Pubblicità

Pubblicità

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Cronaca

Distrutta da un incendio falegnameria di San Lazzaro

Il rogo fa crollare l'intero soffitto del capannone. Per le complesse operazioni di spegnimento impiegato un notevole spiegamento di forze. Fuoriuscita per ore una nube di fumo, sul posto l'Arpav con l'Ulss che dichiara: "Nessun rischio sanitario"

Pubblicato il 23-08-2012
Visto 6.528 volte

Pubblicità

L'allarme è scattato poco dopo le 12.30 e all'immediato arrivo di due squadre del distaccamento di Bassano del Grappa dei vigili del fuoco ci si è subito accorti che per domare l'incendio occorreva uno spiegamento di forze ben maggiore.
Sono quindi sopraggiunti da Vicenza due altri automezzi più un'autoscala e ancora le squadre di vigili del fuoco di Castelfranco Veneto, Cittadella, Schio e dei volontari di Thiene, oltre un'autobotte da Padova e un'autobotte chilolitrica proveniente da Verona.
Per tutto il pomeriggio sono quindi proseguite le complesse operazioni di spegnimento del violento rogo, le cui cause sono ancora in corso di accertamento, che ha completamente distrutto la falegnameria Vivit 6 srl, in via San Patrizio a San Lazzaro di Bassano del Grappa.

Foto Alessandro Tich

Le prime squadre accorse sul posto hanno notato che la colonna di fumo visibile a chilometri di distanza stava uscendo da una finestra. Tutte le porte della fabbrica erano chiuse a chiave e all'interno dello stabilimento, fortunatamente, non si trovava nessuno. E' stata quindi sfondata una porta laterale, ma il fortissimo calore interno e il crollo dell'intero soffitto della struttura hanno reso impossibile l'ingresso delle squadre di intervento. Si è quindi proceduto allo spegnimento delle fiamme laterali, che stavano minacciando i capannoni adiacenti. Attorno alle 16 il rogo è stato circoscritto, permettendo - come testimonia la nostra photogallery - di aggredire i focolai ancora accesi nel capannone lungo il perimetro esterno dello stabile ormai distrutto e da distanza più ravvicinata.
Il grande numero di mezzi accorsi sul posto è stato motivato, oltre che dalle dimensioni dell'incendio, anche dal problema dell'approvvigionamento d'acqua: le sole pompe per lo spegnimento dei vigili del fuoco di Bassano e Vicenza sarebbero state insufficienti a contenere il fuoco divampato all'interno dell'azienda in pochi minuti.
Sul posto sono intervenuti anche i funzionari e i tecnici dell'Arpav che hanno compiuto un primo sopralluogo esterno assieme al dirigente dell'Ufficio Prevenzione e Igiene dell'Ulss n.3 dr. Maurizio Sforzi, ai tecnici del Comune e alla Protezione Civile di Bassano. E' stata compiuta un'analisi dell'aria per verificare la natura chimica della nube di fumo fuoriuscita per ore dal capannone incendiato.
Un comunicato dell'Ulss 3 giunto in redazione dopo le 17 informa che “in occasione dell'incendio che si è sviluppato oggi a Bassano, in zona San Lazzaro, non sono state riscontrate emissioni dannose per le persone o per l'ambiente”.
“Si è verificato - continua la nota dell'Azienda Sanitaria - che ad andare in fiamme è stato uno stock di legno vergine e che la produzione della ditta non contemplava l'uso di vernici o solventi. Nessun rischio sanitario, quindi.”
Ancora l'Ulss ammette la possibilità “che sulle verdure degli orti vicini si sia depositata un po' di cenere”. Da qui il consiglio ai residenti di pulirle “con un normale, abbondante lavaggio nell'acqua”.
Durante tutto l'intervento delle squadre antincendio, la polizia locale di Bassano del Grappa ha organizzato un cordone di sicurezza bloccando l'accesso del traffico nella zona interessata.
Le operazioni di spegnimento sono tuttora in corso e proseguiranno fino a sera inoltrata.

Pubblicità

Più visti

1

Elezioni Regionali 2025

20-11-2025

Elezioni, per il Momento

Visto 17.094 volte

2

Elezioni Regionali 2025

22-11-2025

Una poltrona per cinque

Visto 15.797 volte

3

Attualità

20-11-2025

Poesia concreta, anima visionaria

Visto 9.274 volte

4

Elezioni Regionali 2025

24-11-2025

Il principe Alberto

Visto 6.383 volte

5

Imprese

24-11-2025

Bassano Impresa: un’analisi che guarda al futuro

Visto 5.534 volte

6

Teatro

21-11-2025

Il Politeama rinasce dopo trent’anni

Visto 3.884 volte

7

Teatro

21-11-2025

Cantanti, a Marostica per Teatris

Visto 3.533 volte

8

Geopolitica

24-11-2025

Crescenti tensioni diplomatiche tra Giappone e Cina

Visto 3.291 volte

9

Arte

24-11-2025

A Cassola, il racconto dell'Arte che resiste

Visto 3.072 volte

10

Incontri

21-11-2025

Piante viaggiatrici: tra tradizione e contemporaneo

Visto 2.985 volte

1

Elezioni Regionali 2025

16-11-2025

Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”

Visto 24.363 volte

2

Attualità

12-11-2025

Un assaggio di futuro

Visto 21.225 volte

3

Elezioni Regionali 2025

19-11-2025

La profezia dell’asteroide

Visto 20.486 volte

4

Elezioni Regionali 2025

10-11-2025

Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”

Visto 20.350 volte

5

Elezioni Regionali 2025

30-10-2025

Quei bravi Tosi

Visto 20.196 volte

6

Elezioni Regionali 2025

17-11-2025

Sim Scalabrin

Visto 20.195 volte

7
8

Elezioni Regionali 2025

09-11-2025

A tu per tu con Francesco Rucco

Visto 19.863 volte

9

Elezioni Regionali 2025

02-11-2025

Là nella valle

Visto 19.766 volte

10

Elezioni Regionali 2025

18-11-2025

PD effe

Visto 19.555 volte