Pubblicità

Pubblicità

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Special report

Attualità

Lion’s Club

I gesti del populismo politico nello spettacolo The Lion’s Den Extended: giovani danzatori in azione assieme ai “Dance Well dancers” bassanesi. Coreografia made in Praga e un sorprendente incontro artistico tra generazioni per B.Motion Danza

Pubblicato il 19-08-2022
Visto 8.205 volte

Pubblicità

Sono tutti vestiti in giacca scura, come si conviene al mondo della politica.
E, come ogni politico che intende accalappiare il popolo, puntano sull’ammiccamento delle espressioni del viso, sul richiamo dei gesti e sul linguaggio del corpo.
È la metafora del leone che ti lusinga e che ti attira nella sua tana, dove non è difficile prevedere chi mangerà e chi sarà mangiato.

Foto Alessandro Tich

I danzatori si muovono all’unisono, sul coinvolgente ritmo di una musichetta che fa venire voglia di battere i piedi e muovere le spalle anche a te che sei seduto ad assistere allo spettacolo. Danzano insieme giovani e non più giovani, tra cui anche qualche persona con ridotta capacità deambulatoria. Ma le differenze di età e di mobilità corporea non esistono: il corpo di ballo è un convincente e corroborante esempio di omogeneità di gruppo.
Tutto questo è The Lion’s Den Extended. Dove The Lion’s Den altro non significa che “la tana del leone”. È il titolo della coreografia inserita nel programma di B.Motion Danza, la rassegna del contemporaneo di Operaestate Festival che da ieri ha alzato il suo sipario.
La produzione porta la firma delle due coreografe Sabina Bočková e Johana Pocková della compagnia di danza e di teatro fisico PocketArt di Praga, arrivate in città dalla Repubblica Ceca per presentare la loro creazione in Prima Nazionale.
Sede dello spettacolo: i Giardini Parolini oppure in caso di tempo incerto (come è avvenuto sia ieri che oggi) la Palestra del Liceo Brocchi.
L’esibizione, realizzata grazie al sostegno del Centro Ceco di Milano, si basa sull’alchimia di un originale incontro artistico intergenerazionale e abbatte le diversità anagrafiche tramutandole in uno stimolante elemento di aggregazione.
Le leonesse e i leoni della situazione si dividono infatti - come direbbe il grande Clint Eastwood ne “Il Buono, il Brutto, il Cattivo” - in due categorie.
Da una parte 10 giovani danzatori del programma di formazione e perfezionamento Agorà della MM Contemporary Dance Company di Reggio Emilia, impegnati in un percorso di trasmissione di alcune parti della coreografia.
Dall’altra, altrettanti “Dance Well dancers” bassanesi: i partecipanti alla pratica dell’ormai pluriennale progetto Dance Well rivolto in particolare alle persone con Parkinson e alla comunità over 60. E non sottovalutate gli over 60: i più scatenati, nella danza collettiva con atmosfere da discoteca verso il finale dello spettacolo, sono loro.
Due mondi apparentemente opposti che hanno trovato modo di collaborare, di amalgamarsi e di trasformarsi in un tutt’uno per proporre un lavoro che investiga i gesti del populismo e della ricerca del consenso attraverso i mass media. Sotto il segno del Leone.

Si tratta di un’esibizione che arriva persino ad abbattere la cosiddetta quarta parete, l’invisibile muro che divide il palcoscenico dalla platea.
Lo si può ben dire dopo quello che è successo nella rappresentazione di oggi, con il pubblico che si è messo spontaneamente a danzare assieme agli artisti, portando gli stessi a inventare un nuovo finale per l’occasione. Quali impressioni caratterizzano dunque questa esperienza bassanese? Lo chiedo alle due coreografe.
“Sono rimasta molto colpita dopo quello che ho visto oggi - dichiara Sabina Bočková -. Questi due gruppi insieme sono riusciti a generare e a trasmettere al pubblico così tanta energia che la gente si è messa a danzare assieme a loro sul palcoscenico. Sono molto grata a tutti questi stupendi danzatori per avere avuto questa possibilità.”
“Anche per me - conferma Johana Pocková - è stato molto toccante vedere come questi due gruppi e due generazioni abbiano prodotto questa grande connessione, supportandosi assieme e come noi abbiamo avuto la possibilità di creare qualcosa che è andata oltre la nostra coreografia originale. È pura felicità se le persone colgono questa occasione come un regalo per sé stessi ed è un’emozione per te come coreografo.”
“L’argomento originale della performance era la manipolazione dei media e il populismo politico ma questo progetto si sta trasformando in qualcosa di più grande - aggiunge Sabina -. Queste due generazioni che si mettono insieme producono qualcosa di molto energico e molto intenso, ma anche pieno di leggerezza e di piacere. È un viaggio attraverso molte differenti emozioni e differenti modi di stare assieme. Ciò rende questa esperienza particolarmente forte.”
Con una certezza che emerge dall’evidenza dei fatti: la danza non ti chiede quanti anni hai.
“Il corpo può invecchiare e puoi avere dei limiti - sottolinea Johana -, ma se l’anima rimane ancora aperta alle nuove esperienze allora puoi danzare e chiunque può farlo.”

