Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 25-08-2009
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E’ il debutto perfetto. Vincere largamente, di fronte al proprio pubblico, contro un avversario di prima fascia come la Sangiovannese. E, invece, Giorgio Roselli non fa una grinza. Troppo esperto il comandante della truppa giallorossa per farsi abbagliare da un risultato più bello nella forma che nella sostanza: -“Il risultato è abbastanza bugiardo – chiarisce subito Roselli – perché la Sangiovannese ha fatto un’ottima gara e in alcuni momenti ci ha messo in seria difficoltà. Soprattutto all’inizio della ripresa abbiamo avuto dei problemi perché molti dei nostri stavano patendo moltissimo il caldo e la stanchezza. In quel momento, però, ho visto una grande capacità di stringere i denti e soffrire: la squadra ha capito al volo il momento, si è chiusa con diligenza senza concedere grandi occasioni per poi ripartire sempre bene. A quel punto siamo andati in gol e abbiamo spento ogni velleità dei nostri avversari”. L’allenatore non si sofferma sui singoli e anzi rincara la dose sul concetto a lui più caro: -“Che i giocatori siano arrivati quest’anno o meno non fa alcuna differenza. Stiamo costruendo un gruppo e soltanto se tutti insieme lavoriamo e ci aiutiamo diventeremo una squadra importante. In questo modo potremmo sopperire alla mancanza di una condizione fisica ottimale. I 90 minuti gli otterremmo dopo tante partite. Al momento dobbiamo essere bravi a gestirci, a fare i cambi giusti anche perché quelli che subentrano possono risultare determinanti”.
In casa Sangiovannese, la sconfitta è difficile da digerire ma il direttore tecnico Fabrizio Alunni si sforza di vedere il bicchiere mezzo pieno: -“La nostra prestazione è la base da cui ripartire. E’ difficile commentare questa gara perchè siamo saliti con personalità in un campo obiettivamente ostico, abbiamo giocato bene producendo diverse occasioni e mettendo spesso in difficoltà i nostri avversari, però torniamo a casa con un passivo pesante. Questa sconfitta può essere salutare, ci deve far riflettere ed esserci di lezione per diventare più in fretta una squadra coesa e ad evitare i cali di concentrazione che ci hanno penalizzato oggi”.
Giorgio Roselli predica calma: la sua formazione deve progredire un passo alla volta (foto Andrea Martinello)