Ultimora
16 Oct 2025 13:21
Auto contro minicar, muore disabile nel veronese
16 Oct 2025 13:20
Carabinieri morti, uno dei fratelli non risponde al Gip
16 Oct 2025 12:45
Caso di infezione da virus Chikungunya in un 70enne nel Rodigino
16 Oct 2025 11:08
Congresso Forense si apre con omaggio a carabinieri morti
16 Oct 2025 10:11
Mattarella ai funerali di Stato dei tre carabinieri a Padova
15 Oct 2025 21:33
Zaia, mi candido capolista in Veneto
16 Oct 2025 12:46
Il Parlamento greco approva la legge sulla giornata lavorativa di 13 ore
16 Oct 2025 12:23
Francia, respinte le due mozioni di sfiducia contro il governo Lecornu
16 Oct 2025 12:26
Trump a cena Casa Bianca lancia anche il progetto per un arco di trionfo
16 Oct 2025 12:23
A Sanremo 26 Big in gara e 4 Nuove Proposte
16 Oct 2025 12:12
Aggredisce operatrice sanitaria, arrestato Vildoza
16 Oct 2025 12:06
Femminicidio a Milano: interrogato Soncin, muto davanti al gip
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Azzurro e Green
Impianto agrivoltaico a Rosà: intervengono Isabella Dotto e Luciana Zaccaria di Forza Italia Azzurro Donna Vicenza. “Business mascherato da sostenibilità. Un progetto che rappresenta tutto ciò che non dovrebbe essere la transizione ecologica”
Pubblicato il 14-08-2025
Visto 11.169 volte
Si allarga a macchia d’olio, o se preferite a collegamento elettrico, l’eco sul progetto dell’impianto agrivoltaico avanzato che la società privata Tonello Energie Srl vorrebbe installare su 73 ettari di terreno agricolo a Travettore di Rosà, all’interno dell’area del Parco Civiltà delle Rogge, e per il quale la Regione Veneto ha avviato la procedura di autorizzazione.
Le ultime notizie sulla vicenda risalgono a ieri, con la conferma da parte del Comune di Rosà del parere negativo in merito all’intervento proposto, a fronte di “legittimi e fondati dubbi sull’ammissibilità del progetto, richiamando l’attenzione sulla tutela di un’area di elevato valore ambientale, paesaggistico e identitario per l’intero territorio bassanese”.
Ne abbiamo scritto nel nostro precedente articolo “Quanto siamo agri”. La partita è tutt’altro che chiusa ma la presa di posizione ufficiale dell’amministrazione rosatese avrà comunque il suo peso, per quanto nelle istanze urbanistiche di questo tipo valga sempre il principio prudenziale del “mai dire mai”.

L’area interessata dal progetto dell’impianto agrivoltaico
La novità di oggi è una comunicazione di Isabella Dotto e Luciana Zaccaria, rappresentanti di Forza Italia Azzurro Donna Vicenza, la sezione vicentina del movimento interno al partito di Forza Italia che “promuove a valorizza la partecipazione della donna alla politica e ne approfondisce le problematiche”, come da Gazzetta Ufficiale.
Secondo Dotto e Zaccaria, l’intervento che ancora incombe su Rosà “rappresenta tutto ciò che non dovrebbe essere la transizione ecologica: occupazione intensiva di suolo agricolo, impatto paesaggistico rilevante e sottrazione di terra fertile alla coltivazione”.
Da qui un monito nei riguardi di un intervento che “non è più ecologia, ma business mascherato da sostenibilità”, un richiamo sul rischio di costruire “un futuro verde su basi tossiche” e un appello a “un utilizzo intelligente delle energie rinnovabili, etico e rispettoso del nostro paesaggio e delle persone”.
Come dal comunicato stampa che segue.
COMUNICATO
In un momento storico in cui parole come green, sostenibile ed ecologico dominano il dibattito pubblico, Forza Italia Azzurro Donna Vicenza solleva una riflessione importante: la transizione ecologica non può diventare un’operazione di facciata né un nuovo strumento di profitto per pochi.
“Viviamo una stagione in cui le energie rinnovabili rappresentano una straordinaria opportunità per il futuro del Paese. Ma attenzione: il rischio è che si trasformino in una moda, in una corsa ideologica guidata da interessi economici e non da una reale visione ambientale e territoriale” - dichiarano Isabella Dotto e Luciana Zaccaria, rappresentanti di Forza Italia Azzurro Donna Vicenza.
Un mix di energie, non un’unica soluzione.
Il punto centrale è chiaro: nessuna fonte energetica è sufficiente da sola.
Serve un mix equilibrato che integri solare, eolico, geotermico, idroelettrico, efficienza energetica e risparmio.
“La vera sostenibilità nasce dalla collaborazione tra le energie, non dalla loro competizione. Puntare tutto su un’unica tecnologia, come il fotovoltaico o l’elettrico, escludendo le altre, è una scelta pericolosa”, aggiungono.
