Ultimora
12 Nov 2025 12:59
Lavori sulla Milano-Domodossola, modifiche dei treni nel weekend
12 Nov 2025 12:52
Conclusa missione in Eritrea con cardiochirurghi Ulss 2
12 Nov 2025 12:42
Colletta alimentare, sabato 782 punti vendita in Veneto
12 Nov 2025 11:39
Fincantieri, primi 9 mesi ricavi +20%, Ebitda +40%
12 Nov 2025 11:27
È in corso una tempesta geomagnetica molto intensa, classe G4
12 Nov 2025 11:26
A Padova prima data italiana dei Creedence Clearwater Revived
12 Nov 2025 12:59
Al via la mobilitazione di forze e mezzi militari in Venezuela
12 Nov 2025 13:09
Romeo: 'La manovra è quella, non aspettatevi rivoluzioni'
12 Nov 2025 12:54
Tennis, si balla con The Kolors alle Atp Finals
12 Nov 2025 12:41
Laura Pausini ricevuta in udienza da Papa Leone XIV
12 Nov 2025 12:16
Il nipote di J.F.Kennedy si candiderà con i Dem al Congresso
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Frittura mista
Olii di cucina: a Bassano recuperate e riciclate da Etra 28 tonnellate di scarti, pari a 400 grammi pro capite che prima inquinavano l'ambiente. Dai residui degli olii usati si ottengono biodiesel e saponi naturali
Pubblicato il 23-08-2011
Visto 3.461 volte
Ventotto tonnellate di olio di cucina recuperate a Bassano del Grappa, e riciclate.
È l’ottimo risultato della campagna “Non siamo solo fritti”, lanciata da Etra per valorizzare una sostanza che può avere una “nuova vita” e al contempo evitare che l’olio di frittura o quello dei sottolii finisca nelle condotte degli scarichi, provocando intasamenti in fognatura e altri problemi agli impianti di depurazione.
Bassano è stato il Comune-pilota: l’iniziativa è partita ad aprile 2010 e fino a dicembre dello scorso anno ha portato a raccogliere dai cittadini 11.990 kg di olio usato; nei primi sei mesi del 2011 sono stati 15.923 i chili, raccolti nelle cisterne dislocate nel territorio e avviati, tramite aziende specializzate, a diventare biodiesel e saponi naturali.
Olio alimentare usato: una sostanza che può avere "nuova vita" evitando di finire nelle condotte degli scarichi
La quantità recuperata di olii e grassi vegetali e animali esausti corrisponde a circa 400 grammi pro capite, su una produzione media stimata in 2 chilogrammi a persona, quindi esistono ancora margini di miglioramento.
Per favorire la raccolta differenziata dell’olio alimentare usato, sono stati individuati 13 punti di conferimento distribuiti nel territorio comunale di Bassano, in corrispondenza di supermercati o altri luoghi di grande passaggio.
Inoltre, per promuovere l’iniziativa, sono state distribuite gratuitamente alle famiglie le taniche in cui raccogliere a casa l’olio alimentare usato. Ma vanno bene per la raccolta anche bottiglie o altri contenitori.
Bisogna lasciare raffreddare l’olio prima di versarlo. Se l'olio è solo un fondo di cottura, toglierlo con il detersivo o raccoglierlo con carta assorbente e buttare la carta nell'umido.
Nei recipienti va introdotto solo olio per uso alimentare, cioè quello usato in cucina per friggere, e quello di conservazione dei cibi in scatola (tonno, funghi, e altro).
L’olio va quindi portato nelle stazioni di conferimento e versato nelle cisterne a ciò adibite.
L’olio alimentare usato che viene recuperato può essere riciclato e utilizzato per produrre biodiesel (attraverso un processo chiamato esterificazione), lubrificanti (mediante processi di raffreddamento), saponi e detergenti naturali.
Per informazioni sulla campagna “Non siamo solo fritti” si può telefonare al Numero verde gratuito 800 247842 (dal lunedì al venerdì: 8-20, sabato: 9-13), o visitare il sito www.etraspa.it per conoscere l’ubicazione delle cisterne per il conferimento.
Più visti
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 5.627 volte
Sociale
06-11-2025
La bicicletta diventa strumento di inclusione: nasce la Fondazione Stravarda
Visto 2.634 volte
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.780 volte





