Ultimora
10 Nov 2025 12:25
Rubano 400 kg di rubinetti da ex convento, arrestati
10 Nov 2025 11:01
Borseggi a Venezia, 23 provvedimenti anche per lesioni e minacce
9 Nov 2025 17:07
Fieracavalli chiude con oltre 140mila visitatori
9 Nov 2025 16:46
I Vigili del fuoco liberano una Rottweiler
9 Nov 2025 15:57
A Venezia i Gondolieri sub raccolgono 10 quintali di rifiuti
9 Nov 2025 15:08
Un delfino a Venezia, 'non avvicinatevi'
10 Nov 2025 13:29
++ Moussa Sangare ritratta in aula, 'non ho ucciso io Sharon' ++
10 Nov 2025 13:24
Attaccò il mercatino di Magdeburgo, al via processo al medico saudita
10 Nov 2025 13:19
La manovra, le tasse, i ricchi e lo sceriffo di Nottingham
10 Nov 2025 13:18
La persona dietro la divisa, il calendario 2026 della Polizia
10 Nov 2025 13:14
#ioleggoperché, Il ladro di neve batte Il piccolo principe
10 Nov 2025 13:09
Con la Ferrari contro un muro, gravissimo un cestista di 21 anni
Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Crocevia Teramo
L’ultimo strappo, l’ultimo km è sovente il più duro. In casa giallorossa si attende con fiducia la lunga sosta invernale ma per viverla nel migliore dei modi sarebbe altamente auspicabile tornare ad assaporare il gusto ormai retrò dei tre punt
Pubblicato il 28-12-2016
Visto 1.466 volte
Ridendo e scherzando, un po’ per sfortuna, un po’ per demerito, sono ben otto turni che i giallorossi rimandano l’appuntamento con la vittoria. Dall’infermeria non giungono notizie particolarmente esaltanti, l’emergenza a centrocampo permane con il solo Cavagna arruolabile ma non al 100%. Eppure rispetto alla settimana passata c’è una sostanziale differenza. L’aria è cambiata, a Reggio Emilia i ragazzi di D’Angelo hanno toccato con mano che la volontà può sopperire a tanti problemi. La voglia di lottare senza arrendersi è l’unica medicina per uscire dalla crisi. Se con tre giocatori nati esterni offensivi a presidiare il reparto nevralgico del campo si è quasi rischiato di fare bingo in casa di una delle massime favorite, cosa può impedire di provarci al Mercante contro il Teramo? La mente però dev’essere sgombra. I Pitura Fescka cantavano nella loro canzone più famosa: «Persi pa persi ndemo consoearse, ndemo al paradiso imbriagarse» (paradiso che sta per Paradiso Perduto, un’osteria situata nel setriere di Canarègio, ma questo l’abbiamo scoperto solo molto più tardi). La paura, il sentirsi demoralizzati, fa tremare le gambe. Eppure lo sgomento si supera, quando l’acqua arriva alla gola o la fiamma inizia a bruciare non c’è timore che tenga. Contro la Reggiana si è rivisto il BV giocare con orgoglio l’intera gara e il gol di Maistrello al 92’ può rappresentare un punto di svolta perché ha restituito un sorriso accennato e nuova fiducia.
Squadra convinta. Una delle assenze che più ha pesato all’inizio delle crisi è sicuramente stata quella di Gianluca Laurenti. La neo mezzala è stato uno dei segreti dell’equilibrio cercato e trovato da D’Angelo. Giocatore offensivo, di qualità, ma anche fisico e dedito al sacrificio. Meno spumeggiante nell’uno contro uno di Falzerano ma fondamentale nel dare qualità alla manovra senza far perdere solidità alla sua squadra. Nell’ultima partita Laurenti si è superato dovendo calarsi, senza sfigurare, nel ruolo di regista. Il centrocampista prende la parola e comunica senza inutili giri di parole che lui e i suoi compagni vogliono la vittoria a tutti i costi: «Contro la Reggiana abbiamo fatto ampio affidamento al carattere – spiega Laurenti – era l’unico modo per sopperire all’emergenza. Venerdì dobbiamo assolutamente ripeterci, fin dal fischio d’inizio. Purtroppo alcuni risultati negativi ci hanno condizionati e hanno aperto sotto ai nostri piedi un vortice nefasto. Siamo rimasti come inchiodati e nonostante tutti i nostri sforzi anche gli episodi ci sono girati a sfavore. Prendete il gol di Cesarini, contropiede figlio di due rimpalli balordi. In quel momento non abbiamo mollato e dà lì vogliamo, anzi dobbiamo, ripartire».
Più visti
Sociale
06-11-2025
La bicicletta diventa strumento di inclusione: nasce la Fondazione Stravarda
Visto 2.581 volte
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.747 volte