L’incontro ravvicinato tra le due coreografe ceche, che parlano in inglese ma si fanno perfettamente capire, e il gruppo di danzatori italiani conferma la consolidata vocazione internazionale di B.Motion Danza. Il tutto sotto l’occhio vigile e soddisfatto del direttore artistico dei programmi di Danza di Operaestate Festival Roberto Casarotto.
L’aspetto più sorprendente di The Lion’s Den Extended, al di là della performance dei danzatori, è il clima di armonia che si respira durante e dopo la rappresentazione.
Per chi vi scrive ciò non rappresenta più di tanto una novità, conoscendo bene il gruppo dei “Dance Well dancers” bassanesi che negli anni hanno oltrepassato il puro senso di condivisione delle classi settimanali di pratica di danza e hanno costruito un vero e proprio spirito di comunità. La cosa che colpisce è che questo spirito di comunità è stato trasmesso in poco tempo anche alle giovani leonesse e ai giovani leoni che danzano assieme a loro, dando vita ad un corale ruggito di affinità e di affiatamento senza età.
È quello che percepisce anche il pubblico, che al termine della coreografia presentata per B.Motion Danza le tributa un lungo, partecipato e meritato applauso, frutto di un’empatia tra danzatori e spettatori che nel corso dell’esibizione sgorga naturale.
Domani, sabato 20 agosto alle ore 16, sempre ai Giardini Parolini o alla Palestra Brocchi in caso di maltempo, terza e ultima replica dello spettacolo.
Il Lion’s Club colpisce ancora.

Pubblicità

Più visti

1

Elezioni Regionali 2025

20-11-2025

Elezioni, per il Momento

Visto 18.700 volte

2

Elezioni Regionali 2025

22-11-2025

Una poltrona per cinque

Visto 17.448 volte

3

Attualità

20-11-2025

Poesia concreta, anima visionaria

Visto 9.287 volte

4

Elezioni Regionali 2025

24-11-2025

Il principe Alberto

Visto 8.023 volte

5

Imprese

24-11-2025

Bassano Impresa: un’analisi che guarda al futuro

Visto 6.643 volte

6

Geopolitica

24-11-2025

Crescenti tensioni diplomatiche tra Giappone e Cina

Visto 4.044 volte

7

Teatro

21-11-2025

Il Politeama rinasce dopo trent’anni

Visto 3.894 volte

8

Arte

24-11-2025

A Cassola, il racconto dell'Arte che resiste

Visto 3.627 volte

9

Teatro

21-11-2025

Cantanti, a Marostica per Teatris

Visto 3.541 volte

10

Incontri

21-11-2025

Piante viaggiatrici: tra tradizione e contemporaneo

Visto 2.992 volte

1

Elezioni Regionali 2025

16-11-2025

Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”

Visto 24.387 volte

2

Attualità

12-11-2025

Un assaggio di futuro

Visto 21.229 volte

3

Elezioni Regionali 2025

19-11-2025

La profezia dell’asteroide

Visto 20.495 volte

4

Elezioni Regionali 2025

10-11-2025

Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”

Visto 20.360 volte

5

Elezioni Regionali 2025

30-10-2025

Quei bravi Tosi

Visto 20.205 volte

6

Elezioni Regionali 2025

17-11-2025

Sim Scalabrin

Visto 20.201 volte

7
8

Elezioni Regionali 2025

09-11-2025

A tu per tu con Francesco Rucco

Visto 19.874 volte

9

Elezioni Regionali 2025

02-11-2025

Là nella valle

Visto 19.770 volte

10

Elezioni Regionali 2025

18-11-2025

PD effe

Visto 19.564 volte