Pannelli solari: sì, ma dove ha senso.
Un caso emblematico che sta suscitando forte allarme è il recente progetto che prevede l’installazione di circa 80.000 pannelli su 73 ettari di area rurale (pari a 104 campi da calcio) a Travettore di Rosà in Provincia di Vicenza.
Un intervento che, secondo Forza Italia Azzurro Donna, rappresenta tutto ciò che non dovrebbe essere la transizione ecologica: occupazione intensiva di suolo agricolo, impatto paesaggistico rilevante e sottrazione di terra fertile alla coltivazione.
“La campagna non è un vuoto da riempire con impianti industriali. È parte della nostra identità, del nostro equilibrio ecologico ed economico. Distruggere ettari di campi coltivabili per fare spazio a distese di pannelli è una scelta miope, che nulla ha a che vedere con la vera sostenibilità”, affermano Zaccaria e Dotto.
Forza Italia Azzurro Donna Vicenza si oppone fermamente all’installazione di impianti fotovoltaici su campi coltivabili e aree boschive.
“La terra agricola va coltivata, non coperta da pannelli. I boschi vanno protetti, non trasformati in zone industriali. Stiamo perdendo il senso del paesaggio e del nostro patrimonio rurale.”
Le alternative intelligenti esistono e sono immediatamente realizzabili: pannelli sui tetti di ospedali, scuole, supermercati, parcheggi coperti, caserme dismesse e altre strutture pubbliche inutilizzate. Spazi già costruiti, dove l’impatto è minimo e il beneficio è massimo.
Elettrico: attenzione alle criticità.
Nel dibattito sull’energia, la corsa all’elettrico viene spesso presentata come la panacea, ma ci sono problemi seri ancora sottovalutati: batterie difficili da smaltire, estrazione di materiali inquinante, impatto ambientale differito nel tempo.
“Stiamo creando un sistema nuovo senza aver risolto i problemi di quello vecchio. Non possiamo costruire un futuro verde su basi tossiche.”
Il pericolo è quello di una transizione solo di facciata.
Se le decisioni energetiche vengono prese senza una visione d’insieme, senza etica e senza rispetto per il territorio, si finisce per costruire una transizione ecologica solo di facciata.
“Non si tratta più di ecologia, ma di business mascherato da sostenibilità. Questo non è progresso. Il futuro non si costruisce scegliendo un’unica tecnologia e imponendola ovunque. La sostenibilità si misura nella capacità di integrare, non di sostituire con la forza.”
Un appello al buonsenso e alla partecipazione.
“Forza Italia non è contro le energie rinnovabili. È favorevole a un loro utilizzo intelligente, etico e rispettoso del nostro paesaggio e delle persone”, ribadiscono Zaccaria e Dotto.
La sostenibilità non è una moda, ma un valore. È equilibrio, visione, responsabilità.
È mettere l’ambiente, l’agricoltura e la cultura del territorio al centro delle politiche energetiche.
Le fonti rinnovabili devono collaborare, non farsi concorrenza.
Un futuro davvero pulito non si costruisce solo con la tecnologia, ma con la coscienza collettiva.
Forza Italia Azzurro Donna Vicenza
Isabella Dotto
Luciana Zaccaria
Il 16 ottobre
- 16-10-2024Cavolini di Bruxelles
- 16-10-2024Eco il mostro
- 16-10-2024La festa dell’Assunzione
- 16-10-2023Dal Vajont al Vanoi
- 16-10-2023Istituto Paroloni
- 16-10-2023“Scusi, chi ha fatto palo?”
- 16-10-2020Vivi e Verdi
- 16-10-2019Fratelli coltelli
- 16-10-2019Spaccata e fuga
- 16-10-2017Alla fine della fiera
- 16-10-2017Referendum Veneto, martedì Zaia a Bassano
- 16-10-2016Due o tre cose a Cassola
- 16-10-2015Rosà, disguido in alcune bollette dei rifiuti
- 16-10-2015Il malloppo
- 16-10-2015Fiction…a intermittenza
- 16-10-2015Bassano: IMU e TASI, ridotti i valori medi di mercato per le aree edificabili
- 16-10-2014Il ritorno dell'alpino Pietro
- 16-10-2014Fabio Comunello nuovo presidente della casa di Riposo
- 16-10-2013Bassano, ecco il “quarto ponte”
- 16-10-2012“Bell'Italia”, a Bassano i prodotti tipici del Bel Paese
- 16-10-2012Rosà, opere pubbliche a gogò
- 16-10-2011Professione: astronauta
- 16-10-2009Allenare l'autostima? Si può.
- 16-10-2009Ecco il Piano Triennale dei Lavori Pubblici
- 16-10-2009“Romano in Sport”: un successo
- 16-10-2008Omicidio Tassitani: compaiono i "biglietti" di Fusaro
- 16-10-2008Ampliata la Scuola Elementare di Fellette
- 16-10-2008Dromedari in Via Verci