Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 06-10-2024
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Brutto, brusco e sfortunato risveglio per i giallorossi dopo le grandi prestazioni e un pizzico di sfortuna nei big match contro Treviso e Belluno. La squadra di Zattarin cade a Noale ben oltre i propri demeriti e castigato da un calcio di rigore che dallo stadio nessuno ha francamente capito. Lo stesso mister esplode di rabbia e viene ricacciato negli spogliatoi. I giallorossi non disputano una grande partita e non avrebbero meritato i tre punti. Ma di certo, con i portieri praticamente inoperosi, la formazione bassanese non merita neppure questo risultato pesante. Ed è un passo falso che fa discretamente male perché un risultato positivo avrebbe reso giustizia anche alle prestazioni precedenti. Invece così sembra quasi di dover ricominciare daccapo all'inseguimento di quella continuità assolutamente necessaria a rendere più accattivante o almeno accettabile la classifica.
Diventa quindi fondamentale per il riscatto lo scontro contro il Lignano di domenica prossima al Mercante.
I giallorossi devono invertire prontamente rotta sul piano dei risultati (foto Alberto Casini)
I presagi di una giornata storta si percepiscono fin dal riscaldamento quando Bragagnolo è costretto a dare forfait. Al suo posto scende in campo Zanata. La partita è brutta fin dalle prime battute, molto tattica e molto combattuta. L'approccio alla contesa non è dei migliori ma soprattutto il Noale ci mette una maggior dose di cattiveria e aggressività che gli consente di arrivare sovente prima sui palloni contesi. Raicevic gioca in coppia con Colombi ma le due punte sono molto isolate e quasi mai rifornite dai compagni. Sbrissa gioca dal primo minuto e fa intravedere lampi delle sue qualità ma evidentemente non può ancora essere al top. L'impressione è che la squadra paghi un po' le scorie mentali delle due super sfide giocate a distanza così ravvicinata, elemento che aveva condizionato il tecnico nelle scelte della formazione titolare. La palla stazione prevalentemente a centrocampo, la sfera non corre veloce, confermando l'impressione della classica brutta partita da 0 a 0. Ed invece al 26' della ripresa il colpo di scena: il direttore di gara vede un intervento falloso in are giallorossa difficilmente commentabile. Costa non riesce nel miracolo e la situazione si fa dannatamente difficile. Il giallorossi si giocano il tutto per tutto ma non riescono a tirare fuori più di una gran conclusione di Sagrillo neutralizzata con una prodezza dall'estremo difensore di casa.