Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pubblicato il 23-03-2011
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“Siamo qui questa sera per dare massima trasparenza ai nostri cittadini, un’operazione che ogni sindaco dei territori interessati dalla Pedemontana dovrebbe attuare con la propria cittadinanza.”
Ha risposto così il sindaco di Romano D’Ezzelino Rossella Olivo ai tanti membri di comitati anti Pedemontana esterni al Comune di Romano arrivati a protestare o chiedere informazioni nell’assemblea, svoltasi ieri sera, dedicata all'imminente partenza dei cantieri dell'infrastruttura.
Di fronte ad una sala comunale di Sacro Cuore gremita di cittadini si è tenuto l’incontro dal titolo: “Pedemontana. Iniziano i lavori a Sacro Cuore: chiarimenti e delucidazioni”.
L'assemblea sulla Pedemontana svoltasi a Sacro Cuore di Romano d'Ezzelino
A rispondere alle tante domande ci hanno pensato, oltre al primo cittadino, il consigliere regionale Costantino Toniolo, l’assessore provinciale alla viabilità, Giovanni Forte, e per i dettagli più tecnici l’ingegner Florindo Moccellin e il direttore della Sis - il consorzio di imprese vincitore dell'appalto per la realizzazione della Superstrada - Giovanni D’Agostino.
“Si tratta di un’opera importante che certo creerà disagi almeno in una prima fase iniziale ma che costituirà una grossa opportunità per tutti- ha spiegato l’ing. Moccellin- Qui a Sacro Cuore sorgerà il campo logistico con uffici, dormitori, mense per le circa 400 persone che ci lavoreranno.”
Verranno avviate il 4 aprile le indagini archeologiche e la bonifica bellica sul territorio dove sorgerà il cantiere. “Prevediamo - ha proseguito Moccellin - di completare l’intera infrastruttura entro cinque anni, dunque nel 2016”.
“Capisco bene le problematiche di quei cittadini a cui viene toccata la terra - ha aggiunto il sindaco -. L’impresa appaltatrice Sis va ringraziata per la disponibilità che sta dimostrando anche nell’accompagnare chiunque voglia a fare dei sopralluoghi nei terreni dove sorgerà la Pedemontana. L’accordo con la Sis prevede inoltre che le prime a lavorare siano le aziende del territorio.”
Secondo l’assessore provinciale Giovanni Forte l’attuale tracciato rappresenta la soluzione meno impattante per il Comune di Romano D’Ezzelino. “Credo - ha affermato - che questa sia la soluzione migliore per il vostro territorio. Siamo in un’economia globalizzata e non possiamo prenderci ancora indietro sui tempi dello sviluppo.”
E in questi giorni sono state avviate anche le procedure di pagamento delle indennità degli espropri, come ha spiegato il direttore Giovanni D’Agostino: “Stiamo attuando - ha dichiarato all'assemblea il direttore della Sis - tutte le attività propedeutiche, quali la bonifica bellica, successivamente si procederà ai lavori di esecuzione. Anche le procedure di pagamento sono in corso. Questi incontri sono volti ad evitare tutte le incomprensioni possibili.”