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A volte è strana la vita di un allenatore. Innanzitutto perché è strano, imprevedibile, il calcio. Ok, è vero che i giallorossi sono reduci da un pari e due sconfitte, per giunta in casa. Eppure il Soccer Team non ha mai sbarellato o giocato da far schifo. In tre partite dal risultato triste, solo per una ventina di minuti il Bassano ha davvero sofferto per mano di un’ottima FeralpiSalò: «Oggettivamente contro la Feralpi abbiamo commesso degli errori – attacca Luca D’Angelo – messo in campo una performance in certi frangenti non all’altezza di ciò che siamo. È stata la prima volta che gli avversari hanno creato più di noi. Le scelte? Quando l'arbitro ha fischiato pensavo di essere stato un genio per aver preparato un certo tipo di partita. E in realtà Cavagna e Maistrello hanno fatto esattamente quello che ho chiesto loro di fare». Voltare pagina è una priorità. Il fatto è che la prossima pagina si chiama Parma: «Fare punti è fondamentale sempre e sinceramente chi fa questo mestiere vive sempre sotto pressione, anche quando le cose vanno particolarmente bene. Personalmente sono abituato a mettermi pressione da solo, sto bene sotto pressione». Il timore del tecnico abruzzese è che i risultati non positivi maturati, più che oscurare il lavoro portato avanti finora, possa diventare un virus che indebolisce le convinzioni e raffredda l’entusiasmo del gruppo nel proseguire con la massima determinazione il percorso tattico da lui impostato: «Dobbiamo assolutamente proseguire sulla strada che ci ha portato a grandi risultati. Sarebbe un segno di debolezza farci venire dei dubbi che non hanno senso di essere. Sono convinto che anche a Parma i ragazzi non indietreggeranno, creeremo tanto e subiremo qualche contropiede ma va bene così. Cosa è mancato ultimamente? Un po’ di malizia. Da quel punto di vista dobbiamo crescere e non poco». D’Angelo alla vigilia della trasferta del Tardini non si fa impressionare dal blasone degli avversari: «Loro sono forti ma siamo forti pure noi. Lo dimostreremo sempre».

Probabile formazione. A parte il lungodegente Stevanin, che sta proseguendo la propria riabilitazione anche scalando in bici l’Altopiano di Asiago, per la trasferta di Parma non è stato convocato il solo Rossi che a metà settimana si è svegliato con il mal di schiena. Falzerano è squalificato e per rilevarlo si apre il ballottaggio Laurenti-Cenetti con quest’ultimo favorito. Anche Formiconi potrebbe tornare a rinforzare una difesa che ha subito sei gol nelle ultime tre partite, decisamente troppo. Di seguito la probabile formazione: Bastianoni; Formiconi-Bortot, Pasini, Bizzotto, Crialese; Cenetti-Laurenti, Proietti, Bianchi; Minesso; Fabbro, Grandolfo.