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Che in casa soccer Team ci sia sete di riscatto è fuori di dubbio. Giovanni Formiconi e Mattia Minesso hanno esternato il rabbioso sentimento che è nato nello spogliatoio giallorosso a seguito del pari striminzito contro il SudTirol e del passo falso di Lumezzane. Alla ripresa c’è stato un confronto tra squadra e staff. Si è parlato in primis della necessità di alzare la soglia dell’attenzione mantenendo nello stesso tempo filosofia e identità: «Personalmente a Lumezzane non ho visto una squadra poco cattiva o priva della necessaria rabbia agonistica – spiega Luca D’Angelo – piuttosto parlerei di una prestazione poco concreta». Il vero tallone d’Achille in questa prima fase di torneo è stato il quantitativo di gol subiti: «Si, stiamo subendo troppe reti. Analizzando la situazione posso dire che noi siamo una squadra offensiva e nonostante tutto non è che concediamo numeri elevati di occasioni da gol agli avversari. Siamo convinti che sia necessario lavorare per stare molto più attenti nelle situazioni singole mentre sarebbe deleterio cambiare modo di giocare o cambiare mentalità. Questo Bassano è stato pensato per entrare in campo e fare la partita, solo dobbiamo fare tutto con maggior decisione».

Guarda chi si rivede. Bassano e Santarcangelo hanno già duellato per un obiettivo comune. Nel 2013/14 i romagnoli hanno guidato lungamente la classifica nel girone d’andata, salvo subire l’inarrestabile rimonta del Soccer Team culminata nello scontro diretto del Mercante. Il 21 dicembre 2013 il Soccer Team, a seguito di una partita memorabile decisa in pieno recupero da Maistrello, si laurea campione d’inverno per la prima volta. I giallorossi non lasceranno più la vetta della classifica fino al termine della stagione. Sabato, fischio d’inizio ore 14:30, il duello verrà riproposto: «Abbiamo bisogno di portare a casa punti, di vincere. Questa è una squadra a cui l’entusiasmo moltiplica le energie, è una squadra offensiva che giocando a briglie sciolte e libera mentalmente è molto più efficace. Come abbiamo incassato la sconfitta con il Lumezzane? Sono soddisfatto perché mentalmente i ragazzi hanno reagito bene. Non sarà una partita facile, come tutte in questo girone, dobbiamo rimanere in partita per più tempo possibile evitando dunque i cali di concentrazione. Il pubblico? La gente deve vedere una squadra che corre e dà l’anima. Sta a noi».