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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Ruggeri-Morandi-Tozzi-Pasinato
“Si può dare di più”: con questo slogan il candidato sindaco di Cassola Silvia Pasinato presenta le due liste di Fratelli d’Italia e Forza Italia che la sostengono in coalizione, con l’appoggio di Noi Moderati e di Coraggio Italia
Pubblicato il 14-05-2024
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“Si può dare di più”.
Le note del celebre successo di Ruggeri-Morandi-Tozzi-Pasinato riecheggiano idealmente all’hotel Glamour di Cassola, sede della conferenza stampa di presentazione delle due liste in coalizione, Fratelli d’Italia e Forza Italia, a sostegno del candidato sindaco Silvia Pasinato.
“Si può dare di più!”, col punto esclamativo, è infatti lo slogan elettorale della ri-aspirante prima cittadina, già sindaco di Cassola dal 2009 al 2014, che campeggia anche sul suo manifesto. “Perché - spiega la Pasinato - siamo convinti che Cassola meriti di più.”

Foto Alessandro Tich
Tavolo centrale riservato al candidato sindaco e ai rappresentanti dei due partiti che hanno formato le liste: il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Silvio Giovine, negli ultimi tempi il vicentino più presente a Bassano e dintorni, e la componente del direttivo provinciale di Forza Italia e candidata alle europee Isabella Dotto, che sempre negli ultimi tempi sta scalando le classifiche di presenza su Bassanonet.
Tutt’intorno, accomodati ad anfiteatro, siedono i candidati consiglieri presenti: una buona rappresentanza dei 32 nomi, 16 per lista, che compongono le due squadre della Pasinato United.
C’è anche, in prima fila sul fronte del pubblico, il referente provinciale di Coraggio Italia Lorenzo Carretta. Nelle ultime settimane è infatti arrivata l’ufficializzazione dell’appoggio esterno a Silvia Pasinato di Coraggio Italia, assieme al sostegno di Noi Moderati.
Presente anche il fedelissimo della prima ora Giustino Leonardi, coordinatore provinciale di Forza Italia Senior.
Et voilà: fatta eccezione per la Lega, c’è tutto il centrodestra.
Il candidato sindaco esordisce ringraziando tutti i candidati:
“Il nostro bel progetto non ci sarebbe senza il vostro entusiasmo, coraggio e responsabilità. Un gruppo di persone pronte a mettersi al servizio di Cassola, con un cambio di metodo: ascolto e partecipazione.”
Riguardo all’ascolto, ribadisce l’intenzione di garantire il ricevimento del sindaco a Cassola, a San Giuseppe e a San Zeno.
In merito alla partecipazione, invece, è prevista la creazione di tre consulte: una dei giovani, un’altra delle famiglie e la terza del volontariato “per sviluppare azioni per la comunità su questi tre importantissimi temi”. “La consulta dei giovani - aggiunge Silvia Pasinato - sarà un laboratorio pensante per lanciare le istanze a cui venire incontro come amministrazione comunale.”
“Il nostro programma è stato sviluppato ascoltando i cittadini e ascoltando noi stessi - prosegue -. Abbiamo due partiti molto importanti che rappresentano il centrodestra, perché questo gruppo rappresenta una scelta di centrodestra.”
Ma eccoci arrivati al punto che il vostro umile cronista non può evitare: l’elencazione dei nomi dei candidati di lista.
Partiamo con la lista di Forza Italia:
Silvia Alessi, impiegata; Barbara Bizzotto, impiegata; Miria Bizzotto, estetista; Guglielmo Donato, insegnante; Stefano Favero, commerciante; Federico Fedele, esperto in informatica; Jean Franco Gambaretto, pensionato; Greta Gasparotto, impiegata; Alex Marchetti, tecnico professionista; Marco Meneghetti, cartotecnico; Fabio Migliorini, imprenditore; Elena Rebellato, consulente del lavoro; Simone Rebesco, studente universitario; Meris Simonetto, barista; Adriano Zilio, amministratore delegato aziendale in pensione; Antonio Zonta, imprenditore in pensione.
