Ultimora
3 May 2025 13:28
Arrestati padre e figlia con 79 kg di marijuana
3 May 2025 12:52
Weekend con Venezia Comics a Forte Marghera
3 May 2025 11:46
Cgia, fra 10 anni -3 milioni di persone in età lavorativa
3 May 2025 10:36
Webuild-Rfi, ultimati scavi Italia galleria di base Brennero
2 May 2025 19:41
Tre piloti di parapendio precipitati, soccorsi sul Monte Grappa
2 May 2025 17:31
Nel Verona torna Tengsted, ma non sarà titolare
3 May 2025 13:37
++ Lunedì 5 maggio doppia congregazione per i cardinali ++
3 May 2025 12:59
Legambiente, 19 bandiere verdi e 9 nere sulle Alpi
2 May 2025 19:33
Meghan Markle, email tutte le sere ai figli per una time capsule
2 May 2025 18:44
Centinaia di fan davanti all'hotel di Lady Gaga a Rio
2 May 2025 18:52
Viterbo esplode di colori con 'San Pellegrino In Fiore'
3 May 2025 12:37
Sindacati, confermato il 6 maggio lo stop di 8 ore dei ferrovieri
Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Derby per la vetta
I giallorossi saranno di scena sabato contro una delle super favorite della vigilia. Il momento è favorevole ma è un derby da tripla.
Pubblicato il 26-10-2016
Visto 1.396 volte
Venezia-Bassano era un appuntamento cerchiato in rosso sul calendario fin dal quel giorno di tardo agosto in cui sono stati stilati i calendari. Nessuno però in terra pedemontana osava sognare che la partita più ricca di fascino avrebbe acquisito il significato che ha maturato col passare delle giornate: prima contro prima. Giallorossi e arancioneroverdi sono in questo momento il meglio che offre il girone B di Lega Pro. Dalla sua il Soccer Team ha il vento in poppa rappresentato da una robusta consapevolezza delle proprie qualità, solo se abbinate ad un alto tasso agonistico, e nessuna zavorra costituita dall’obbligo di vincere. Le ultime prestazioni sono state per larghi tratti così convincenti che possono davvero aver fatto fare un salto di qualità al gruppo di D’Angelo. Banalmente: non perdendo mai la fede nel poter recuperare una partita spesso ci riesce. Le ricordate tutte le rimonte, spesso timbrate da Maistrello, nell’annata del primo campionato vinto tra i professionisti? Se non ve le ricordate vi diamo i primi deja vù che ci vengono in mente: Bassano-Rimini 3 a 2, Bassano-Spal 2 a 1, Real-Vicenza-Bassano 3 a 3, Bassano-Santarcangelo 2 a 1. Tutti risultati maturati dopo aver subito la botta dello svantaggio o del pareggio subìto in maniera rocambolesca. Non ci potrebbe essere momento migliore per affrontare il Venezia dunque, senza contare che la fifa della possibile beffa subita per mano della Samb ha sbollito sul nascere gli ardori di chi avrebbe potuto cadere nel tranello dell’euforia.
D’Angelo pensaci tu. L’aspetto sul quale ora dev’essere particolarmente bravo Luca D’Angelo, coadiuvato dal vice Taddei, è prestare un pizzico d’attenzione oltre il consueto a quei giocatori che in questo momento sono meno impiegati. È chiaro che è più facile sentirsi seconde linee, quindi magari un po’ demoralizzati, quando le cose vanno estremamente bene come adesso. In realtà poi è proprio chi è tenuto a riposo ora sia subentrando dalla panchina nonché fra qualche mese ha più possibilità di fare la differenza, soprattutto perché non stiamo parlando di «scarpari» ma calciatori forti, davvero forti. A patto che la motivazione e la conseguente qualità degli allenamenti rimanga alta.

(foto Claudia Casarotto)
Nel vivo del derby. L’ansia da risultato, semmai, la sta trasmettendo alla formazione di Pippo Inzaghi il presidente Tacopina: «La questione non è se arriveremo in Serie A, ma quando lo faremo – ha recentemente dichiarato –. Non ho costruito questa squadra per rimanere in Lega Pro per due anni. Ho la certezza che riusciremo a tornare nella massima serie, dove Venezia merita di stare. Abbiamo il budget più alto della Lega Pro, sono venuto a Venezia per vincere». D’altra parte l’americano lagunare ha fatto comprare gente d’esperienza che calcava i campi della serie A e quindi abituata a certi palcoscenici e certe pressioni. Ci sono davvero tutti gli ingredienti che contraddistinguono una sfida al per il primo posto anche una degna cornice di pubblico, anche di matrice bassanese. A sintetizzare un po’ le aspettative giallorosse ci ha pensato Giacomo Cenetti: «Siamo un gruppo molto unito che per molti versi mi ricorda la prima annata qui a Bassano quando abbiamo vinto il campionato. Nessuno si lamenta, siamo uniti e tutti si dannano in allenamento e questo rende tutto molto più competitivo e in campo ne beneficiamo. Il campionato è difficilissimo, ci sono tante squadre costruite per vincere in primis Venezia, Parma e Reggiana ma per adesso nessuna riesce a scappare. La nostra volontà è trovarci nei primi posti a marzo e poi vedere che succede». In effetti con nove squadre racchiuse in cinque miseri punti (dalla coppia Bassano-Venezia al Padova) sono sufficienti tre risultati storti per passare dalla prima all’ottava posizione come è capitato al Pordenone.
Il 03 maggio
- 03-05-2024Formato A4
- 03-05-2023GenerAzioni
- 03-05-2023Davide e Golia
- 03-05-2022Antenna Tre
- 03-05-2022Masquerade
- 03-05-2022Grandi Magazzini
- 03-05-2021L'Orazione
- 03-05-2021WCnet
- 03-05-2019Il nostro caro Angelo
- 03-05-2019Fuori post
- 03-05-2018La Stoccata
- 03-05-2017Gli Afictionados
- 03-05-2017Di Padre in Tour
- 03-05-2016INCOminciamo
- 03-05-2015Stelle volanti
- 03-05-2014Legàti (o lègati) a Bassano
- 03-05-2014A.A.A. tabelloni elettorali cercasi
- 03-05-2014Risciò per tutti
- 03-05-2012Movimento 5 Stelle Rosà: “Pizza a 5 Stelle” per la chiusura della campagna
- 03-05-2012Zaia: “Anche a Rosà prima il Veneto”
- 03-05-2012Si Cambia con Romano Libera: “Il comunicato di Cuore Civico è immondizia elettorale”
- 03-05-2012Cuore Civico: chiusura campagna elettorale a Sacro Cuore
- 03-05-2012Gassificatore: “L'impianto non è una tecnologia consolidata”
- 03-05-2011“Non mi sento un cervello in fuga”
- 03-05-2009Bassano, Plaza de Toros