tra danza, coreografia, movimento e schermo, con un focus sulla memoria indagata attraverso laboratori e la visione di opere di screendance.
Una serie di appuntamenti della durata di quattro giorni curati dalla ricercatrice Ariadne Mikou, realizzati in collaborazione con la città di Bassano del Grappa tramite il suo CSC, Centro per la Scena Contemporanea, con il supporto di Migration Dance Film Project (Canada), Conseil des arts et des lettres du Québec, Canada Council for the Arts, con una commissione di Istituto Italiano di Cultura Mosca e la collaborazione con Centro Teatrale di Ricerca (CTR Venezia), e il Museo Civico di Bassano del Grappa.
Il 7 e 8 ottobre al CSC Bassano del Grappa e il 12 e 13 ottobre al Teatro Ca' Foscari di Venezia
Un’occasione per il pubblico, che gratuitamente potrà accedere a proposte / installazioni di video danza, e avvicinarsi ai temi della pratica artistica, dove la memoria è un tema ricorrente che si manifesta in processi creativi e opere d’arte: scavare nella memoria fa parte della ricerca sull’identità e permette di fare emergere la nostalgia, i traumi del passato, lacune e rimozioni nelle narrazioni storiche.
Allo stesso tempo, lo schermo racchiude in sé l'esperienza del momento in cui l’immagine è stata generata e che può ripresentarsi indipendentemente dall'evento da cui ha avuto origine: lo schermo può anche essere considerato un dispositivo che protegge e custodisce la memoria e integra l’esperienza e l’“immagine” mentale.
Da queste premesse nascono questi quattro giorni che indagano il tema della memoria e della screendance, a partire dal primo weekend, quello bassanese, dove il 7 e 8 ottobre il coreografo Jacopo Jenna – già protagonista di B.Motion Danza nel 2022, con una coreografia-dialogo tra danza live e schermo, Some Choreographies – condurrà un workshop per artisti e studenti di università e accademie a partire da pratiche fisiche e di videodanza (info e iscrizioni sul sito www.operaestate.it).
Dalle 10 alle 17.30, in Sala Chillesotti al Museo Civico di Bassano, in programma Coreografie del tempo. Un’indagine in sei tappe: una video installazione in loop ideata e curata da Susanne Franco.
Una serie di sei opere video di danza che affronta il tema della memoria come cornice concettuale per esplorare il tema del tempo e il rapporto con il passato, parte del progetto di ricerca (SPIN) Memory in Motion: Re-Membering Dance History (Mnemedance) diretto da Susanne Franco (Professore Associato di Discipline dello spettacolo, Università Ca’ Foscari Venezia) in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura a Mosca.
In programma le opere di Jacopo Jenna, e brevi film con le riprese e il montaggio di Matteo Maffesanti, film maker attivo a Bassano, dedicati a opere di Alessandro Sciarroni, Masako Matsushita (con il suo Diary of a Move che divenne performance e mostra proprio al Museo Civico nel 2020), Marco D'Agostin, Silvia Gribaudi, Camilla Monga.
Il 7 ottobre, dalle 17.30 alle 19 al Museo, a completamento della prima giornata, anche i film di Refuge di Marlene Millar e Sandy Silva (Migration Dance Film Project), nato da una pratica coreografica collettiva che crea un coro nomade e ritmico di corpi-archivio. Basement Dances - Video 2: Rehearsing Image di Claudia Kappenberg, un archivio in progress che documenta e indaga la vita e il lavoro della coreografa ebrea austriaca Hilde Holger. E infine (DIS)playing MEMORY #2: la presentazione di Coreografie del tempo. Un'indagine in sei tappe con Susanne Franco e Jacopo Jenna.
Il 12 e 13 ottobre, al Teatro Ca' Foscari a Santa Marta a Venezia, in programma un laboratorio con Marlene Millar e Sandy Silva, artiste del Migration Dance Film Project, che presenteranno anche il processo creativo del loro film OFFERING, dalle 18.30 alle 20 (ingresso libero fino a esaurimento posti). Il 13 ottobre in programma, alla stessa ora, (DIS)playing MEMORY #3: una proiezione a cura di Claudia Kappenberg, con una breve introduzione in diretta via Zoom, che riunisce film su attivismo, colonialismo, lo scorrere del tempo e sul potere trasformativo della danza. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Ingresso libero.
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