Ed ecco la lista di Fratelli d’Italia:
Valentina Baù in Vettorazzo, avvocato; Stefano Bodratti, pensionato settore grafico; Manuela Bucceri, commessa; Rossella Carletto, impiegata; Stelio Carletto, imprenditore; Fabrizio Faggion, imprenditore; Moreno Fiorese, impiegato tecnico programmatore; Alfredo Freda, manager; Laura Marin, barista; Egisto Miotti, pensionato; Christian Pegoraro, idraulico; Francesca Poli, avvocato; Laura Ravagnolo, geometra; Alessandro Rossi, insegnante di arti marziali; Diego Rosso, impiegato; Gianpaolo Sollinger, pensionato.
Fatta anche questa! Vado a bermi un caffettino e poi torno a scrivere.
Silvia Pasinato cita in conferenza stampa alcuni punti del programma che io proverò a sintetizzare per evitare di scrivere un trattato.
Valorizzazione dei giovani talenti e stimolo all’imprenditoria giovanile “dando una spinta in più” al centro di aggregazione giovanile all’ex caserma di San Giuseppe; attenzione al sociale e agli anziani, collaborazione con l’Ulss 7 per azioni socio-territoriali.
Lavori Pubblici: sistemazione di viale Venezia a San Giuseppe, sottopasso di via Monte Asolone e sistemazione dell’incrocio del Crocerone a San Zeno, rotonda tra le vie De Gasperi-Rossano-Roma e sistemazione degli incroci di Bodi a Cassola.
Viabilità comprensoriale: completamento della bretella ANAS “nel più breve tempo possibile”, impegno per il ripristino della bretella SPV a Marini per Castelfranco Veneto, che era stata approntata e poi stralciata.
E ancora: sportello informativo di aiuto per le situazioni di disabilità, un ufficio per lo sport, semplificazione delle pratiche urbanistiche, sicurezza legata al decoro e aumento della videosorveglianza, riorganizzazione degli ecocentri.
Per ultimo, ma in realtà tra le cose prioritarie: sostegno all’associazionismo e al volontariato “per lavorare insieme e dare il supporto del Comune all’organizzazione delle proprie attività”.
“Il programma annunciato da Silvia è un esempio di pragmatismo, serietà e competenza - afferma l’onorevole Silvio Giovine, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia -. Dà la percezione di quanto sia un progetto a lungo respiro. Qui non si vuole “vincere le elezioni”, qui si vuole governare bene, in filiera con la Regione e con lo Stato.”
“A Cassola vogliamo segnare un passo responsabile per un’alleanza che è fisiologica per noi - continua Giovine -. Parleremo a tutti gli elettori di centrodestra, anche a quelli della Lega, perché questo è un programma di centrodestra.”
“Conosco Silvia da parecchi anni - interviene Isabella Dotto del direttivo provinciale di Forza Italia -. È una donna determinata e fare politica per una donna non è semplice, è un percorso ad ostacoli. Ma che sia uomo o donna, per un candidato valgono il profilo e le competenze.”
Benedice l’alleanza pro Pasinato anche Lorenzo Carretta di Coraggio Italia:
“Questa compagine rappresenta tutto il centrodestra. Noi siamo un partito moderato, un partito del fare e ci riconosciamo in pieno nel programma di Silvia, che prospetta un programma a lungo termine, con una visione di dieci anni.”
Chiude il cerchio e conclude l’incontro la stessa candidata a sindaco, leggendo il messaggio di appoggio trasmessole al telefono dalla coordinatrice provinciale di Noi Moderati Chiara Senni.
E allora “Si può dare di più”, come recita lo slogan elettorale 2024 di Silvia Pasinato, revival della canzone portata al successo negli anni che furono da Enrico Ruggeri, Gianni Morandi e Umberto Tozzi, ideale sigla musicale di apertura di questo articolo.
Ma c’è anche la sigla di chiusura.
Nel pieno della conferenza stampa infatti, mentre sta parlando Isabella Dotto, parte improvvisamente dalle file del pubblico la suoneria di un telefonino con le note suonate dalla tromba de “Il Silenzio”.
Mancano ancora 24 giorni al silenzio elettorale, ma è stato un momento fantastico.
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