Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
16 Sep 2025 16:44
16 Sep 2025 16:07
16 Sep 2025 15:27
16 Sep 2025 15:20
16 Sep 2025 14:21
16 Sep 2025 14:17
16 Sep 2025 17:18
16 Sep 2025 17:04
16 Sep 2025 16:34
Redazione
Bassanonet.it
Pubblicato il 31-03-2014
Visto 3.313 volte
Penultimo appuntamento per la rassegna il teatro siamo noi, promossa dal Comune di Bassano del Grappa con Fondazione Atlantide - Teatro Stabile di Verona, che porta in scena una pieces tratta da un libro di Daniel Glattauer, che è diventato un bestseller con più di 700.000 copie vendute in Germania e distribuito in diciassette paesi. Le ho mai raccontato del vento del nord, è un racconto epistolare dei nostri giorni, l'era 2.0 dove un’e-mail finisce all’indirizzo sbagliato e tra due perfetti sconosciuti scatta la scintilla.
Come in una favola moderna, dopo aver superato l’impaccio iniziale, tra Emmi Rothner – 34 anni, sposa e madre irreprensibile dei due figli del marito – e Leo Leike – psicolinguista reduce dall’ennesimo fallimento sentimentale – si instaura un’amicizia giocosa, segnata dalla complicità e da stoccate di ironia reciproca, e destinata ben presto a evolvere in un sentimento ben più potente, che rischia di travolgere entrambi.
Emmi e Leo sono due persone che riescono a conoscersi pur non essendosi mai visti solo grazie al potere delle parole, un potere che oscilla tra l'essere penetrante, misterioso, sensuale e così frizzante al punto tale che non ci si staccherebbe mai da quella catena incessante di e-mail. Anche se chiamarle e-mail è riduttivo, sono piccoli frammenti di vita messi per iscritto, sono le anime di due persone che si mettono a nudo coprendosi dietro allo schermo del computer, che per loro non è un ostacolo o un mezzo attraverso cui descriversi come non si è, ma è il mezzo per uscire dall'ipocrisia dell'apparenza. Dietro alla vita borghese di Emmi c'è qualcosa che fin ora nessuno ha colto, come dietro alla vita professionale e sentimentale del prof Leo.
Chiara Caselli protagonista femminile di Le ho mai raccontato del vento del Nord.
Si può vivere un rapporto in un mondo impalpabile, esclusivo, solo proprio e della persona amata?
Un testo senza io narrante, senza ambientazioni, pensieri, stati d'animo, solo una lunga sequenza di messaggi, ma non per questo meno coinvolgente, che riesce ad essere brioso pur nella staticità di uno scambio continuo di mail, divertente, emozionante e che dona anche attesa, mail dopo mail, per soddisfare la curiosità di come andrà a finire...
Alle 18.30, presso lo spazio del Color Caffè, i due protagonisti incontreranno il pubblico in un aperitivo teatrale, condotto da Mattia Pontarollo, di Color teatri, per capire com'è nato lo spettacolo, come si è sviluppato, il lavoro degli attori sul testo e molto altro.
Informazioni e biglietteria presso l'Ufficio di Informazione Turistica tel. 0424 525351